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capozio.
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Poster claudio baglioni, comprensione e analisi del testo
Ecco il testo:
Poster
Caludio Baglioni
Seduto con le mani in mano
sopra una panchina fredda del metro
sei lì che aspetti quello delle 7.30
chiuso dentro il tuo paletot
Un tizio legge attento le istruzioni
sul distributore del caffè
e un bambino che si tuffa dentro a un bignè.
E l'orologio contro il muro
segna l'una e dieci da due anni in qua
il nome di questa stazione
è mezzo cancellato dall'umidità
Un poster che qualcuno ha già scarabocchiato
dice "Vieni in Tunisia:
c'è un mare di velluto ed una palma
e tu che sogni di fuggire via...
di andare lontano, lontano...
E da una radiolina accesa
arrivano le note di un'orchestra jazz
Un vecchio con gli occhiali spessi un dito
cerca la risoluzione a un quiz.
Due donne stan parlando
con le braccia piene di sacchetti dell'UPIM
E un giornale è aperto sulla pagina dei films.
E sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà
E due ragazzi stretti stretti
che si fan promesse per l'eternità.
Un uomo si lamenta ad alta voce
del governo e della polizia.
E tu che intanto sogni ancora
sogni sempre, sogni di fuggire via...
di andare lontano, lontano...
andare lontano, lontano...
Sei li che aspetti quello delle 7,30
chiuso dentro il tuo paletot
seduto sopra una panchina fredda del metro.
______________________________________…
Il nostro professore di italiano ci ha dato questo testo con le seguenti domande che non sono riuscito a fare,
Ecco le domande ( metto solo quelle che non son riuscito a fare ) :
-Qual è la funzione del poster Tunisia? Perché attira l'attenzione del protagonista ?
-L'attesa del treno alla fermata e il desiderio di fuggire: perché secondo te questa situazione accresce questo desiderio ?
-Il protagonista vuole viaggiare o fuggire via ? Perché? Che differenza c'è?
-Perché all'uomo piace viaggiare ? A quale scopo? Raccogli in un breve testo i motivi che spingono l'uomo a viaggiare.
Erano una decina di domande ma il resto le ho gia fatte ora mi servirevbbero le risposte di questo ( il nostro prof. vuole sempre risposte lunghe e dettagliate).
Vi ringrazio in anticipo, Grazie e spero in un aiuto.
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-Qual è la funzione del poster Tunisia? Perché attira l'attenzione del protagonista ?
Non può che scaturire un disperato desiderio di evasione, evocato da un poster scarabocchiato che invita ad una vacanza in Tunisia.
L’evasione vagheggiata è un appiglio al quale aggrapparsi per non lasciarsi prendere da una realtà estraniante e indifferente ai bisogni dell’individuo, dove tutto scorre secondo le logiche di un consumismo di massa sordo alle esigenze del singolo.
Il poster altro non è che un richiamo pubblicitario, uno specchietto per le allodole, ma tanto basta all’uomo per scorgere una possibilità di sopravvivenza in una giungla senza fine.
-L'attesa del treno alla fermata e il desiderio di fuggire: perché secondo te questa situazione accresce questo desiderio ?
Il desiderio di lasciare tutto, problemi, ansie, ostacoli, per ritagliarsi un angolo di paradiso nel quale rifugiarsi è un miraggio, ma quella dei sogni è una forza potentissima, l’unica in grado di tenerci a galla il più delle volte.
Il protagonista vuole viaggiare o fuggire via ? Perché? Che differenza c'è?
L’evasione è uno stato mentale: illusoria eppure necessaria all’individuo per non lasciarsi vincere da una realtà senza anima e fondamentalmente senza scopo.
ciao amico..per ora ho risposto a queste...spero ti aiutino...
......un bacione...
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gheagabry.
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ti do una mia personale interpretazione, spero ti sia utile
-Qual è la funzione del poster Tunisia? Perché attira l'attenzione del protagonista ?
La funzione del poster è attirare l’attenzione, una finestra sul mondo..un mondo diverso, colorato..che ti promette di uscire dalla noia della quotidianità. Il protagonista ne è attratto dalle promesse di una vita diversa…fatto di sole ..di spiagge di velluto…di caldo..
-L'attesa del treno alla fermata e il desiderio di fuggire: perché secondo te questa situazione accresce questo desiderio ?
Il protagonista è seduto su una panchina al freddo ed intanto che aspetta si guarda intorno ed osserva persone che si perdono nella noia..leggere le istruzioni di un distributore di caffè è indice del “non saper cosa fare “.. tutto intorno è immobile è l’antitesi di quel poster…l’autore ha creato l’immagine di un altro poster che si contrappone e l’immagine principale è l’orologio fermo da due anni..come sottolineare che i personaggi che vagano intorno al protagonista fanno le stesse identiche cose..tutti i giorni e fa accrescere in lui il desiderio di fuggire dal grigiore di quel poster in cui vive.
-Il protagonista vuole viaggiare o fuggire via ? Perché? Che differenza c'è?
Il protagonista vuole fuggire perché non sopporta più di viver quel tipo di vita, vuole andarsene perché la vede come l’unica soluzione possibile….vuole cambiare “poster”. La differenza fra un viaggio e il fuggir via …chi intraprende un viaggio sa che c’è sempre un ritorno, un modo temporaneo di evadere….fuggir via, è il desiderio radicale di cambiamento…vivere un altro tipo di vita per sempre..senza mai guardarsi indietro..una nuova avventura da affrontare a braccia aperte …senza remore
-Perché all'uomo piace viaggiare ? A quale scopo? Raccogli in un breve testo i motivi che spingono l'uomo a viaggiare.
Non è nella natura dell’uomo essere stanziale…fin dai tempi primitivi, l’uomo ha viaggiato per trovare il luogo migliore in cui vivere…un posto dove trovare la sicurezza di ciò che gli era necessario per vivere (acqua, luoghi ricchi di fauna per poter cacciare ecc.), ora che apparentemente abbiamo tutto….il desiderio di cambiamento riaffiora, e la voglia di trovare un posto migliore, un vita migliore è ritornata…..il viaggio è anche la nostra innata curiosità di conoscenza… la sua ricerca è continua per migliorarsi. Il desiderio di viaggiare e di evadere riaffiora anche nei sogni e a volte si materializza nelle immagini di un film, tra le pagine di un libro..o in questo caso un un “poster”.
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