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IL Mondo degli Egizi......storie e leggende

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  1. Lussy60
     
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    Sarcofago egizio

    Il sarcofago egizio era la cassa destinata a custodire il corpo imbalsamato del defunto e il suo Ka.
    Kawab
    Il suo nome egizio era nebankh ossia “Possessore di vita” nb ˁnḫ oppure ḳrsw ed era da considerarsi l’elemento più importante di una sepolutura e dimora del defunto per l’eternità Le forme, i materiali e le decorazioni variavano a seconda delle epoche e delle usanze religiose che si evolvevano con i tempi Il coperchio del sarcofago rappresentava il cielo, il fondo era la terra mentre i lati indicavano i quattro punti cardinali ed in esso il defunto veniva inumato con la testa a nord ed il volto rivolto ad oriente verso il sole che rinasceva rigenerato Periodo arcaico e predinastico Nel periodo arcaico l’inumazione avveniva avvolgendo il defunto con stuoie o pelli di animali deponendolo successivamente in fosse circolari ed in posizione fetale Il



    Tomba di Tutankhamon

    La Tomba di Tutankhamon (nota anche come KV62) è il luogo di sepoltura, nella Valle dei Re, del giovanissimo sovrano della XVIII dinastia che salì al trono all'età di 9 anni e morì all'età di 18-20 anni .

    KV9suKV62


    Analisi eseguite nel corso degli anni dalla scoperta della tomba, non ultime analisi del DNA compiute nel 2009, hanno consentito di appurare che il faraone soffriva di diverse malattie, alcune delle quali ereditarie, ma si è ritenuto che a nessuna di esse possa essere imputata la morte . La tomba in trattazione porta il numero 62 ed è bene rammentare che le 63 sepolture principali della Valle dei Re sono numerate progressivamente (sigla "KV"= King's Valley, seguita da un numero); è inoltre utile tenere anche presente che la numerazione non ha nulla a che vedere con la progressione sul trono dei titolari; nel 1827, infatti, l'egittologo inglese John Gardner Wilkinson numerò


    Benu

    220px-Bennu_bird.svg

    Benu o Bennu, divinità zoomorfa del pantheon dell'antico Egitto, è un uccello mitologico consacrato al dio Ra e simbolo della nascita e della resurrezione dopo la morte, quindi, dell'eternità della vita.
    Collegato alla dottrina eliopolitana, viveva sulla pietra Benben posta nel tempio di Eliopoli.
    All'inizio era rappresentato come una cutrettola, uccello della famiglia dei passeracei. Durante il Nuovo regno prese le sembianze di airone cenerino un trampoliere dal becco lungo e sottile e con due piume dietro al capo.
    Si suppone che il nome Benu possa derivare da webwn, verbo egizio che significa “brillare”, “sorgere”: infatti, nelle raffigurazioni trovate sul Libro dei morti o in molti affreschi esso sembra sorgere dalle acque.
    Per i greci divenne phoinix, la longeva e miracolosa fenice. Era il signore del giubileo reale, poiché simbolo della rinascita e del rinnovamento, come il sole che all'alba rinasce e si rinnova. Le raffigurazioni di questa divinità sono presenti molto spesso nel Libro dei morti e nelle pitture parietali.



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