Promessi sposi: descrizione del rapimento di Lucia,

Promessi sposi: descrizione del rapimento di Lucia,

Arrivato al castello dell'Innominato e ammesso assieme al Griso nella sala dove questi li attende, don Rodrigo chiede aiuto per rapire Lucia. Costui accetta prontamente l’incarico, fidandosi dei servigi di Egidio, lo scellerato amante di Gertrude. Dà in fretta disposizioni al fedele Nibbio di informare Egidio sull’impresa da compiere; riceve subito una sua risposta positiva: l’impresa è possibile e facile perché sa di poter ottenere la collaborazione della monaca. Infatti lo scellerato uomo impone a Gertrude il sacrificio della ragazza e costei, con effettivo dispiacere, ma non sapendo opporsi al suo amante, chiede a Lucia di uscire dal convento e di recarsi a quello dei cappuccini per compiere una oscura e segreta missione.
La giovane accetta contro voglia e sulla strada solitaria viene fermata dai bravi con la scusa di avere un’informazione e caricata a forza sulla carrozza. Lucia grida disperata, per tre volte cerca di liberarsi buttandosi verso lo sportello della vettura, tenta di impietosire i bravi con le sue suppliche, ma tutto risulta inutile; allora, pregando Dio, rinuncia alla lotta e cade in deliquio.
Dopo quattro ore di viaggio, la carrozza si avvicina al castello dove l’Innominato, più turbato ed agitato del solito, l’aspetta guardando da una finestra. Il suo primo impulso è quello di mandare la prigioniera direttamente al palazzo di don Rodrigo, ma la sua coscienza sembra proibirglielo; allora chiama una vecchia serva, nata e vissuta nel castello, e le ordina di andare incontro alla rapita per farle coraggio.