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il mio cuore si gonfia per te, terra-Camillo Sbarbaro
parafrasi
L'incipit in questo caso è fondamentale. Terra è scritto con la lettera maiuscola: per il poeta non si tratto solo di un legame con la natura, col paesaggio agreste; la Terra è una vera e propria madre (come Era, la dea della mitologia greca!).
Tanto è vero che poi aggiunge: in te mi lavo come dentro un'acqua; nella simbologia classica (ma anche cristiana!) l'acqua è sempre associata alla purificazione e frequentemente è anche associata a una presenza femminile. come si purifica l'io del poeta? Addirittura cambiando pelle, come un serpente (e tutto questo sembra anche ricordare il giardino dell'eden). L'uomo diventa spesso nemico di se stesso, tradendo la natura e quindi le sue origini, affidandosi alle sue sole forze - che non sono certo onnipotenti - invece di riscoprire la limpidezza del suo sguardo di fanciullo.
La Terra diventa quasi una Madonna (tu sei piena di grazia, tu riesci a lenire le mie pene) e mentre l'autore ritrova una sua dimensione umana ed esistenziale (non maledirò più d'esser nato) l'emozione, lo stupore, la commozione prendono il sopravvento, sino al pianto dirotto di lacrima calde e tranquille.
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