il natale.impariamo alcuni trucchi!!!

Come comprare i regali di Natale evitando le truffe



In un precedente articolo abbiamo parlato di come risparmiare sui regali di Natale facendo acquisti online. Questo metodo però se da un lato è comodo e fa risparmiare tempo prezioso a chi non ha possibilità di andare in giro per negozi per trovare il regalo adatto, da un altro può nascondere dei rischi. Infatti, se normalmente acquistare in Rete può nascondere delle insidie in questo particolare periodo dell’anno i rischi aumentano in maniera esponenziale e non è difficile incappare in truffe o in siti truffaldini che ne approfittano per impossessarsi di dati personali.


Come comprare i regali di Natale evitando le truffe è però possibile se si tiene conto di alcuni accorgimenti. Quali? Continuando nella lettura di quest’articolo vediamo quali sono le truffe più comuni in cui in cui si può incorrere e come poterle evitare.

Una delle truffe più diffuse è senza dubbio quella dei siti di coupon truffaldini che per attirare i compratori mettono articoli super scontati o pacchetti di vacanze più che convenienti. Una volta effettuato il pagamento però puntualmente la merce non arriva e quando ci si reca sul luogo della vacanza prenotata si trova il nulla. Per evitare di incorrere in questo sarebbe opportuno, prima di procedere agli acquisti di effettuare una verifica su Google per conoscere la reputazione del sito in questione.

Un’altra truffa in cui è facile intercorrere è quella dei finti concorsi sui social network i quali ingannano gli utenti mettendo in palio ricchi premi tecnologici di ultima generazione. Aderendo a questi concorsi in realtà si viene rimandati ad una particolare pagina dove bisogna compilare dei sondaggi. L’imbroglio più che truffa vera e propria, consiste nel fatto che il concorso in realtà non esiste, ma compilando il sondaggio, a chi ha organizzato la cosa viene corrisposto un compenso.
Pertanto se si vuole evitare di incappare in questo tipo di truffe, sarebbe opportuno non cliccare mai su “Mi piace” o condividere questo tipo di concorsi proposti da siti o aziende poco note. Se il brand che ha indetto il concorso è invece famoso, per evitare sorprese, bisogna verificare che il profilo del concorso sia autentico a quello ufficiale dell’azienda.

Per comprare i regali di Natale evitando le truffe bisogna inoltre stare alla larga dalle classiche email di spam e phishing che promettendo vacanze a basso costo o gadget tecnologici, portano gli utenti su siti solo apparentemente identici a quelli di importanti negozi online o di agenzie di viaggi mirando in realtà ad impossessarsi dei dati personali degli utenti primi fra tutti i numeri delle carte di credito.
Per evitare questo, in primis diffidare sempre delle email promozionali e, quando si visita questo tipo di collegamento, la prima cosa da fare è controllare che l’indirizzo presente nella barra degli indirizzi del browser sia quello autentico del sito dell’azienda, dell’agenzia di viaggi o di quant’altro in oggetto.

Anche le applicazioni per smartphone a tema Natalizio possono nascondere dei rischi. Infatti in molte occasioni sono progettate per carpire a chi le scarica informazioni personali. Potrete aggirare questo rischio se prima di procedere all’installazione di una qualsiasi applicazione controllate i commenti di altri utenti che l’hanno già installata ed hanno quindi avuto modo di verificare che non si tratti di un raggiro.

Per il momento è tutto. Speriamo di essere riusciti, con questo articolo, ad essere utili a tutti coloro che effettuano acquisti online. In particolar modo a quelli che si cimentano per la prima volta proprio in occasione delle feste natalizie e che quindi essendo meno esperti possono più facilmente cadere in un imbroglio. Seguendo i nostri consigli speriamo che riusciate a comprare i regali di Natale evitando le truffe.

Come non ingrassare durante le feste di Natale 2012



Ormai manca poco più di un mese a Natale e immancabili arrivano i suggerimenti degli esperti per non ingrassare durante le feste: complici i pranzi, le cene e gli aperitivi con amici e parenti, è facile ritrovarsi a gennaio con due o tre chili in più da smaltire. I medici dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano hanno stilato una lista di indicazioni per superare senza problemi di linea le feste e, soprattutto, senza rinunciare ai piatti tipici della tradizione natalizia.

Per elaborare le direttive, i medici sono partiti da una serie di interviste sulle abitudini alimentari degli italiani durante il periodo delle feste, notando come in queste occasioni, il consumo di frutta secca, alcolici, vino, salumi e salse aumentasse vertiginosamente, senza contare il surplus di dolci, come pandoro, panettone e tutte le altre golosità natalizie.

Secondo gli esperti dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano, per non ingrassare durante le feste di Natale, bisogna muoversi in due direzioni: cercare di rendere più leggeri i piatti e tenere sotto controllo le calorie degli alimenti.

Per rendere più leggeri i piatti della tradizione, i medici consigliano di:

limitare l’uso del sale e, per insaporire le pietanze, usare le spezie, come ad esempio il pepe, l’origano, lo zafferano, ma anche i pomodorini e i peperoncini;
limitare i condimenti grassi;
per il soffritto usare il vino bianco al posto del burro e dell’olio;
dove possibile preferite le cotture al vapore, alla piastra o al forno anziché friggere tutto;
per quanto riguarda i dolci, via libera a dessert a base di frutta, yogurt e anche sorbetti.
Per limitare l’introito calorico, invece, i consigli sono i seguenti:

consumate panettone e pandoro solo durante i giorni di festa, senza estenderli anche agli altri giorni, ad esempio come colazione o merenda;
bevete tanta acqua, cercando di limitare il vino, i superalcolici, le bevande gassate o zuccherate;
per gli antipasti prediligete verdure grigliate o in pinzimonio, affettati magri o sottaceti anziché preparazioni ricche di salse;
non servite formaggi dopo il secondo;
preferite i dolci natalizi nella versione semplice, ossia senza farciture e creme aggiuntive;
a fine pasto servite abbondanti porzioni di frutta fresca.
Non dimenticate inoltre di fare un po’ di attività fisica, anche solo una passeggiata, di spostarvi a piedi o in bicicletta e di preferire le scale all’ascensore; inoltre, nei giorni di festa mangiate tanta frutta e verdura per compensare gli stravizi delle occasioni conviviali.

Come fare il croccante



Il croccante è dolce della tradizione e a Natale non deve mancare sulle tavole. Potete, tra l’altro, prepararlo con diverse qualità di frutta secca: si sposa benissimo con le nocciole, le mandorle, ma anche con i pistacchi o le noci. Il consiglio: devono essere sempre sgusciate, affinché non abbiano un retrogusto leggermente amaro.


Come si sgusciano questi prodotti? È molto semplice buttateli un secondo in acqua bollente e la pellicina verrà via da sola. Potete poi decidere di usare le mandorle e le nocciole intere o tritarle (usate un semplice pestacarne per avere dei pezzetti di diversa dimensione).

Ingredienti:

250 grammi di zucchero
1 noce di burro
250 grammi di mandorle (questa dose ovviamente è a piacere)
1 cucchiaio d’acqua
Esistono poi delle varianti. Alcune persone aggiungono un po’ di succo di limone, altre invece un cucchiaino di miele. Piena di libertà!

Preparazione

In una padella, possibilmente antiaderente perché potrebbe diventare un vero disastro poi pulirla, mettete il vostro zucchero e l’acqua. Girate con molta delicatezza finché non ottenete una crema collosa e leggermente ambrata. A questo punto aggiungete le mandorle e il burro e mescolate finché il composto non risulti dorato. Spegnere il gas.

Versate ora l’impasto su un foglio di carta da forno. Appoggiateci sopra un altro foglio e con un mattarello stendete il prodotto. Deve essere alto un cm circa. Per fare in modo che la carta non si appiccichi, potete ungerla con un pochino d’olio o bagnarla leggermente. Altrimenti spruzzate il limone di cui abbiamo parlato prima. Con un coltello poi incidete subito i quadrotti e lasciate raffreddare. Una volta freddo può essere servito agli ospiti a Natale.

Fare attenzione a due cose: il croccante è facile da realizzare ma è anche molto pericoloso. È bene maneggiare lo zucchero con cura perché diventa incandescente e ustionante. Infine, conservatelo in un luogo asciutto: durerà diversi giorni.

Come fare gli addobbi natalizi con le pigne



Cosa c’è di più semplice di una pigna? A Natale sono la chiave per addobbare la casa con gusto. Possono trasformarsi in originali segnaposti, in piccole decorazioni per l’albero o per rendere più piacevole il fiocco di un pacchetto. Non è tutto, sono l’elemento principe di un bel centrotavola o di una ghirlanda. Vediamo quindi come poter realizzare facilmente questi oggetti e soprattutto come rendere la propria casa natalizia.


Pigne dorate per l’albero
Per realizzare quest’addobbo avete bisogno di pigne, possibilmente piccoline, una bomboletta spray di vernice e un nastrino. Scegliete voi il colore in base al tema dell’albero (rosso, blu o oro). Ricoprite il tavolo di lavoro con della carta, per non sporcare, e poi spruzzate la faccia principale della pigna. Lasciate che si asciughi, poi giratela e ripetete l’operazione. Il fiocchetto si può agganciare manualmente, altrimenti fissatelo con un po’ di colla a caldo. È molto semplice. Potrebbe anche essere carino, fare le pigne di due toni e addobbare così l’intero albero.

Pigne come segnaposti
Colorate le pigne con lo spray come vi abbiamo insegnato nel paragrafo sopra, altrimenti lasciatele anche naturale, se preferite qualcosa di più minimal. Prendete poi del cartoncino rosso e del filo di ferro. Ritagliate il cartoncino come se fosse un rettangolino di 4 cm x 1 cm. Scrivete poi il nome dell’ospite con un pennarello bianco, oro o argento. Usate poi il filo di ferro per fermare il cartoncino è la pigna insieme. Il filo deve, inoltre, avvolgere il tovagliolo. Se lo volete, potete anche dipingerlo con uno spray colorato.

Centrotavola stelle di natale e pigne
Quest’addobbo deve essere fatto la mattina di Natale o poche ore prima di mettersi a tavola, perché le stelle tendono ad appassire velocemente. Prendete quindi una ciotola, possibilmente bassa e acquistate della spugna verde (quella utilizzata dai fioristi). Deve essere un cubo e deve ovviamente stare perfettamente nella ciotola. Ora selezionate delle pigne e piccoli rami di pino e delle stelle di natale. I rami devono essere puliti dagli aghi, gli ultimi 5 cm, mentre le pigne e le stelle di natale devono essere agganciate a un filo di ferro. Partendo dall’esterno fate un giro di rametti di pino (deve essere tutto molto fitto e vicino) coprite poi la parte centrale con le Stelle di Natale, mentre nel cuore ci devono andare le pigne. Fatto? Ora con una bomboletta di glitter, spruzzate i brillantini sul centrotavola. Ecco, la vostra creazione pronta per le feste.

Chiudipacco con le pigne
Quando si confezionano i pacchetti, non si sa mai come renderli carini. Avete notato quanto costano i prodotti di genere? Una follia. Benissimo noi usiamo le pigne e confezioniamo tutto a casa facilmente. Ci vuole poco. Prendete delle pignettine piccole. Potete tenerle naturali colorarle. Ora usate un bel nastro per impacchettare il regalo e con della colla a caldo attaccatelo proprio nel centro del pacco oppure attaccateci un piccolo nastrino che andrete ad appendere ai lembi del nastro. È molto semplice e il costo è praticamente nullo.

Le pigne portacandela
Armatevi di un cartoncino con diametro 10 cm. È abbastanza piccolo ora dipingetelo del colore che preferito, possibilmente natalizio. Con la colla a caldo fermate sull’intera circonferenza le pigne: deve restare solo il posto per una candela, che a sua volta sarà incollata. Questa struttura può essere poi appoggiata su un bel piatto natalizio. Farà una splendida figura. È perfetto anche su un sottopentola in sughero, magari della stessa dimensione del cerchio di carta. Diventa particolarmente bello se avete la possibilità di sostituire al cartone il legno. In montagna è facile trovare questo prodotto, mentre nelle città diventa più complesso.

Come fare delle sculture di carta

gli angioletti



Per realizzare una semplice e decorativa scultura di carta, vi suggerisco di mettere in pratica le artistiche, rapide e creative istruzioni procedurali qui esposte. Si tratta di dar vita ad un elegante angelo di carta, con cui abbellire un angolo delle vostra abitazione, soprattutto in occasione delle Festività Natalizie.

Occorrono:
Cartoncino
forbici
perforatrice
taglierino
colla
ago e filo
matita
carta da lucido
nastro adesivo
Scopri come fare:

1

Per iniziare a creare la tua piccola scultura di carta, devi innanzitutto tagliare con le forbici un rettangolo di cartoncino, bianco o colorato, come preferisci, delle dimensioni di circa 60 x 19 centimetri. Poi ripiega con cura una striscia di circa 2 cm, sul lato corto del rettangolo di cartoncino ricavato, poi gira il rettangolo di cartoncino, e prosegui così da realizzare una pieghettature a fisarmonica. Dopo di ciò, una volta pieghettato con cura e precisione tutto il ritaglio di cartoncino, devi prendere un ago grosso con del filo di cotone spesso, cucire le estremità del foglio a fisarmonica e chiuderlo con un a serie di piccoli punti, così da formare un piccolo cono, che sarà la base del tuo angelo decorativo.


2

Dopo di ciò, una volta aver creato il cono pieghettato, stringendo e fissando il filo con un nodino, applicare un po’ di colla, su di una metà del margine esterno del cono, così da fissarlo sull’altro margine e chiudere il tuo cono di carta pieghettato. Dopodiché, prosegui la tua scultura di carta, ricavando la sagoma del corpo, della testa e delle ali del piccolo angelo- scultura. Per far ciò, devi tracciare sulla carta modello con una matita appuntita le varie sagome, in proporzione al cono creato, e riportarle con cura sul cartoncino. Poi ritaglia il bordo inferiore dei vari pezzi con le forbici decorative e con una perforatrice,

3

Per finire, piega il pezzo di carta del corpo del tuo angelo, incollalo con un po’ di colla, unendo i lati estremi , così da formare un piccolo cono di carta con decori traforati di circa 3 cm di diametro, e incolla la piccola testa di carta all’interno di un bordo del corpo conico. Dopo di ciò, assemblato bene il corpo alla testa, devi incollare le due ali sul retro del corpo e lasciare asciugare bene.

Per ultimare, infila il corpo conico dentro il cono pieghettato preparato in precedenza, e fissalo con un po’ di colla in posizione. Infine, rifinisci la tua scultura di carta, applicando in modo creativo e decorativo dei glitter argentati e piccole paillettes su tutta la superficie del tuo angelo- scultura di carta. Buon lavoro!.

Come realizzare un angelo di carta tridimensionale





Passata l'estate il nostro pensiero si rivolge al Natale! Sarà che il Natale è la festa più bella della nostra tradizione? È la festa della famiglia che i bambini aspettano con gioia aiutando nei preparativi, addobbando l’albero ed il presepe… In questo progetto vi darò un’idea su come realizzare un angelo di carta tridimensionale. Per realizzare questo angioletto basterà seguire dei semplici passaggi e scegliere dei fumetti che vorreste buttare o dar via. Vi insegnerò a riciclarli utilizzando una tecnica di piegatura che, spero, vi piacerà e, dopo averla imparata, sarete in grado di realizzare tanti angioletti che, confezionati in una scatola di cartone o semplicemente chiusi con un nastro colorato in un sacchetto trasparente, potranno diventare un simpatico regalo.

Occorrono:
Giornalino pubblicitario o fumetto, forbice, colla a caldo, pallina di legno cm. 2, fil di ferro dorato, pittura acrilica bianca, pennello.



Scopri come fare:



1

Per costruire il corpo dell'angelo prendiamo il giornalino o il fumetto (consiglio fumetti di non più di 50 pagine) con delicatezza cercando di non staccare la copertina (dovrà rimanere nel suo posto per realizzare le ali). Mettetevi comodi e usate un tavolo come piano di lavoro. Ora prendiamo una pagina e la pieghiamo. La tecnica che utilizzeremo consiste nell'arrotolare le pagine, una dopo l'altra, a modo di cono; i coni si sommeranno uno dopo l’altro; pur se all'inizio cercheranno di srotolarsi fermateli appoggiandovi sopra una mano per facilitare la piegatura e mantenere la posizione. Vedrete che andando avanti non sarà necessario usare una colla per tenerli fermi; infatti, la stessa pressione che le pieghe generano tra loro, sarà sufficiente per bloccarli.


2

Per realizzare le ali uniremo con delicatezza le copertine facendole combaciare. Con le forbici procediamo ad effettuare un taglio in diagonale partendo dall'attaccatura della base (senso in cui l’angelo rimarrà in piedi) fino ad arrivare all'angolo opposto; possiamo dare al taglio una forma a modo di ondine, utilizzando un paio di forbici a zig zag o semplicemente guidandole seguendo un disegno mentre tagliamo; con questa procedura possiamo ricreare il movimento delle piume sulle ali. Per dipingere le ali possiamo utilizzare della pittura acrilica bianca passata con un pennello piatto. Il cartoncino inumidito dalla pittura, una volta asciugato, prenderà la forma desiderata. Ricordate che le ali vanno dipinte sia nella parte anteriore, sia nella parte posteriore.



3

Per realizzare la testa prendiamo una pallina di legno, non sarà necessario colorarla (il colore naturale del legno chiaro funge da pelle), basterà disegnare su una parte della pallina il volto con un pennarello indelebile. Poi, con del filo o del nastro (suggerisco il colore dorato, ma voi potete usare il colore che preferite), faremo i capelli che attaccheremo con la colla a caldo.

Per unire la testa con il corpo utilizziamo uno stecchino incollato in ambedue le parti. Un nastro colorato, legato intorno al collo, coprirà l'unione tra la testa e il corpo. Per decorare il colletto dell’angelo chiuderemo il nastrino con un bel fiocco sul davanti..
4
Il nostro angioletto è quasi completo, ci serve soltanto una bella aureola sopra la testa. Realizziamo la coroncina che fungerà d’aureola modellando un sottile filo di ferro che culmina in un anello. L'anello così realizzato sarà incrociato con del nastrino giallo o dorato. Con della colla a caldo attacchiamo il filo di ferro dietro la testa dell'angioletto, lasciando sulla sommità del capo soltanto l'anello e, facendo attenzione, a porre i capelli sopra il filo di ferro per nasconderlo. Ora l’angelo è completo per decorare come centro tavola la cena di Natale.

Come costruire una casetta di pan di zenzero

LA CASETTA DI MARZAPANE


Nel fiorire di piatti deliziosi che arricchirà le nostre tavole nelle prossime settimane, un posto di rilievo è occupato sicuramente dai dolci. Nostrani, stranieri, glassati o leggeri, i vari dessert daranno il lieto fine a tutte le nostre riunioni a tavola. Che ne dite di stupire i vostri parenti cimentandovi nella preparazione di una bella e natalizia casetta di marzapane?





Ingredienti
250 gr d’acqua
1 kg di zucchero
1/2 bustina di vanillina
1 kg di mandorle pelate in polvere
Mettere in un tegame l’acqua e lo zucchero, accendete il fuoco e continuate a mescolare fino a quando lo zucchero inizierà a filare. A questo punto procedete incorporando la vanillina e, poco a poco, le mandorle. Amalgamate per bene fino a quando il composto non sarà omogeneo, poi versate il tutto su una superficie bagnata per evitare che si attacchi.
Lasciate raffreddare e iniziate a lavorare la pasta con le mani fino a quando non diventerà liscia e compatta. A questo punto potrete iniziare a stenderla, ritagliarla e comporre le mura e i particolari della vostra casetta, utilizzando della glassa colorata come “cemento” e per le decorazioni.

Come fare il tacchino ripieno per il pranzo di Natale




Il tacchino ripieno è un piatto tradizionale e sono numerose le Regioni italiane che lo propongono per il Natale, un po’ come fanno gli americani in occasione del Ringraziamento. Ma come si fa? Ecco quindi la ricetta e qualche consiglio per servirlo nel migliore dei modi.


Ingredienti:

1 tacchino da 8-10 kg
1 confezione pancarrè
200 gr. sedano tritato
100 gr. cipolla tritata
100 gr. burro
1 mela tagliata a cubetti
250 gr. interiora saltate in padella (fegatini e cuoricini di pollo oltre a quelle del tacchino)
1 cucchiaio salvia, timo e rosmarino tritati
3 uova
200 gr. brodo vegetale (un cipolla, 1 gamba di sedano, 1 carota e del prezzemolo)
sale e pepe
Preparazione

La prima cosa da fare è lavare bene il tacchino e tenere da parte le interiora (tagliate a pezzetti piccolissimi), che dovete saltare in padella (dopo averle ben pulite) con un filo d’olio. Intanto, tostate il pancarrè e tagliatelo a dadini. In un’altra padella, fate sciogliere il burro e soffriggete leggermente cipolla e sedano (devono diventare trasparenti). Unite poi le frattaglie. Nella padella aggiungete poi la mela a pezzetti e il pepe.

Ora versate questa preparazione n una ciotola con il pane tostato, aggiustare di sale e aggiungere le uova e il brodo e mescolare. Inserite da dietro la farcia e poi cucitelo con uno spago da cucina e un ago. Siamo pronti. Appoggiatelo nella teglia. Spennellatelo con dell’olio, fermate le cosce e copritelo con la stagnola. Durante la cottura, ogni tanto, aggiungete sulla carne un cucchiaio di brodo. Dovrà cuocere circa 1 ora per 180 gradi.

Come si porta in tavola: nella pentola o in bel piatto da portata. Attorno fare un giro di insalata ricca e di patate. Sulle zampe (le coscettine) mettete dei cappelli di stagnola. Non dimenticate inoltre di prevedere intorno al collo una sorta di cravattino: a Natale deve essere bello anche lui. Infine, al capo famiglia va l’onore di tagliare la prima fetta.

Come realizzare la capanna del Presepe



Per Natale è importante preparare il Presepe, simbolo per eccellenza della natività. Per chiunque voglia creare una capanna per il suo presepe, questa idea è molto semplice. Con delle mollette per il bucato in legno e pochi passaggi che vi mostriamo, anche voi avrete la vostra bella capanna per accogliere il Bambinello.

CAPANNA PRESEPE CON LE MOLLETTE DI LEGNO

Lavoretto per Natale fai da te

Materiale:

cartone
mollette (9cm – 6cm)
colla vinilica
colla a caldo
Passaggi:

1)



2)

Decorazioni Fai da Te: rivestire le Palline di Natale ad Uncinetto



Dicevo l'altra volta parlando di Idee per Natale, che se abbiamo tante Palline di Natale vecchie che ci hanno annoiato e vogliamo rinnovarle, possiamo rivestirle ad uncinetto.

Decorare con l'uncinetto

Perchè fare delle decorazioni con l'uncinetto? Perchè è economico e rilassante. Utilizzare l'uncinetto per decorare le Palline di Natale oltre a farci rilassare lavorando, è un buon sistema per coprire ammaccature, dare fondo ad avanzi di lana e cotone e creare decorazioni fai da te nuove utilizzando qualcosa di vecchio.

Utilizzare la Forcella

Per fare una decorazione natalizia ad uncinetto un po' più particolare delle solite, si può utilizzare oltre il semplice uncinetto anche la forcella. Non serve essere esperte perchè basta solo una piccola striscia.

Quello che ti serve è una forcella che puoi fare da sola leggendo Come costruire una forcella fai da te , imparare come si lavora una striscia, imparare solo pochi punti. Non è difficlile, credimi.

Il Tutorial


Step 1:

Lavorare una striscia con la forcella utilizzando il filato che preferisci (lana, cotone, lurex).
La striscia deve essere lunga quanto è lunga la circonferenza della pallina da rivestire e larga la metà della circonferenza.
Lavorare dentro la striscia il il punto ananas o un altro punto che ti piace di più (leggi i punti).
Il filo di inizio e fine striscia, devono essere lasciati lunghi (serviranno in seguito);


Step 2: con ago e filo passare dentro a tutte le asole di un lato;


Step 3: fare un nodo per raccogliere tutte le asole (per il momento il nodo non deve essere stretto definitivamente);


Step 4: raccogliere le sole nello stesso modo anche nell'altro lato;


Step 5: sfilare le asole dalla forcella e allargare l'apertura della striscia che si sarà formata;


Step 6: infilare dentro la pallina;


Step 7: con i fili di inizio e fine striscia fare un nodo, in modo che la pallina sia completamente rivestita.


Step 8: con il filo di raccolta delle asole, creare il gancio per appendere la pallina.

La nappina

La Pallina di Natale può essere decorata a piacere sia sopra che sotto.

Se vi piace appendere sul fondo una nappina con le frange come ho fatto io, bisogna solo

fare una matassina, avvolgendo il filo intorno alle aste della forcella oppure anche intorno alle dita della mano o intorno ad un cartoncino;
passare un filo dentro l'occhiello superioree e fare un nodo per raccoglierle tutte le gugliate
a circa 1 o 2 cm dalla sommità, fare un nodo ben stretto e due/tre giri con il filo intorno alla matassina
tagliare le frange



Per fare questi lavori ad uncinetto io ho utilizzato palline trasparenti, ma tu divertiti pure ad utilizzare le tue vecchie palline di Natale colorate e a dar fondo a tutti i tuoi avanzi di lana.

Se abbinerai bene i colori, quest'anno avrai un Albero di Natale tutto nuovo, pur avendo usato decorazioni vecchie.

fonte:unideanellemani.it

Come fare una stella cometa per l’albero di Natale



L’albero di Natale deve sempre avere un addobbo particolare sulla punta. In molti scelgono la Stella cometa, che è tra i simboli più importanti di questa festa, perché ha guidato i Re Magi lungo il cammino. Come si può realizzare a casa? È davvero molto semplice e si può costruire utilizzando del materiale di recupero, come del vecchio cartone.


Avete in casa una scatola che non vi serve (quella delle scarpe o dell’imballaggio di un elettrodomestico)? Benissimo, non buttatela via, diventerà un bellissimo puntale a forma di stella cometa. Ecco i materiali di cui avete bisogno:

Cartoncino: come abbiamo detto sia di recupero sia acquistato per l’occasione.
Carta velina: in questo caso sarà più conveniente sfruttare i veli di un tovagliolo di carta
Glitter in quantità
Vinavil diluito in acqua
Forbici e matita
1 filo
1 bucatrice
Tempera o colori acrilici
Vernice trasparente
1 pennellino
Disegnate sul cartone la vostra Stella cometa, che dovrà avere cinque punte e una lunga coda, possibilmente paffuta e un po’ inarcata. Ritagliatela seguendo con attenzione i margini. Ora diluite in una ciotolina la colla vinilica con po’ d’acqua. Questa è la basa da cui partire. Prendete la bucatrice e fate due buchini uno sulla testa della stella e uno sulla coda. Usare questa macchina permette di essere precisi e soprattutto evita di piegare e rompere il cartone. Non compratela appositamente se non l’avete in casa.

Con un pennello spalmate la colla vinilica sulla sagoma e applicate un velo di carta velina, poi date la colla e ripetete l’operazione, almeno quattro o cinque volte. Lasciate quindi asciugare e poi dipingente con l’acrilico. Di che colore? Di solito si fa d’oro o d’argento, ma potete scegliere qualsiasi tonalità. Asciugato il colore, applicate il glitter. Mettetene tanto perché deve brillare. Infine, ci vuole la vernice trasparente per sigillare il lavoro. È un prodotto da decoupage e serve per conservare la stella a lungo.

Cosa sono serviti i due buchini? Ovviamente per agganciare un filo (trasparente, in ferro o colorato) e appendere il puntale in cima all’alberello.

Come fare una ghirlanda di Natale in feltro



La ghirlanda di Natale è il primo addobbo che una persona nota entrando in una casa, perché andrebbe appesa proprio sulla porta d’ingresso. È una sorta di biglietto da visita natalizio. Nel Nord Europa è molto importante ed esistono delle ghirlande bellissime: molte famiglie le confezionano in casa, altre invece fanno a gara ad acquistare la più bella e originale. Le ghirlande fatte con il verde di stagione sono le più tipiche, ma finite le feste vanno anche buttate via. Se volete qualcosa che duri, dovete utilizzare il feltro.


Una ghirlanda in feltro è davvero facilmente realizzabile e potete personalizzarla a vostro piacere. Prima di incominciare a lavorare, procuratevi questo materiale:

Feltro: vanno benissimo anche i pannolenci. Il colore? Quello che desiderate. Di solito si fanno rosse o bianche.
Cartone
Filo da cucito
Ovatta o imbottitura sintetica
Matita
Compasso (cordino e gessetto)
gesso
Forbice
Colla vinilica
Decorazioni: potete davvero spaziare in questo settore. C’è chi applica dei fiori realizzati sempre in tessuto, come la bella Stella di Natale di cui abbiamo recentemente spiegato il confezionamento, altrimenti potete anche applicare un nastro. Prende quindi – se desiderate essere fedeli – un cordino (coda di topo) e un bel fiocco in velluto.
La prima da cosa da fare è disegnare il cerchio sul cartone. La ghirlanda deve essere spessa massimo 8 cm, perché poi con l’imbottitura arriverà a 10. Fate quindi un primo cerchio con un diametro di 25 e un secondo di 41 (ovviamente devono essere concentrici) e poi ritagliate. Otterrete una bella ruota, su cui iniziare a lavorare. Usatela come modello per creare due ruote di feltro identiche sui pannolenci. State un po’ più ampi. Considerate di tenere un margine di cm per lato, perché l’ovatta e la cucitura, probabilmente porteranno via molto spazio.

Ora spennellate il cartone con della colla vinilica e applicate un poi di ovatta. Non deve essere tanta. Appoggiate poi i due cerchi di feltro e iniziare a cucire la parte interna con il punto festone, che è molto bello da vedere, veloce e soprattutto elimina ogni difetto. Quando avete finito il primo giro, riprendete l’ovatta. Dovete imbottire bene la ghirlanda: la stoffa deve restare ben tesa. Per fare un bel lavoro, il consiglio è quello di cucire un pezzettino alla volta la ruota esterna, mentre inserite l’imbottitura. Fate attenzione a non lasciare grumi, in modo tale che la superfice abbia un aspetto uniforme.

Ora prendete il cordino e avvolgetelo attorno alla ghirlanda. Mi raccomando, ogni giro, deve essere distanziato nella stessa misura. Non stringete troppo o il rischio è quello di creare una sorta di salsiccia morbida. Arrivati alla fine, fissate la corda con un po’ di colla a caldo. In quel punto mette un bel fiocco in velluto. Giocate sugli abbinamenti di colori: se la ghirlanda è rossa la decorazione potrà essere dorata, mentre se è bianca sta bene in rosso. Potreste aggiungere anche delle pigne o come proposto inizialmente anche delle belle Stelle di Natale in pannolenci. Come si applicano? Sempre con un po’ di colla a caldo.

Per appendere la vostra ghirlanda ci sono almeno due modi: potete lasciarla così e fissarla a un chiodo appoggiandola nel lato interno. Se però dovete metterla sulla porta la tecnica è un po’ diversa. Riprendete il famoso cordino di prima. Vi servirà circa un metro. Applicate i due capi alla ghirlanda (la posizione perfetta se fosse un orologio sono le 10e10). In questo caso non usate la colla, ma fissate con ago e filo. È un prodotto leggero, ma è meglio essere sicuri che non si perda. Ora con un po’ di scotch fermate questo cordino all’interno del battente della porta (in alto ovviamente), in modo che non si veda nulla. L’addobbo ora è perfette.

Panettone farcito con cioccolato e crema all’arancia




La ricetta del panettone farcito con cioccolato e crema all’arancia è una delle preferite da mia nipote perché a lei non piacciono i canditi e l’uva passa e l’unico modo per gustare il dolce tipico del Natale è farcirlo con cioccolato e crema all’arancia. La preparazione non è difficile nè laboriosa, pochi passi e pochi ingredienti. Volete provare?

ingredienti
1/2 lt. succo di arancia | 5 cucchiaio farina | 5 cucchiaio zucchero | 150 gr. cioccolato fondente | scorza di un'arancia | 1 fialetta acqua di fiori d'arancio | 5 cucchiaio acqua


preparazione

Preparate la crema all'arancia: spremete alcune arance e filtratene il succo fino ad ottenere litri 1/2 di succo pulito. Mettetelo in un pentolino e aggiungetevi poco alla volta la farina e lo zucchero. Mescolate con un cucchiaio di legno e mettete sul fuoco. Fate cuocere fino a quando la crema si sarà addensata.
Prendete il panettone e tagliatelo in cinque fette. Bagnate le fette con la miscela composta da acqua di fiori d'arancio e 5 cucchiai di acqua.
Farcite ogni strato del panettone con la crema all'arancia e poi rimettete in piedi il panettone.
Preparate la glassa al cioccolato fondente: fate sciogliere a bagnomaria la barretta di cioccolato con 3 cucchiai di latte e quando sarà liquido versatelo sul panettone a ricoprirlo interamente.
Decorate il panettone con alcuni filetti di scorza d'arancia quando la glassa al cioccolato fondente ancora non è asciugata.


Per prima cosa procuratevi un buon panettone, di qualunque marca, meglio se senza uva passa ma solo con canditi; oppure un pandoro, se più vi piace. Poi preparate la crema all’arancia. La sua ricetta non è per nulla difficile, semplicemente va sostituito il succo di arancia al latte della più classica ricetta della crema pasticcera: dunque succo filtrato di arance belle mature, ugual quantità di zucchero semolato e di farina. Il composto va cotto sul fuoco a fiamma bassa per alcuni minuti in modo da far addensare la crema con la farina. Nelle dosi ho indicato 5 cucchiai di zucchero e di farina per mezzo litro di succo di arancia però vi consiglio di assaggiare la crema mentre la preparate perché la quantità di zucchero va decisa in base alla dolcezza o meno delle arance. In questo periodo le arance sono di stagione e se ne trovano di succose e dolcissime, però può capitare di acquistarne di aspre e quindi assaggiare la crema per dosare lo zucchero potrebbe essere decisivo!

Quando la crema all’arancia è pronta, tagliate il panettone in cinque fette e bagnatele con acqua e una fialetta di fiori d’arancio, poi farcite con la crema e mettete a sciogliere il cioccolato fondente con alcuni cucchiai di latte per fare una squisita glassa. Essa andrà versata ancora bollente, e liquida, sul panettone per ricoprirlo interamente. Prima che la glassa si solidifichi sul dolce di Natale guarnite il panettone con dei filetti di scorza d’arancia e…servite ai vostri ospiti grandi e piccini!

Il panettone farcito al gelato: una novità per Natale




Se per questo Natale cercate un dolce che sia tradizionale e che allo stesso tempo abbia un pizzico di originalità, la ricetta di oggi è pensata per voi. Un dolce natalizio arricchito da un preparato che ricorda l’estate, il panettone farcito al gelato è uno di quei piatti che una volta provati non potrete fare a meno di riproporre ogni anno. Un dessert facile da preparare che delizierà i palati di tutta la famiglia e soprattutto dei bambini golosi di gelato.

L’importante è comprare un panettone di buona qualità di tipo basso e senza canditi e saper preparare la crema pasticcera. Questa ricetta si presta a diverse varianti; noi vi proponiamo la farcitura con cioccolato, ma basta un pò di fantasia per riempire il panettone con creme differenti.

ingredienti
1 da un Kg Panettone | 1 lt. Panna da montare | 100 gr. Zucchero a velo | 150 gr. Zucchero semolato | Mezzo lt. Latte | 100 gr. Cacao amaro | 80 gr. Farina | pizzico Vaniglia | 4 Uova


preparazione

Preparate la classica crema pasticcera con 4 uova, 150 gr di zucchero semolato, 80 gr di farina, 1/2 litro di latte intero e un pizzico di vaniglia.
Una volta preparata la crema versatene subito una metà in una ciotola e la rimanente in una pentola e aggiungete del cacao amaro. Mescolate con la frusta e se il composto diventa troppo denso aggiungete un paio di cucchiai di panna liquida e un cucchiaio di zucchero fino ad ottenere una crema al cioccolato. Coprite con una pellicola e lasciate raffedare.
Montate la panna, quando si comincia a solidificare aggiungete 50 grammi di zucchero a velo e finite di montarla. Successivamente mettete una metà di panna montata nella ciotola della crema pasticcera e il resto nella pentola della crema al cioccolato. Con una frusta, girando sempre nello stesso verso, cercate di ottenere una crema omogenea al cioccolato e fate altrettanto con la crema normale. Aggiungete ad entrambe i composti del liquore alla strega oppure al “grand marnier”.
Ora non ci resta che farcire il dolce. Tagliate la calotta del panettone e tenetela da parte. Con un coltello ben affilato togliete dall'interno un cilindro di pasta e riempite la cavità ottenuta con il gelato al cioccolato e successivamente quello alla crema. Richiudete infine il panettone con la sua calotta.
Mettete il dolce farcito nel congelatore. Servite il panettone tagliandolo a fette e coprendolo con zucchero a velo.

Il nostro consiglio è di tenere il panettone nel congelatore per almeno 12 ore di modo che possa solidificarsi. Fate passare circa 5 minuti prima di tagliare il panettone una volta uscito dal congelatore. Nella foto un esempio di panettone con vaniglia e ribes, ma potrete prepararlo con la farcitura che preferite.



Il panettone con crema di vaniglia di Cotto e Mangiato



Cotto e Mangiato ci delizia con un’altra ricetta di Natale, il panettone con crema di vaniglia. Il panettone in casa mia è quello che avanza sempre, molto più del pandoro che comunque consumiamo anche a colazione finite le feste. Il panettone invece, a dire la verità non piace tantissimo, per via dei canditi e dell’uvetta, anche se, secondo me l’impasto di quest’ultimo, senza tutte queste aggiunte, sarebbe altrettanto gradito. Comunque trovo che l’idea di farcirlo con una crema alla vaniglia come suggerito da Cotto e Mangiato, sia geniale, e rende così il panettone apprezzato da tutti, anche dai bambini.

ingredienti

100 ml latte | 400 gr. panna | 5 tuorli | 125 gr. zucchero | 1 fialetta aroma vaniglia | q.b. panettone


preparazione
Versare la panna e il latte in un pentolino e farli riscaldare senza fare bollire. In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero con una frusta elettrica fino ad ottenere un composto gonfio.
Versare a filo dentro la ciotola il latte tiepido e l'aroma vaniglia e mescolare bene. Versare il tutto dentro un pentolino e porre sul fuoco.
Fare cuocere a fuoco basso fino a quando la crema non si addensa, ma non troppo.
Tagliare il panettone a fette e servirlo accompagnato da ciotoline piene di crema alla vaniglia.
[photo courtesy of Thinkstock]

Quindi, non disperate quando dopo le festività natalizie rimarrete sommersi di panettoni, utilizzateli così: preparate una crema alla vaniglia, a base di latte, panna e aromatizzata con la vaniglia e farcite le fette di panettone con la crema ottenuta, che non dovrà risultare densa come la crema pasticcera, ma più liquida quasi fosse una salsa.

Ilpanettone con crema di vaniglia va servito a fette in piattini singoli con delle ciotoline piene di crema in modo da poterne prelevare la quantità desiderata. Per praticità disponete le fette di panettone su un unico piatto da portata e distribuite sopra la crema in modo che i commensali possano servirsi da sè.



Il pandoro farcito con crema di mascarpone e gocce di cioccolato di Cotto e Mangiato



In tema con l’annosa (si fa per dire) questione se sia più buono il pandoro o il panettone, vi parlo oggi del pandoro farcito con crema di mascarpone e gocce di cioccolato di Cotto e Mangiato, il dolce ideale, quello che non manca mai sulle tavole di Natale. Per fortuna che si prepara molto facilmente, anche perchè la base, il pandoro, è già pronta. La crema di mascarpone è quella che si deve interamente preparare, ed anche questa è semplice, ma attenzione a non mangiarla tutta durante la sua preparazione, perchè il rischio è dietro l’angolo.

ingredienti

1 pandoro | 500 gr. mascarpone | 5 cucchiaio zucchero | 5 cucchiaio gocce di cioccolato | 2 uova | q.b. zucchero a velo


preparazione

Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Unire il mascarpone e mescolare bene.
Montare in una terrina a parte gli albumi a neve ferma e unirli al composto di mascarpone mescolando dal basso verso l'alto delicatamente per non farli smontare.
Aggiungere infine le gocce di cioccolato. A questo punto tagliare in 4 fette orizzontali il pandoro.
Coprire ogni fetta, tranne l'ultima, con la crema di mascarpone e sovrapporre le fette in modo che le punte non combacino.
Spolverare il pandoro con lo zucchero a velo.
[photo courtesy of Thinkstock]

Dunque, si parte dal montare in una ciotola i tuorli con lo zucchero ed in un’altra gli albumi a neve. Ai tuorli va aggiunto dapprima il mascarpone, poi le gocce di cioccolato ed infine gli albumi montati delicatamente per non farli smontare. Personalmente amando il caffè, ne aggiungo sempre qualche cucchiaio alla crema, ma potete aromatizzarla anche con del liquore a piacere o lasciarla così come prevista dalla ricetta.

Il pandoro farcito è anche bello da vedere: quando andrete a sovrapporre le fette, posizionatele in modo che le punte non combacino: otterrete l’aspetto di un albero innevato, grazie allo zucchero a velo. Se proprio volete esagerare, coprite il tutto con una colata di cioccolato fuso, successo assicurato! E tornando alla domanda iniziale: preferite il pandoro o il panettone?


Il pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco



Il tempo scorre, siamo già arrivati al 23 novembre, vi rendete conto che tra poco più di un mese saremo già a natale? Accipicchia, sembra ieri che rientravo a lavoro dalle ferie estive e adesso mi ritrovo a vedere le vetrine piene di addobbi natalizi e lucine colorate. Comunque bando alle ciance, veniamo alla ricetta di oggi che vede protagonista il pandoro. Si tratta del pandoro farcito con crema al mascarpone e cioccolato bianco. Una vera e propria bomba calorica che vi regalerà sensazioni uniche. Certo, le calorie non stiamo nemmeno a contarle, ma daltronde è risaputo che durante le festività natalizie si ingrassa, quindi faremmo bene a rassegnarci.

Allora, per la preparazione del pandoro farcito con la crema al mascarpone e cioccolato bianco vi servirà innanzitutto il pezzo forte, ovvero un pandoro. A questo punto sarà la volta della preparazione della crema di mascarpone al cioccolato bianco. Dovremo procurarci della panna, del cioccolato bianco, del latte condensato e del mascarpone. Innanzitutto si riscalda la panna, si versa dentro il cioccolato tritato grossolanamente, si fa scogliere e si mette in frigo a raffreddare. Una volta fredda si aggiungono il mascarpone ed il latte condensato, si mescola molto bene ed a questo punto la nostra crema sarà pronta per essere utilizzata.

ingredienti

1 pandoro | 250 gr. mascarpone | 100 gr. latte condensato | 200 gr. panna da montare | 150 gr. cioccolato bianco


preparazione

Riscaldare la panna e aggiungere il cioccolato bianco tritato grossolanamente. Mescolare il composto con un cucchiaio e togliere dal fuoco. Lasciar raffreddare la crema, se necessario mettere in frigo.
Montarla con le fruste elettriche ed aggiungere il mascarpone ed il latte condensato. Mescolare bene.
Tagliare orizzontalmente a fette dello stesso spessore il pandoro. Stendere tra ogni fetta uno strato di crema, sovrapporre le fette tra le quali dovrà essere steso uno strato di crema.
Decorare il pandoro con ciuffi della crema restante e con caramelle gommose e frutti di bosco.


La crema non dovrà essere troppo liquida perchè servirà per decorare il pandoro. Il pandoro dovrà essere tagliato orizzontalmente a fette dello stesso spessore tra le quali dovrà essere steso uno strato di crema. Le fette però andranno sovrapposte leggermente spostate le une sulle altre in modo che il pandoro dia l’idea di un albero di natale. Per le decorazioni servitevi di caramelle gommose a forma di stella e di frutti di bosco.

Come fare un cuscino natalizio






Per realizzare un bel cuscino Natalizio fai da te, ti suggerisco di seguire attentamente le semplici e creative indicazioni procedurali qui illustrate. Si tratta di confezionare un colorato e originale cuscino con decori di Natale applicati. Tale cuscino fai da te, si può utilizzare come splendida e originale idea regalo per Natale.


Occorrono:
Tessuto di cotone
tessuto di feltro
carta modello
matita
forbici
ago e filo
spilli
metro
imbottitura



Scopri come fare:



1

Per cominciare a creare il tuo cuscino natalizio, devi per prima cosa fare il bordo con un tessuto di cotone colorato di tuo gusto, quindi devi tagliare due strisce di tessuto di circa 3 x 19 centimetri , e altre due strisce di circa 3 x 22 centimetri, per realizzare la parte superiore e inferiore del tuo cuscino. Dopo di ciò, una volta ritagliate le strisce decorative, è necessario cucire le due strisce laterali, in modo tale da formare un quadrato di tessuto, che poi devi stirare bene. Dopodiché, per fare il secondo bordo decorativo, cuci con ago e filo i vari lati come hai fatto per il primo. Poi ritaglia dal tessuto colorato due quadrati di stoffa delle dimensioni di circa 18 x 18 centimetri, per fare così le due facciate del tuo cuscino.



2

A questo punto, cuci i due bordi di tessuto decorativi con il centro del tuo cuscino, e dopo stira con cura lungo le cuciture effettuate. Nel frattempo, prosegui il tuo lavoro realizzando i vari decori natalizi, da applicare sul tuo piccolo cuscinetto. Per fare i decori di natale di stoffa da applicare, dopo aver scelto i soggetti, devi seguire il carta modello, e riportare con cura le sagome natalizie decorative sopra un ritaglio di tessuto colorato e ritagliarle attentamente. Quindi punta i decori di Natale in tessuto al centro del tuo piccolo cuscino, e cucili bene a punto filza con ago e filo in tinta. Intanto, da ritagli di feltro colorati, ricava la sagome di piccoli decori, con cui rifinire ed abbellire i tuoi soggetti natalizi.




3

Dopo aver ritagliato con cura i tuoi bei decori a tema natalizio, devi imbottire il tuo piccolo cuscino. Per fare ciò, bisogna che punti tutti i bordi con gli spilli da sarta, e dopo cuci bene con ago e filo in tinta, realizzando una semplice cucitura.

Allo stesso modo, cuci i vari decori in feltro, realizzati per rifinire il tuoi bei soggetti di Natale. Dopo aver lasciato un apertura per l’imbottitura, imbottisci appunto con cura il tuo piccolo cuscino di Natale, quindi rifila tutte le cuciture del tuo bel cuscino natalizio, e chiudi a punto sopraggitto l’apertura. Buon lavoro!.

Come fare le rose con il nastro






Vi è mai capitato di intraprendere una passione così per caso? Ebbene sì, è un po’ di tempo che oltre allo scrivere, al disegno e al preparare i dolci, è un po’ di tempo che mi è presa la voglia di confezionare dei fiori con nastri o con la stoffa. Molto utile da utilizzare per confezionare dei regali o perché no delle confezioni per cerimonie. Oggi in particolare, vi spiegherò come confezionare la rosa, il fiore per eccellenza in queste creazioni. In caso abbiate intenzione di coltivare questo hobby, vi consiglio di tenere una scatola, da utilizzare come box per il vostro materiale, così da tenere tutto sempre in ordine e a portata di mano per i momenti liberi.

Occorrono:
nastri (raso, cotone, organza, stoffa)
fili di cotone
forbici
Scopri come fare:





1

Per realizzare questo progetto vi serviranno poche cose, che potete benissimo avere già in casa: un nastro di circa 70 cm; Un filo di cotone dello steso colore e lunghezza del nastro, u n ago o degli spilli. Inoltre non fatevi mai mancare le forbici da cucito. Ora siete pronte per iniziare la realizzazione della vostra rosa.



2

Procedimento: Iniziate facendo un triangolo all'inizio del nastro, con tutte e due le mani, prendiamo questa parte e iniziamo ad arrotolare dalla base, fino ad arrivare ai primi centimetri, da dove abbiamo iniziato. Manteniamo con la mano sinistra, la base del nostro bocciolo e mettiamo il pollice destro sotto il nastro (in caso siate mancine invertite la posizione delle mani). Iniziamolo ad arrotolarlo nel senso opposto, facendo due giri, rigirare e ripetere fino alla fine i due giri, lasciando liberi solo gli ultimi centimetri, che serviranno a fissare il tutto. Per terminare il nostro lavoro potreste fissare il tutto con degli spilli oppure per fare un lavoro più accurato prendete l’ ago e il filo e a ogni passaggio fissate il tutto con due punti fino alla fine del procedimento.



3

In caso il vostro fiore possa sembrarvi un po’ povero, prendete della stoffa colorata (preferibilmente una sfumatura di verde, per renderla più credibile). Tagliate due quadrati dal perimetro di venti centimetri.

Piegatelo in due, unendo un angolo basso a un altro alto, così da ottenere in parte un triangolo. Fissate con il cotone, con qualche punto così da chiuderla e cucitela sotto lo stelo della rosa. Ecco la vostra creazione è finalmente pronta, ora sta a voi decidere come utilizzarla. Inizialmente forse non vi sembrerà così perfetta, ma pian piano diventerete sempre più abili. Buon divertimento e soprattutto buon lavoro a tutte!.
Consigli:
fissate sempre il tutto con ago e filo

TRONCHETTO DI NATALE al caffè



Tra i dolci di Natale, in alternativa al tiramisù, si può servire agli ospiti il tronchetto al caffè.Gli ingredienti per otto persone sono i seguenti: 1 pan di Spagna preparato con 3 uova basso e rettangolare, 300 g crema di burro al caffè, 300 g crema pasticciera al caffè, 1 tazzina caffè, q.b. decorazioni a scelta.La preparazione è un pochino lunga e laboriosa ma, osservando il risultato finale, vale la pena impegnarsi!La sera precedente occorre preparare il rotolo: preparate il pan di Spagna in uno stampo basso e rettangolare, di circa 20 x 30 cm. Appena sfornato il pan di Spagna, estraetelo dallo stampo e tagliate i bordi fino alla parte più scurita.Arrotolatelo poi in uno strofinaccio da cucina e lasciatelo riposare finché non si raffredda. Srotolatelo con delicatezza, spennellatelo di caffè e spalmate a questo punto tutta la crema pasticcera al caffè. Arrotolatelo nuovamente, stretto quanto possibile e ricopritelo con pellicola trasparente. Mettetelo in frigorifero e lasciatecelo per tutta la notte.La mattina del pranzo estraete il rotolo dalla pellicola e spalmate generosamente con la crema di burro al caffè. Utilizzando una forchetta solcate la superficie del rotolo, cercando di imitare l’aspetto della corteccia di un albero. Decorate il tutto a piacere.


Firma: Sara Testa Marcelli Archiviato in: Attualità Tags: tronchetto caffè

Come addobbare la porta di casa per Natale



Le decorazioni natalizie non sono solo l’albero di Natale e il Presepe: per rendere lo spirito natalizio bisogna partire dall’esterno, già dalla porta di casa. Una porta decorata a festa, infatti, rende piacevole il rientro, accoglie le persone che ci vengono a trovare e, se è esposta sulla strada aiuta ad abbellire l’ambiente circostante. Ci sono molti tipi di decorazioni natalizie per la porta d’ingresso, vediamo, quindi, come addobbarla al meglio, visto che ormai il periodo festivo è ufficialmente iniziato.

Tra gli addobbi natalizi più diffusi per decorare la porta d’ingresso ci sono senz’altro le ghirlande, che più di ogni altro addobbo si prestano al fai da te e sono facili da realizzare o da personalizzare nel caso in cui si decida di acquistarne una già fatta: basta infatti aggiungere qualche pigna, dei fiocchetti o delle semplici palline dell’albero per ottenere un bell’effetto natalizio.

Un altro addobbo molto diffuso per adornare la porta di casa è il festone d’abete: basta procurarsi qualche ramo di abete, anche finto, e decorarlo a piacimento: anche in questo caso vanno bene le pigne, le bacche rosse e le palline colorate.

A parte le decorazioni tipiche della tradizione natalizia, per addobbare la porta di casa basta davvero solo dare libero sfogo alla creatività: si possono realizzare delle composizioni con le pigne, dei soggetti natalizi in feltro o con il patchwork, come pupazzi di neve o Babbo Natale o, ancora, intrecciare dei fili colorati di quelli che si usano per l’albero con le palline avanzate, in modo da non comprare niente, insomma: per decorare la porta di casa non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Infine, se avete poco tempo o non siete amanti del fai da te, per avere una porta d’ingresso adornata a festa vi basterà comprare gli addobbi già fatti e attaccarli con del nastro bi-adesivo: non sarà il massimo della creatività, ma almeno non vi farete mancare una decorazione che, spirito natalizio a parte, renderà piacevole il vostro ritorno a casa.


Come fare un festone per Natale



Il festone di Natale è un addobbo classico. Come si utilizza? Ci sono davvero tanti luoghi in cui appenderlo o sfoggiarlo. Sono belli arrotolati lungo le scale. In alcune case, tra l’altro, servono per sostenere originali calendari dell’avvento. Si possono fissare attorno alle porte d’ingresso o alle finestre. Inoltre, sono belli sulle tavole. Danno un tocco di originalità, arredano, senza appesantire troppo.


Come si realizza un festone a casa? Prima di tutto è necessario essere in due, soprattutto se hai bisogno di un festone molto lungo. Per esempio sulla porta di casa o sulla porta potreste anche necessità di una lunghezza pari a tre metri. Poi dotatevi del seguente materiale:

Verde: si utilizzano di solito l’alloro, i rami di abete o il pungitopo.
1 corda: la lunghezza è variabile in base alle vostre necessità. Non può essere inferiore ai 50 cm e superiore ai 4 metri. Piuttosto che uno troppo lungo, meglio realizzarne un paio. Sono poi più facili da appendere.
Filo di ferro
Decorazioni: possono essere fiocchi, bacche, arance ma anche palline per l’albero di Natale, frutta secca o oggettini in legno.
Filo da fiorista
Colla a caldo
Ora trovate un luogo dove lavorare: ci vuole un tavolo di legno bello grande e spazioso e possibilmente anche delle sedie, su cui appoggiare il festone. Per iniziare dovete dividere il verde in piccoli rametti, più o meno, tutti della stessa lunghezza. Ora create dei piccoli mazzolini (la corda deve passare la centro). Ogni mazzolino deve essere fissato con il filo. È importante scegliere ovviamente il verso del verde, perché l’effetto sarà un po’ a imbuto. Quando avete ricoperto il vostro festone, potete iniziare a inserire le decorazioni, che distribuirete e fisserete con del filo di ferro.

Alle estremità ci vanno due bei fiocchi. Chiudeteli con della colla a caldo e se lo volete create una sorta di asola, per appenderli con più facilità. Sono comodi soprattutto se dovete farli pendere dal camino o da una mensola.