-
.
-
.
Parole in Musica
Posso fare a meno di un motore
è troppo bello camminare
posso fare a meno di sapere
perché spesso preferisco immaginare
Ma che dire, che fare
quando io io non posso fare a meno di te
che sei l'infinito tra i miei desideri
la la
(F.Moro)
Edited by Lussy60 - 3/8/2014, 21:23 -
.
VIENI DA ME TESTOLe distanze ci informano che siamo fragili
E guardando le foto ti ricorderai
Quei giorni di quiete sapendo che te ne andrai
E io, avendo paura, non ti cercherò più
Più…
Vieni da me
Abbracciami e fammi sentire che
Sono solo mie piccole paure
Vieni da me
Per vivere ancora quei giorni di incantevole poesia
E ridere… di questa poesia…
I veli trasformano intere identità ma
È guardando le stelle che m’innamorerò
Di tutte le cose più belle che ci son già
Ma che fanno paura perché siamo fragili
Fragili…
Vieni da me
Abbracciami e fammi sentire che
Sono solo mie piccole paure
Vieni da me
Per vivere ancora quei giorni di incantevole poesia
E ridere di questi giorni
Dove tutto ciò e stato solo pura
Poesia... e ridere...
Vieni da me
Abbracciami e fammi sentire che
Sono solo mie piccole paure
Vieni da me
Per vivere ancora quei giorni di incantevole poesia
E ridere di questi giorni
Dove tutto ciò e stato solo pura poesia
Dove tutto ciò e stato solo pura
Poesia… e ridere… di questa poesia -
.
-
.
Parole in Musica
Mi guardi, con quegli occhi tuoi distratti
Tu mi infrangi, come sogni, specchi rotti
Proprio tu, eh... non dovevamo pensarci più
E invece ci incontriamo qui per caso...
noi che al caso, non ci abbiamo creduto mai.
(Alessandra Amoroso )
-
.
Parole in Musica
mai più come te
nessun'altra mai
perché dopo te
io sì che m'innamorai
sempre più di te
quanto fu non sai
e anche senza te
c'è qui la tua assenza ormai
che amo come te
(C.Baglioni)
-
.
Parole in Musica
Mi diceva, è poco tempo sei un amore troppo breve
come faccio a ricordarti io.
Poi mi disse prendimi "
ma sentivo che tremava,
è tutto ciò che io di vero ho
lei mi disse è facile
e io non le credevo ma
nella mente avevo solo lei.
(Alunni del sole)
Edited by Lussy60 - 13/4/2014, 18:20 -
.
Ginkgo
Famiglia Ginkgoaceae
Genere piuttosto limitato, dato che comprende una sola specie: Ginkgo biloba. Le origini si perdono nella notte dei tempi, nel Giurassico (150 milioni di anni fa) quando ancora scorrazzavano i dinosauri e l’uomo era solo un’idea. A vedersi non si direbbe che si tratta di una conifera, ma alcuni suoi aspetti botanici la fanno appartenere (o essere molto vicina) a questa grande famiglia. Il carattere più caratteristico della specie è la foglia, dalla forma identica ad un ventaglio (a quella del capelvenere), caduca, verde brillante, che in autunno si tinge di un bel giallo intenso. Il portamento invece potrebbe ricordare certe conifere, ma diventa spesso più disordinato, anche se comunque raggiunge la ragguardevole altezza di 18-20 mt, anche se non in tempi brevi.
Juniperus
(Ginepro)
Famiglia Cupressaceae
I ginepri sono generalmente piccole conifere che colonizzano l’habitat montano più brullo e assolato, anche calcareo o argilloso. Si riconoscono per il fogliame pungente e duro, per la produzione di galbule tondeggianti dapprima verdi e quindi blu da mature, (le bacche del ginepro), utilizzate come bacche aromatiche in cucina e erboristeria. Le piante hanno spesso un portamento colonnare, addirittura molto compatto e fastigiato nella specie Juniperus virginiana '“Skyrocket'. Invece nella specie tipo Juniperus communis la forma è spesso di grosso arbusto, anche un po’ disordinato, soprattutto in seguito a inverni molto nevosi. Le forme fastigiate sostituiscono spesso (nei giardini medio piccoli e/o rocciosi) i Cupressus sempervirens, per la simile forma affusolata e slanciata.
Tra le specie appartenenti a questo genere, ricordiamo anche:
Juniperus chinensis, raggiunge altezze intorno ai 6 metri con foglie di color verde scuro, che da adulte presentano margini chiari; di forma conica e con corteccia marrone.
Juniperus horizontalis, ha portamento prostrato, con i rami principali che si appoggiano al terreno presenta foglie sovrapposte di color verde-azzurro.
Juniperus sabina, che raggiunge un´altezza di 4-6 metri, e lo si può trovare alla stato spontaneo sulle Alpi e Appennini italiani.
Della specie Juniperus procumbens la varietà Juniperus procumbens ´Nana´, dal portamento prostrato con foglie aghiformi sovrapposte di color grigio-verde.
Larix
(Larice)
Famiglia Pinaceae
Genere di conifere che in ambiente alpino, ha la specie Larix decidua come la più temeraria delle conifere spingendosi volentieri fino a 2200 mt e oltre. Non mancano però le specie orientali, ancora più belle e meglio adattabili alla bassa quota. Sono conifere facilmente riconoscibili per il portamento piramidale o conico e soprattutto per le foglie costituite da mazzetti di aghi corti, verde chiaro, che in autunno assumono fantastiche colorazioni gialle e rossastre. Infine cadono, quindi si tratta di conifere spoglianti. Sono piante talvolta maestose, per l’ampiezza della chioma e del fusto, ma soprattutto per l’altezza che raggiungono, seppur nell’ambiente severo di montagna, fino a 25 mt. Non mancano le varietà di pendule, però poco reperibili nei vivai.
Picea
(Peccio)
Famiglia Pinaceae
Descrizione
Affini agli Abies, i pecci si differenziano innanzitutto per i coni rivolti in basso o penduli che maturi liberano i semi alati. Si confondono spesso con il pino, dal quale si differisce per gli aghi corti 15-30 mm, duri, pungenti, verde scuro, glauchi o gialli a seconda della specie e varietà, disposti in ogni senso o a doppio pettine. La specie più comune, il Picea abies o abete rosso, caratterizzato da foglie rigide dal verde chiaro al verde scuro, corteccia arancio-marrone nelle giovani piante che diventa grigio-porpora negli esemplari adulti, forma vaste foreste su alcune zone delle Alpi, della Scandinavia e della Siberia. Si tratta di una delle conifere più imponenti potendo arrivare a più di 30 mt di altezza. Dalle specie tipo sono derivate una vasta serie di varietà, selezionate soprattutto per il colore del fogliame: dorato, grigio, verde brillante, ma anche per il portamento più o meno compatto.
Tra le specie appartenenti a questo genere, ricordiamo anche:
Picea omorika, originaria della ex-Jugoslavia, presenta foglie di color verde scuro, lucide e leggermente arcuate; i rami sono orizzontali, tranne quelli più in basso che sono leggermente rivolti verso l´alto.
Picea orientalis, con foglie fitte, corte e di color verde scuro e corteccia grigia negli alberi giovani che diventa rosa-bruna nelle piante adulte; di crescita lenta fino verso i 15 anni, in seguito cresce più rapidamente.
Picea pungens (foto), con foglie radiali, dure e spinose, che da giovani hanno una colorazione molto chiara, quasi bianca; la forma è conica, dolcemente affusolata.
Coltivazione
Tutti i pecci sono resistenti ai climi più rigidi e alcune specie, anche alla siccità. Preferiscono terreni profondi ma non argillosi, anche se sassosi e magri, meglio non calcarei. Mal sopportano i ristagni d´acqua e desiderano il pieno sole. Per quasi tutte le varietà occorre spazio a disposizione perché se lo sviluppo è lento nei primi anni, diventa poi rapido e ampio. Come abbiamo visto esistono però varietà più compatte e lente nella crescita, sicuramente adatte ai piccoli giardini. Nel formare gruppi di queste piante o in consociazioni con altre conifere o latifoglie è meglio ricordare le altezze che raggiungono e sfruttare i contrasti di colore che ci sono permessi. Evitare le potature per non snaturare le forme slanciate e coniche di queste magnifiche essenze.
Pinus
(Pino)
Famiglia Pinaceae
Genere abbastanza vasto, si differenziano dalle altre conifere per gli aghi a sezione triangolare, in alcune specie riunite a due a due come nel Pinus sylvestris, ma che possono formare verticelli di 3-5 foglie in altre specie, per es. Pinus cembra o Pinus strobus. Il colore è variabile da specie a specie e va dal verde scuro a tutte le sfumature di verde-grigio, così come la loro lunghezza. La forma dei pini è generalmente conica e piramidale, ma per esempio, Pinus sylvestris con l’età perde le ramificazioni basali mostrando un’ampia chioma rada e più o meno globosa o appiattita. La selezione ha poi portato varietà anche ricadenti o piangenti, e altre più compatte e quasi fastigiate. Gli strobili che arrivano a maturazione dopo un paio di anni sono singoli o riuniti a gruppi di due-tre. L’ambiente elettivo dei Pinus è la montagna, ma sono comunque molte le specie mediterranee come Pinus pinaster (pino marittimo) molto adatto a colonizzare ampie zone in riva al mare, anche calcaree. In genere le specie selvatiche preferiscono formare boschi (anche in purezza) la dove abeti e faggi non vivrebbero per la povertà dei terreni, l’esposizione estrema ai venti e al sole, anche calcarei e silicei. Per esempio i cembri o il pino silvestre formano foreste rade e luminose dove il vento può farla da padrone asciugando ripetutamente il terreno e dove il sottobosco deve essere all’altezza della situazione. Eriche, ginepri, crespini. L’altezza dei Pinus è variabile dalle specie ma può raggiungere nel Pinus sylvestris o nel pinaster anche i 25-30 mt.
Pseudotsuga
(Douglasia)
Famiglia Pinaceae
Descrizione
Genere di conifere appartenente alla famiglia delle Pinaceae, è composto da specie presenti in Giappone, Cina e America del Nord. Tra queste, una sola specie viene impiegata per scopi ornamentali: la Pseudotsuga menziesii (douglasii); dalla forma conica che può arrivare a 20 mt di altezza con una crescita relativamente rapida. Possiede un fogliame di fitti e sottili aghi verde scuro, i coni hanno brattee appuntite e lunghe.
Tra le varietà più comuni, ricordiamo:
Pseudotsuga menziesii ´Fletcheri´, dal portamento tondo e compatto, è di dimensioni contenute e presenta aghi di color verde-bluastro.
Pseudotsuga menziesii var. glauca, dal portamento conico, presenta il tronco dritto e aghi di color verde-blu, talvolta verde-giallastro.
Pseudotsuga menziesii ´Glauca Pendula´, sempreverde con fogliame verde-blu che vira verso il giallo-oro, presenta i rami principali rivolti verso il basso.
Pseudotsuga menziesii ´Pendula´, presenta aghi verde-bluastri, corteccia rugosa di color grigio e rami pendenti.
Sciadopitys
Famiglia Sciadopityaceae
Descrizione
Il genere, appartenente alla famiglia delle Sciadopityaceae, comprende una sola specie ornamentale di estrema bellezza ed esclusività: Sciadopitys verticillata (foto). Originaria di alcune isole giapponesi, molto umide e piovose vegeta tra i 500 e i 1000 mt; la forma è conica, il fogliame è costituito da aghi allungati verde intenso disposti a raggiera intorno ai rametti, non troppo fitti. Coltivato, cresce lentamente e non supera mai i 6-7 mt per 3 di diametro.
Tra le varietà più comuni, ricordiamo:
Sciadopitys verticillata ´Firework´, sempreverde che assume una forma piramidale compatta con aghi color verde scuro con punte giallo-oro.
Sciadopitys verticillata ´Gold Star´, dalla lenta crescita, necessita di essere esposta in pieno sole, per far assumere una colorazione dorata alle foglie.
Sciadopitys verticillata ´Golden Rush´, anch´essa con foglie giallo dorato.
Sciadopitys verticillata ´Richies Cushion´, varietà nana, dal portamento rotondo e compatto.
Sciadopitys verticillata ´Wintergreen´, sempreverde, dalla crescita costante, ha portamento stretto e conico e gli aghi rimangono di un bel verde brillante anche durante l´inverno. -
.
Ci sono giorni anche d'inverno
con un po' di sole
che ti va di uscire e camminare
ed il sangue è così caldo
dentro le mie vene
anche se fa freddo vado al mare
e sto bene con me stessa
nella mia tranquillità
non c'è vento che mi porti via
e fa quasi male agli occhi
questa luce che ci sta
eppure all'improvviso è buio
in questa anima mia
Sei tu che mi manchi
sei tu che mi stanchi
è per questa insicurezza che mi dai
a ogni nuvola che passa te ne vai
ma io guardo avanti
perché sono momenti...
se tu fossi un cielo azzurro
forse io non ci starei
perché in fondo quel che voglio
è che resti come sei
come sei...
Ci sono notti con la luna
che non vuoi dormire
e ti va di scrivere e pensare
l'orologio gira lento
dentro questa stanza
l'alba prima o poi dovrà arrivare
e sto bene con me stessa
perché colpe io non ne ho
forse quella di volere te...
è che quando c'è da dare
io do tutto quel che ho
e poi all'improvviso arriva
il vuoto dentro me
Sei tu che mi manchi
sei tu che mi stanchi
è per questa insicurezza che mi dai
a ogni nuvola che passa te ne vai
ma io guardo avanti
perché sono momenti...
se tu fossi un cielo azzurro
forse io non ci starei
perché in fondo quel che voglio
è che resti come sei
come sei... come sei... come sei...
Ci sono giorni anche d'inverno
con un po' di sole
che ti va di uscire e camminare
ed il sangue è così caldo
dentro le mie vene
anche se fa freddo vado al mare
e sto bene con me stessa
nella mia tranquillità
non c'è vento che mi porti via
e fa quasi male agli occhi
questa luce che ci sta
eppure all'improvviso è buio
in questa anima mia
Sei tu che mi manchi
sei tu che mi stanchi
è per questa insicurezza che mi dai
a ogni nuvola che passa te ne vai
ma io guardo avanti
perché sono momenti...
se tu fossi un cielo azzurro
forse io non ci starei
perché in fondo quel che voglio
è che resti come sei
come sei...
Ci sono notti con la luna
che non vuoi dormire
e ti va di scrivere e pensare
l'orologio gira lento
dentro questa stanza
l'alba prima o poi dovrà arrivare
e sto bene con me stessa
perché colpe io non ne ho
forse quella di volere te...
è che quando c'è da dare
io do tutto quel che ho
e poi all'improvviso arriva
il vuoto dentro me
Sei tu che mi manchi
sei tu che mi stanchi
è per questa insicurezza che mi dai
a ogni nuvola che passa te ne vai
ma io guardo avanti
perché sono momenti...
se tu fossi un cielo azzurro
forse io non ci starei
perché in fondo quel che voglio
è che resti come sei
come sei... come sei... come sei... -
.
Baglioni anni 70
-
.
Claudio Baglioni - Anni '60
Claudio Baglioni - Anni '70
-
.
-
.
Ladies - Inna
Artista ed interprete: Elena Alexandra Apostoleannu;
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
LADIES
Tutte le ragazze, mi sono sentito subito
Ascoltare quando ti chiamo signore
Non è necessario a fidarsi di un uomo
Che è alla guida di una Mercedes
Voi non sapete ragazzo come mi sforzi
Essere non solo qui con voi il bambino
Un giorno tu mi dica perché
Perché fai questo a me, baby
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
E 'finita, è finita
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
E 'finita, è finita
Tu non mi ami ora ...
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
E 'finita, è finita
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
E 'finita, è finita
Tutte le ragazze, mi senti adesso
Ascoltare quando ti chiamo signore
Non è necessario a fidarsi di un uomo
Che è alla guida di una Mercedes
Voi non sapete ragazzo come mi sforzi
Essere non solo qui con voi il bambino
Un giorno tu mi dica perché
Perché fai questo a me baby
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
E 'finita, è finita
Tu non mi ami ora
Devi solo farmi del male ora
E 'finita, è finita
Non sto guardando indietro
Io non torno indietro
È finita, è finita.
On & On - Inna
Artista interprete ed Elena Alexandra Apostoleannu (in arte Inna );
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
On & On
Ciao,
Ti manco?
Non lo so.
La mia anima,
Mi manchi baby,
Non sai!
In questo momento,
Sto sognando
Senza alcun dubbio.
Real Love, Love Real
Ho bisogno di te su e avanti nella mia vita
Ho bisogno di te su e avanti nella mia vita
Ho bisogno di te su e avanti nella mia vita
Ho bisogno di te su e avanti nella mia vita
Fate .. superiore
Provocare il mio fuoco ..
Prendete il mio superiore ..
Provocare il mio fuoco ..
Ho bisogno di te su e avanti nella mia vita ..
Su e così nella mia vita ..
Ho bisogno di te avanti e avanti e nella mia vita ..
Su e avanti e avanti nella mia vita.
Non Let The Music Die - Inna
Artista ed interprete: Elena Alexandra Apostoleannu;
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
NON LASCIARE LA MUSICA DIE
Cadono tutti in amore e poi cade
E mi sento così in alto, mi sento così in alto
Per voi ...
Cadono tutti in amore e poi cade
E mi sento così in alto, mi sento per voi
Ragazzo mi sento per voi
Non lasciate morire la musica
Non devono sentirsi soli
Devi imparare a dire
Sarà domani OK
Non lasciate morire la musica
Non devono sentirsi soli
Ho avuto molte ragioni amore e di amare
Ragioni per amare
Ogni passo che prendo si avvicina
Nel mio sogno, nel mio sogno, nel mio sogno
Ogni passo che prendo si avvicina
Nel mio sogno, nel mio sogno, nel mio sogno
Ogni passo che prendo si avvicina
Nel mio sogno, nel mio sogno, nel mio sogno
Ogni passo che prendo si avvicina
Nel mio sogno, nel mio sogno, nel mio sogno
Non lasciate morire la musica
Non devono sentirsi soli
Devi imparare a dire
Sarà domani ok
Non lasciate morire la musica
Non devono sentirsi soli
Ho avuto molte ragioni amore e di amare
Ragioni per amare
Left & Diritti - Inna
Artista ndr interprete: Alexandra Elene Apostoleannu (in arte Inna )
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
SINISTRA & DIRITTI
Can you hear me?
Chiamare il mio nome due volte
Riesci a sentire me?
Io trattarti così gentile
Quando si `re qui
Sento che `s a fare freddo
Venite intorno a me
E vedrete il mio mondo
Muoversi con me verso sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me alla destra
Muoversi con me alla sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me alla destra
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Così sexy
Muoversi con me verso sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me alla destra
Muoversi con me alla sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me alla destra
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Così sexy
Muoversi con me verso sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me alla destra
Muoversi con me alla sinistra
E poi muoversi con, si muovono con
Muoversi con me a destra
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Just dance
Febbre - Inna
Artista ed interprete: Elena Alexandra Apostoleannu;
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
FEBBRE
Guardi allo specchio
Tu, io sono un eroe
Tu mi dai la febbre
Febbre
Lentamente, con passione
Boy hanno atraction
Nessuno sta cercando di fermarmi
Ma può cadere
Mi può cadere
La tua la ragione per cui sto piangendo
E io sogno
Posso sognare che sto con te
Guardi allo specchio
Tu, io sono qui
Tu mi dai la febbre
Febbre
Lentamente, con passione
Boy hanno atraction
Nessuno sta cercando di fermarmi
Ma può cadere
Mi può cadere
La tua la ragione per cui sto piangendo
E io sogno
Posso sogno che sto con te.
Déjà Vu - Inna
Artista interprete ed Elena Alexandra Apostoleannu (in arte Inna );
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
DEJA VU
No no no no no no fuoco, nessun fuoco
Io, voglio sentire la musica più alto
E toccare il cielo
No, no no no tu mi fai impazzire,
Tu ragazzo pazzo
Voglio vivere con te
Un déjà-vu.
Non voglio mentire
Mi sento così fioriscono
Quindi portami via,
Quindi, portami con te.
Hey, mistero ragazza
Sto cadendo per voi
Sto vivendo questa sera
Gli ultimi déjà-vu.(Come on)
No no no no no no il fuoco, nessun fuoco
Io, voglio sentire la musica più alto
E toccare il cielo
No, no no no tu mi fai impazzire,
Tu ragazzo pazzo
Voglio vivere con te
Un deja-vu
Non voglio mentire
Mi sento così fioriscono
Quindi portami via,
Quindi, portami con te.
Egli, misteriosa ragazza
Sto cadendo per voi
Sto vivendo questa sera
Gli ultimi deja vu (Vieni)
No no no no no no il fuoco, nessun fuoco
Io, voglio sentire la musica più alto
E toccare il cielo
No, no no no tu mi fai impazzire,
Tu ragazzo pazzo
Voglio vivere con te
Un deja-vu
No no no no no no il fuoco, nessun fuoco
Io, voglio sentire la musica più alto
E toccare il cielo
No, no no no tu mi fai impazzire,
Tu ragazzo pazzo
Io voglio vivere con te
Un déjà-vu.
Amazing - Inna
Artista ed interprete: Elena Alexandra Apostoleannu (in arte Inna );
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
AMAZING
Sentimenti pericoloso uscire la mia anima
E 'solo il significato di essere solo
Ho bisogno di te qui, ovunque tu sia
Ho bisogno di te ora di portarmi fino ad ora
Voglio correre come la velocità del suono
Ero da qualche parte, 'sicuro che ci sei
Tu mi dai subito il senso della vita ...
Con voi mi sento vivo
Perché siete lookin 'così
Sto bruciando come fuoco
Voglio essere più alto
Fatemi sapere
Perché siete lookin 'così
Mi stai facendo impazzire
Sei lookin 'stupefacente
Perché siete lookin 'così
Sto bruciando come fuoco
Voglio essere più alto
Fatemi sapere
Perché siete lookin 'così
Mi stai facendo impazzire
Sei lookin 'stupefacente
Perché siete lookin 'così
Sto bruciando come fuoco
Voglio essere più alto
Fatemi sapere
Perché siete lookin 'così
Mi stai facendo impazzire
Sei lookin 'sorprendente.
Amore - Inna[/
Artista ed interprete: Elena Alexandra Apostoleannu (in arte Inna );
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
AMORE
Tornare e mi libero
Ora dall'infinito
L'amore è un mistero
Distanza mi sta uccidendo
Tornare ho bisogno di te ora
Tu sei l'amore che ho trovato
Mi sento al di sopra del suolo
Tu mi porti in tondo
Sto sognando?
Quello che sento stasera su di voi e I.
Sto sognando?
Posso sentire il tuo amore quando ti tengo stretto.
Voglio solo amarti
E tu sei quello
Ho bisogno di te.
E io voglio dare tutto il mio amore che ho.
Con le mie labbra mi sento
E poi dico sul serio
Perché tu sei l'unico che mi sento stasera.
Refren
Tornare e mi libero
Ora dall'infinito
L'amore è un mistero
Distanza mi sta uccidendo
Tornare ho bisogno di te ora
Tu sei l'amore che ho trovato
Mi sento al di sopra del suolo
Tu mi porti in tondo.
[size=14]
10 minuti - Inna
Artista interprete ed Elena Alexandra Apostoleannu (in arte Inna );
Album: Hot;
Anno di Pubblicazione: 2009,
Genere: Clubbing;
Premi vinti: nessuno;
Sito ufficiale dell'Artista: Presente senza.
Il testo
10 MINUTI
Rock il tuo corpo, andiamo tutti
Qualcuno mi ha fermata, quando ballo sto perdendo il controllo
Tu mi vedi yo, questo è stereo
Voglio sentire la mia canzone una sola volta alla radio
Sto andando fare questo passo dopo passo farlo comunque avuto modo di sentire il vostro amore
Sto andando in pareggio la legge della gravità di vederti la mattina
Fammi vedere il tuo corpo muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Shake Shake Shake il vostro corpo, muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Vincere in ogni luogo cuz il vostro il mio asso fortunato, dj spegnere il basso
Vincere in ogni luogo cuz tua fortuna il mio asso, tutti lo fanno sul pavimento
Sto andando fare questo passo dopo passo farlo comunque avuto modo di sentire il vostro amore
Sto andando in pareggio la legge di gravità vederti la mattina
Fammi vedere il tuo corpo muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Shake Shake Shake il vostro corpo, muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Vincere in ogni luogo cuz il vostro il mio asso fortunato, dj spegnere il basso
Vincere in ogni luogo cuz tua fortuna il mio asso, tutti lo fanno sul pavimento
Rock il tuo corpo, andiamo tutti
Qualcuno mi ha fermata, quando ballo sto perdendo il controllo
Tu mi vedi yo, questo è stereo
Voglio sentire la mia canzone una sola volta alla radio
Sto andando fare questo passo dopo passo farlo comunque avuto modo di sentire il vostro amore
Sto andando in pareggio la legge di gravità vederti la mattina
Fammi vedere il tuo corpo muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Shake Shake Shake il vostro corpo, muoversi sul pavimento come dieci minuti fa
Vincere in ogni luogo cuz il vostro il mio asso fortunato, dj spegnere il basso
Vincente in tutti i luoghi cuz il vostro il mio asso fortuna, tutti farlo sul pavimento. -
.
Dalle
ombre verdi e umide dei boschi prendono vita esseri favolosi che da secoli popolano i sogni degli uomini. Miti e leggende li descrivono fin nei minimi dettagli; esseri bizzarri benevoli o malevoli a seconda dei sentimenti che le persone nutrono nei loro confronti. Abitano nelle corolle dei fiori, sotto gli ombrelli picchiettati di bianco dei funghi, negli anfratti delle rocce muscose. I tronchi respirano vivi e le foglie degli alberi sussurrano antichi segreti. Non fatevi irretire dalle loro voci, potreste entrare in regni dove il tempo non scorre e non tornare più indietro...
Come vorrei essere un elfo e catturare i sogni ... -
.
Storia di due amici
Mi piace molto tutto ciò che fa parte del cosiddetto "collezionismo cartaceo", libri, riviste, spartiti musicali e tutto ciò che fa rivivere il passato.
Oggi stavo sfogliando un libricino delle Messaggerie Musicali che contiene i testi delle 64 canzoni del DISCO PER L'ESTATE del 1972 e pensavo che di canzoni veramente belle quell'estate ce n'erano pochissime.
Ho dato una scorsa veloce e leggendo i testi di qualche canzone mi è tornata in mente anche la musica e l'interprete, altre invece mi erano completamente sconosciute. E' stato proprio il testo di una canzone che per me era "sconosciuta" ad attirare la mia attenzione.
Il titolo è "Storia di due amici" gli autori sono Cellamare, Dalla, Baldazzi, Donato.
Cellamare è Rosolino Cellamare (Ron) e cercando in internet ho scoperto che era proprio lui a cantarla nel 1972
E' la storia di una vera amicizia.
Questo è il testo:
Storia di due amici
Un uomo e un cane in riva al mare
L’uomo non sa, ma vuole nuotare
E scende in acqua a poco a poco
Il cane pensa sarà un gioco,
qui l’acqua è fresca, qui l’acqua è gaia
l’uomo ha gridato, il cane abbaia.
Laggiù in paese c’è gente che prega
Però quell’uomo intanto annega.
Il mare è calmo, le luci spente
Non c’è nessuno, nessuno che sente.
Il cane ha paura ma scende in mare,
trascina l’uomo, lo può salvare.
L’uomo è arrivato mezzo distrutto
Il cane invece ha dato tutto.
L’uomo ora è vivo, il cane è morto.
Fischia una nave laggiù nel porto
Ora ogni sera, ci puoi giurare
C’è un uomo solo a ricordare.
La gente dice che il cane è mio
E che quell’uomo son proprio io,
ma queste storie non sono belle
muore l’amico per la tua pelle.
Così ogni sera se l’acqua è gaia
Un uomo piange, un cane abbaia