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Come curare i capelli in primavera



Con l’arrivo della primavera l’intero organismo risente del cambio di stagione, capelli compresi che, spesso, in questo periodo appaiono spenti, opachi, deboli e con problemi di forfora e caduta. Ecco, dunque, una serie di consigli che vi permetteranno di arrivare all’estate con una chioma folta e in salute.

Per prendersi cura dei propri capelli in primavera, la prima cosa da fare è detossinare il cuoio capelluto: le tossine che si sono accumulate durante l’inverno adesso colpiscono cute e capelli, pertando è necessaro intervenire con prodotti specifici che aiutano ad eliminare le cellule morte permettono alla cute di ossigenarsi.

In questo senso lo shampoo migliore è quello con un pH basso in modo da poter essere usato anche per lavaggi frequenti; da evitare, invece, i prodotti a base alcalina, o basica, in quanto troppo aggressivi per la fibra dei capelli.

State attenti anche all’asciugatura: cercate di limitare l’uso del phon a temperature elevate e anche quello di piastra e arricciacapelli e usare sempre, durante il momento della messa in piega, i prodotti protettivi in grado di isolar ela fibra dei capelli dal calore degli apparecchi. Cercate di utilizzare al minimo anche il gel e la lacca, lasciando la chioma libera di respirare.

Ricordate di fornire al cuoio capelluto la giusta idratazione, spesso minata dall’uso di tinture chimiche e da altri agenti come ad esempio il cloro della piscina; per idratare i capelli usate maschere a base di estratti vegetali, pro-vitamina B, zuccheri e acido ialuronico.

Non sottovalutate l’alimentazione per la salute dei capelli: mangiare alimenti ricchi di vitamine del gruppo B e D, sali minerali, proteine, acidi grassi Omega 2 e proteine. Infine, non dimenticate che anche lo stress incide sulla salute dei capelli: ansia, nervosismo e simili sono deleteri per i capelli! Per questo, cercate il più possibile di rilassarvi e di allontanare le tensione ne gioveranno sia l’umore che i vostri capelli.


Come curare i capelli crespi



I capelli crespi sono un bel problema, perché hanno bisogno di essere curati e nutriti in profondità tutto l’anno, non solo quella settimana di vacanza al mare o con un trattamento capillare dal proprio parrucchiere. Per contrastare questa forma di aridità è importante usare correttamente uno shampoo, che possibilmente deve essere delicato, un balsamo, che deve essere applicato a ogni lavaggio, e fare periodicamente una maschera o un impacco. Un altro consiglio è quello di evitare lavaggi con acqua troppo calda, l’uso costante di piastre per lisciare i capelli e l’applicazione di prodotti aggressivi come tinte, decoloranti o permanenti.


Queste ovviamente solo le cose ufficiali. Detto ciò non possiamo passare la nostra giornata né a coccolare i capelli né tenerci quelli bianchi perché la chioma soffre se facciamo una tinta. Possiamo trovare un compromesso in modo tale da gestire nel migliore dei modi il nostro look senza far soffrire troppo i capelli. Ecco quindi qualche consiglio:

Lavare i capelli correttamente. L’acqua deve essere tiepida, bisogna applicare lo shampoo delicato e sciacquare, mettere il balsamo su tutta la lunghezza. Pettinate i capelli delicatamente senza tirare o essere aggressivi e poi lavare molto bene. L’acqua calda secca il capello e non aiuta i prodotti a essere nutriti in profondità.
Asciugare i capelli. Prima di passare il phon, bisogna togliere l’acqua in eccesso. Come si fa? Con l’uso di un asciugamano, con cui è necessario tamponare molto bene tutta la testa. Passare poi il diffusore per far evaporare l’acqua in eccesso. Da qui potete iniziare a fare la piega, a montare i bigodini, ecc.
Assecondare la natura del capello. È inutile pensare di stravolgere il proprio capello, la cosa migliore è sempre studiare un taglio che sia in grado di permetterci di lasciare la chioma il più naturale possibile. È un arduo compito, ma un bravo parrucchiere deve essere in grado di farlo. Coloro che ci costringono a una piega a settimana in salone sono dei gran furbi.