piante e fiori piu' strani al mondo...

ORCHIDEA BALLERINA

Al genere Oncidium appartengono centinaia di specie di orchidee originarie delle isole caraibiche e dell'America centrale e meridionale; in effetti un tempo si contavano quasi settecento specie di oncidium, con l'approfondirsi degli studi su questo genere però molte specie sono stare riclassificate in generi a parte. Le specie sono molte e non tutte hanno le stesse esigenze colturali; alcune specie producono piccoli pseudobulbi rigonfi, altre hanno invece radici rizomatose; il fogliame è arrotondato e carnoso, o nastriforme, o anche a ventaglio, a seconda della specie, ma sempre di colore verde brillante. Se il fogliame del vostro oncidium tende a divenire color bronzo significa che l'avete esposta a luce eccessiva.


In primavera producono lunghi fusti, talvolta ramificati, che portano numerosi fiori di dimensioni varie, in genere nei torni del giallo o dell'arancio. Oltre alle innumerevoli specie esistono anche tantissimi ibridi e cultivar.


ROSE NERE!!!





Sapevate che le rose nere esistono realmente in natura?


utti conosciamo le rose nei più stravaganti colori: gialle, rosa, arancioni, rosse, blu, viola. Ad ogni colore corrisponde un sentimento o un particolare augurio, per questo si prestano ad essere regalate in più occasioni. Ovviamente alcune colorazioni sono frutto di tinture o di tecniche più sofisticate come la modificazione genetica.

Ma il colore che più ha solleticato la fantasia di scrittori, poeti e registi è il colore nero, e a proposito di questa colorazione si è scoperto che la rosa nera esiste realmente e non è frutto di ibridazioni o esperimenti di biotecnologia, ma è del tutto naturale.

Queste rose, completamente nere anche ad occhio nudo, vengono coltivate ad Halfeti, nel sud della Turchia. Ne esistono solo pochi esemplari.



UN PARTICOLARE FIORE A FORMA DI TESCHIO!!











Per evoluzione o per semplice divertimento? Viene da porsi questa domanda vedendo facce di scimmia, bambini in fasce, pappagalli, teschi, anatre multicolori… tutti fiori – spesso orchidee – dalle incredibili forme.

Faccia di scimmia!



. Uccello del Paradiso?



. Omini nudi





Labbra rifatte



Dervisci rotanti


L’ape che ride



Neonati in fasce



. Teschi



Anatra volante



Alieno felice (con pizza?)



Colomba

Utricularia, il genere di piante carnivore più grande del mondo



Al genere Utricularia appartengono ben 215 specie di piante carnivore appartenenti alla famiglia delle Lentibulariaceae, diffuse in quasi tutti i continenti e che vivono in acqua dolci e in suoli ricchi di acqua. Le Utricularia sono spesso coltivate per i loro fiori molto simili a quelli delle Bocche di leone e di alcune orchidee.

L’Utricularia cattura i piccoli insetti per mezzo di trappole ad aspirazione chiamate utricoli; le specie terrestre hanno trappole più piccole rispetto a quelle delle specie acquatiche che riescono a nutrirsi addirittura di girini, ma ciò non deve meravigliare più di tanto dato che gli utricoli sono annoverati tra le strutture più sofisticate del regno delle piante.

Le Utricularia possono sopravvivere bene in quasi ogni luogo, basta che ci sia acqua dolce per almeno buona parte dell’anno e infatti, non sono presenti nelle isole oceaniche e nell’Antartide; la maggior parte delle specie sono diffuse in Sudamerica e in Australia. Le specie acquatiche galleggiano sulla superficie di stagni e di acqua ferme con fondali fangosi, anche se ci sono specie che riescono a vivere anche in corsi d’acqua che di muovono e vicino alle cascate. Preferiscono le acqua acide ma tollerano anche quelle alcaline.

Le specie terrestri di Utricularia sono generalmente tropicali ed epifite e crescono sulle cortecce spugnose degli alberi delle foreste pluviali oppure all’interno delle rosette piene d’acqua di altre epifite; esistono anche specie di Utricularia litofite.

Di queste piante carnivore, i fiori sono l’unica parte visibile al di sopra dell’acqua o del terreno; generalmente vengono prodotti all’apice di uno stelo lungo e sottile e consistono i due petali asimmetrici simili a labbra con quello inferiore più grande di quello superiore. Nelle specie acquatiche i fiori sono simili a quello delle Bocche di leone, mentre nelle epifite assomigliano a quelli delle orchidee e, in ogni caso, sono molto decorativi.

6 piante tra le più strane del mondo





Le piante possono essere bellissime e molto importanti per la nostra stessa sopravvivenza, ma ce n’è qualcuna un po’ bizzarra. Volete sapere quali sono le più strane?

Ecco, quindi, le 6 specie di piante tra le più strane del mondo (Fonte Travelweare).

1. Dracunculus vulgaris



La forma di questo fiore originario della Grecia ricorda un po’ le calle, ma queste infiorescenze emettono un odore cattivo per catturare gli insetti. Bella pianta da osservare, ma da lontano!

2. Rafflesia arnoldii



Questa pianta, invece, è originaria della foresta pluviale dell’Indonesia ed è molto stana: grandi dimensioni, colore rosso-arancio e odora di carne putrefatta! Per il suo sgradevole odore è conosciuta come “pianta cadavere”.

3. Hoya kerii




Originaria dell’Asia e dell’Australia è diffusa anche in Europa e Polinesia. In alcuni Paesi viene venduta il giorno di San Valentino per festeggiare l’amore. Le sue foglie sono spesse e carnose.

4. Solanum ovigerum



Questa specie è conosciuta anche con il nome di “pianta dalle uova bianche”. Dai rami, infatti, sembrano spuntare delle uova, ma si tratterebbe di una particolare varietà della melanzana.
5. Psychotria elata



Questa è anche una pianta molto particolare: i suoi fiori ricordano due labbra rosse e carnose. Sarebbe l’ideale per chi volesse regalarla, ma il problema è procurarsela dato che vive nella foresta pluviale tropicale dell’America centrale e meridionale.

6. Lithops




nfine, il nome di questa specie deriva da due parole greche che significano “pietra” e “aspetto”: infatti, questa pianta ha la forma di una pietra!

La natura crea cose spettacolari e meravigliose, importanti per noi… Ma progetta anche cose molto bizzarre! Conoscete altre piante molto strane?

FONTE:http://www.scienze-naturali.com