-
.
Geppi Cucciari
Geppi Cucciari Presentazione Artista
Geppi Cucciari ragazza sarda Doc. perennemente in guerra con la dizione , lo show biz e la bilancia. I suoi accattivanti monologhi prendono un traghetto dal pianeta Sardegna, per attraversare, con un linguaggio pieno di colore, tic e sorprese del mondo femminile.Un proverbio dice " Dà un cavallo a chi ti dice la verità, ne avrà bisogno per fuggire". La verità questa donna ve la dice dura e schietta come la pietra di un nuraghe, ma è una verità di fronte alla quale si può fuggire solo con una risata e con Geppi ci sarà veramente molto da ridere!
Lo spettacolo di Cabaret
Il mondo di Geppi è fatto di tanta Nutella e pochi appuntamenti, così sul palco puoi portare un barattolo della prima, e il dolore che l’assenza di un Uomo con la U maiuscola porta nella tua vita.Quando hai trent’anni e un corredo che comincia a ingiallire e sta per essere nominato patrimonio dell’Unesco, la percezione che hai di te e del mondo che ti circonda, cambia. Anche il matrimonio di un’amica d’ infanzia può metterti al tappeto; attorno a te tutti iniziano a sposarsi e fare figli, anche le cugine su cui non avresti scommesso un cent, e tu sei indietrissimo coi lavori.E ti guardi attorno, dall’alto di una sempre troppo ingombrante ma tanto fiera 46, e vedi tante donne come te carine e sole, e pochi uomini in giro con pari requisiti.Se sono davvero sensibili o intelligenti, se li è già sposati un’altra.Oppure sono gay. E’ questo il mondo che Geppi Cucciari porta sul palco. La sua realtà e di tante donne come lei vista con gli occhi un po’ dell’ironia un po’ dell’amore. E servono entrambi, anche se forse è chiaro che si vive una volta. Sola.
Biografia
Nel 2000 entra a far parte del laboratorio Scaldasole. Nel 2001 si laurea in giurisprudenza all'Università Cattolica di Milano ed entra a far parte del laboratorio artistico di Zelig. Nel 2002 prende parte stabilmente al programma Pinocchio, condotto dalla Pina su Radio DJ. Nel 2002 col gruppo Scaldasole partecipa al programma in diretta Radiofonica su Radio Popolare Scaldanight. Nel 2002 prende parte al programma Shorty and Spotty su Happy channel. Nel 2003 partecipa alla sua prima edizione di Zelig Offin seconda serata su Italia 1. Nelle stagioni teatrali 2002-2003, porta in scena il monologo scritto con Lucio Wilson Meglio sardi che mai, e con la compagnia teatrale Burro Fuso, "Maionese", con la regia di Paola Galassi. Nel 2004 partecipa al programma di MTV Comedy Lab Nel 2005 è nel cast di "Attacco allo stato", con Raoul Bova, regia di Michele Soavi Nelle stagioni 2005-2006-2007 è tra i protagonisti l di Zelig Circus e di una sitcom, "Belli dentro", trasmessa su Canale 5, per cuivince la Telegrolla come miglior attrice di sit-com nel 2006. L'anno successivo esce il suo primo romanzo Meglio donna che male accompagnata, scritto con la collaborazione di Lucio Wilson, autore con lei anche dello spettacolo teatrale che la vede protagonista, Si vive una volta. Sola, regia di Paola Galassi, con cui va in giro nelle stagioni 2007 e 2008. Dal 2005 scrive nel settimanale femminile Donna Moderna.Nel 2007 conduce un programma tutto suo (Geppi Hour) su SkyShow.Fa parte del cast principale del nuovo film di Carlo Verdone, Grande, grosso e Verdone, insieme a Carlo Verdone, Claudia Gerini e Roberto Farnesi, recitando come la moglie di Leo; il film è uscito nelle sale cinematografiche il 7 marzo 2008.In uscita il 14 febbraio del 2009 il suo prossimo romanzo.
. -
.
Il curioso caso delle tette di Geppi Cucciari
No, davvero, è solo per capire.
Ora, a me Geppi Cucciari è simpatica. Probabilmente ci uscirei a cena, incuriosito dal suo particolare sense of humour.
Non è tuttavia quel che definirei una bomba sexy.
Ecco, se si deve provare a rendere anche lei un richiamo sessuale su gambe, come accaduto in occasione di Italia's Got Talent, allora forse qualcosa non va (come fa spesso notare anche Riccardo Spiga , ad esempio qui).
E' che non ce n'è bisogno: un po' come prendere uno dei giudici di Forum e vestirlo da Centocelle Nightmare. It simply doesn't fit.
G DAY DI GEPPI CUCCIARI ANTICIPA ALLE 19 E SFIDA I PRESERALI DELLE AMMIRAGLIE?
Non tutte le ciambelle riescono col buco, e non tutti i preserali trainano come dovrebbero. E’ il caso di G’Day, il programma de La7 condotto da Geppi Cucciari, nato con l’intento di lanciare il Tg di Mentana ma che alla fine si è rivelato un flop. Risultati sotto la media di rete (attorno all’1,5%), format poco accatttivante, conduzione non sempre brillante. Nonostante ciò, G’Day potrebbe allungarsi, fino a raddoppiare il suo spazio.
“Per il momento G Day è da considerarsi come un esperimento. Per il preserale avevamo il dubbio se fare un giochetto tipo quelli che vanno su Raiuno e Canale 5 ma si è preferito con coraggio fare una trasmissione ironica e leggera. Per testare il format siamo partiti con un programma che precede il telegiornale delle 20 e dura solo 15 minuti. Comincia proprio quando i quiz della concorrenza entrano nella fase più avvincente ed era scontato che il pubblico non li avrebbe abbandonati per sintonizzarsi su La7. Adesso stiamo lavorando per anticiparlo alle 19, anzi, forse, anche qualche minuto prima. E’ evidente che allungandolo trasformeremo e ristruttureremo il format, ma al timone resta Geppi Cucciari che ci piace molto”.
Il programma, secondo Gianni Stella, vice presidente esecutivo e amministratore delegato di Ti Media, ha le carte in regola per diventare un preserale di tutto rispetto, anticipando la messa in onda, sfidando così direttamente i quiz delle reti ammiraglie Rai e Mediaset. Nelle prossime settimane vedremo se questa idea andrà in porto (nel frattempo dal 2/5 Cuochi e fiamme andrà in onda alle 18.35 su La7 e non più su La7d), ma per il momento il telegiornale di Chicco Mentana non ha risentito del debole traino e spesso ha superato la soglia del 10% di share.
Momento d’oro per La7, grazie a news e approfondimenti, ma la rete deve fare i conti con alcune fasce deboli. Per la prossima stagione verranno potenziati il pomeriggio, le serate del sabato e della domenica e la fascia che precede il tg delle 13.30. Obiettivo? Crescere fino al 5% prima del 2014. Nothing is impossible.
. -
.
. -
.
Italia’s Got Talent, Geppi Cucciari su Maria De Filippi: “Qui tira fuori un lato ironico che non usciva né ad Amici né a C’è posta per te”
Per Geppi Cucciari, non si può certo dire che questo non sia un momento altamente impegnativo da un punto di vista professionale. Mentre dal lunedì al venerdì è impegnata su La7 in una delle sue sfide lavorative più difficili, ovvero nella conduzione in diretta, prima del tg di Mentana, di G Day, all’insegna dell’attualità, il sabato in prima serata la vediamo invece impegnata al fianco del suo partner di lavoro Simone Annicchiarico, nella conduzione del talent show Italia’s Got Talent, giunto alla sua seconda edizione, nel quale ha il compito di introdurre ed accompagnare sul palco i vari talenti (o presunti tali) e raccogliere le loro sensazioni a caldo.
Due sfide senza dubbio differenti, come dichiara la stessa Geppi sulle pagine del settimanale TelePiù, sul quale afferma:
Sono due fatiche diverse. Con Italia’s Got Talent l’impegno è condiviso. Viaggio su una corazzata, perché il programma può contare su una formula vincente e due personaggi del calibro di Maria De Filippi e Gerry Scotti. E infatti anche questa seconda edizione ci sta dando molte soddisfazioni, siamo arrivati intorno al 24% di share. Con G Day sono da sola. Se va bene è merito mio, se va male è colpa mia.
In merito proprio al talent di Canale 5 in onda nella prima serata del sabato, la Cucciari ha un commento per ciascun compagno di avventura, a partire da Maria De Filippi, della quale afferma:
Trovo che in questo programma Maria tiri fuori un lato ironico che non usciva né ad Amici né a C’è posta per te.
Gerry lo definisce invece “un tipo allegro e chiacchierone”, mentre di Rudy Zerbi, altro membro della giuria afferma:
Non ci sono problemi. Basta non ballare l’hip hop davanti a lui: da appassionato non tollera esibizioni dilettantesche e si agita subito.
Infine, in merito al suo compagno di avventura, Annicchiarico, Geppi definisce la loro “una coppia ben assortita” che nonostante le diversità “insieme funzioniamo”.. -
.
Geppi Cucciari: “Il mio desiderio era avere a che fare con la leggerezza, l’ironia, la comicità e far riflettere”
Al timone di G’ Day su La7, Geppi Cucciari traccia un bilancio della sua esperienza da conduttrice. A Il Giorno, la poliedrica attrice si ritiene soddisfatta della costante crescita del suo programma (la puntata di ieri, è stata vista da 705.000 spettatori ed uno share pari al 3,83%). Uno show che doveva fungere da traino al Tg di Mentanta, si è ritrovato, in breve tempo, a tirare un sospiro di sollievo allineandosi alla media di rete. Al quotidiano milanese, la comica ha detto:
Per me è stato un onore che La7 abbia voluto investire con un programma nuovo su di me: una trasmissione che giocasse in diretta sull’attualità, in una fascia oraria molto delicata, andando a scontrarsi con programmi dai grandi numeri e dalla grande storia. Abbiamo iniziato con piccoli risultati e piano piano siamo saliti. Si tratta di un modo di fare tv diverso, che solo una rete come La7 poteva sposare.
. -
.
Italia’s Got Talent, adesso parlano i conduttori
Chi giudica i giudici? Parliamo di Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi, inappellabili arbitri di «Italia’s Got Talent». Magari, perché no, Simone Annicchiarico e Geppi Cucciari. Loro sono i presentatori o, meglio, quelli che da dietro le quinte introducono e rincuorano i concorrenti. Ogni sabato sera vedono sfilare centinaia di probabili (a volte improbabili) talenti, e di giudizi, in due edizioni del programma, ne hanno sicuramente messi da parte abbastanza.
Il giudice più simpatico?
Simone: «Gerry è molto simpatico, ma nella sua cattiveria è simpaticissimo anche Zerbi, sono due battutisti».
Geppi: «Mi piace il lato simpatico di Maria, si vede che ci prende gusto e si diverte in maniera istintiva pure lei».
Il giudice più buono?
S.: «Forse come aspetto Gerry sembra il più bonario, ma in realtà è Maria che concede più “sì”, lei è più curiosa e disposta ad aspettare la fine delle esibizioni».
G.: «Maria e Gerry sono molto buoni, quasi si commuovono, e quando devono dire di no lo fanno con un grande dispiacere nel cuore. Anzi Gerry l’ho visto più di una volta con il luccicone».
Il giudice più cattivo?
S.: «Zerbi. Essendo un discografico e avendo le orecchie allenate, appena sente una cosa che non quadra preme il pulsantone rosso. Se fosse nato nel West sarebbe diventato una leggenda, Zerbi the Kid».
G.: «Rudy. Quando deve dire “sì” lo dice con discreto entusiasmo, senza tutta quella passione, quell’amore e quell’impegno che ci mette nel dire “no”. C’è un po’ di perfidia».
Il giudice più imprevedibile?
S.: «Appena inizia una performance, solo guardandoli posso dire cosa faranno Zerbi e Gerry. Maria, invece, è una sfinge, anche se si è divertita magari alla fine dice “no”».
G.: «Maria. Mi ha stupito qualche suo “sì” che mi spettavo fosse un “no” o qualche “no” che poteva essere un “sì”. Lei magari fa andare avanti un concorrente e poi lo elimina».
Con quale giudice vi trovate più d’accordo?
S.: «Con Gerry. Intanto è milanista… E poi abbiamo ascoltato la stessa musica, Anni 60 e 70. Conosce dei fumetti rarissimi. Ci divide solo l’età».
G.: «Forse con Rudy, ma senza quella sua perfidia. Quando vede i ballerini hip hop gli parte un nervo, magari se li sogna la notte perché non li può proprio vedere».
Quale talento mostrerebbero sul palco questi giudici?
S.: «Zerbi è un jolly, lo vedrei a rifare un pezzo di Sinatra. Gerry magari potrebbe raccontare una favola per bambini, ha una voce favolosa, quasi terapeutica. Maria so che è molto brava a giocare a tennis, potrebbe far rimbalzare la pallina sulla racchetta battendo qualche record».
G.: «Gerry è molto bravo con il biliardo, potrebbe fare dei magheggi con la stecca. Maria in una puntata ha fatto la valletta di un mago. A Zerbi farei imparare una coreografia di hip hop per espiare la sua cattiveria nei confronti della categoria».
Siete favorevoli alla separazione delle carriere fra giudici e presentatori?
S.: «Io il giudice lo farei gratis. Innanzitutto stai seduto tutto il tempo e non dietro le quinte, in piedi dalla mattina alla sera. Ho fatto il musicista, conosco il cinema, potrei essere in grado».
G.: «Lo farei subito. Lavorare seduta è la nuova frontiera dell’intrattenimento!».
Che giudici sareste?
S.: «Un misto. Premierei il vero talento. Oppure chi mi emoziona o mi fa ridere tantissimo».
G.: «Sarei consapevole, non troppo permissiva su certe cose, ma neppure troppo perfida. Non direi mai “ritirati!” ma “riflettici!”».. -
..
-
.
Aforismi di Geppi Cucciari
“
Maschi, ricordatevi: quando un giorno nella corsa della vita una donna vi busserà alle spalle, non è perché è rimasta indietro, è che vi ha doppiati.
„
“
Loro hanno inventato il regime di terrore delle taglie, S, M, L. Lo sapete che cosa vogliono dire? S vuol dire "sì sì lo so che sono magra"; M vuol dire "mi sta bene tutto" - maledetta, aggiungo io -; L vuol dire "lo so che sono grassa, mi piacciono i ravioli: fatti i cazzi tuoi!".
„
“
Mia madre è la versione gastronomica di Robin Hood, ruba al frigo per dare a me.
„
“
Molto spesso noi donne siamo grasse, ma voi uomini siete pesanti, e per questo mettersi a dieta non basta.
„
“
Amiche, avete un problema fisico? E risolvetevelo! Non ce l'avete? Createvelo, che tanto, anche se siete magre, i vostri fidanzati i culi delle altre in spiaggia li guardano lo stesso.
„
“
Sono convinta che per andare d'accordo con gli uomini basta essere chiare. Infatti all'ultimo che ho trovato ho detto: "Guarda io sono così, prendere o lasciare". E infatti mi ha lasciata.
„
“
Quelli che chiamate uomini talvolta sono soltanto bambini alti.
„
“
Perché è cosi difficile trovare un uomo da sposare che sia fedele sensibile e intelligente. Il punto è che se è davvero fedele sensibile e intelligente se l'è già sposato un altra.
„
“
I negozi sono popolati da quelle figure mitologiche metà donna metà bastarde.
„
“
Un uomo solo a trent'anni è un single, un figo, uno con la sindrome di Peter Pan... Una donna sola a trent'anni è additata come Hannibal Lecter all'ora dell'aperitivo.
. -
.
ITALIA’S GOT TALENT 3: addio alla conduzione di Geppi Cucciari
GEPPI CUCCIARI LASCIA ITALIA’S GOT TALENT - Dopo il successo della scorsa edizione, si sono aperti da poco i casting online per la prossima stagione di Italia’s Got Talent, il talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti.Alla notizia dell’apertura del casting ne segue però un’altra ben meno piacevole per i fan del programma televisivo: Geppi Cucciari dice addio alla conduzione dello show.La motivazione? Impegni presi precedentemente dalla comica e conduttrice sarda con La 7.Vi riportiamo le parole dell’annuncio della casa di produzione Fascino P.G.T.“Quest’ultima a causa degli impegni presi con il canale La7 e data l’anticipazione della messa in onda non potra’ rinnovare la sua presenza sul palco del Talent. La Fascino P.g.t ringrazia Geppy per l’impegno, la professionalita’ e la simpatia con cui ha affrontato le due edizioni trasmesse”.Vi informiamo inoltre che, eccetto questo, la conduzione di questa terza edizione del programma non dovrebbe subire ulteriori cambiamenti.. -
.
Geppi Cucciari, la regina di quorum
Che fa ridere pure Sallusti
Lunedì pomeriggio, nell'ultimo giorno di voto per i referendum, la comica era ospite nello speciale di Enrico Mentana. E con le sue battute ha steso pure 'Mitraglia'. "Berlusconi prenderà atto del quorum? Sì, dalle isole Cayman". Un'intervista che passa anche per la campagna acquisti di La7 e la sua esperienza a Mediaset“Caro Enrico resta un dato: il referendum è stato un trionfo e anche il premier ha detto che bisogna prenderne atto. Lui ne prenderà atto dalle isole Cayman”. Mentre lunedì pomeriggio arrivavano i dati sul referendum, nello speciale di Enrico Mentana su La7 (14 per cento di share) le battute di Geppi Cucciari lasciavano il segno: “Mi ha colpito che anche Sallusti abbia sorriso. È stata una sorpresa per me, anche dal punto di vista umano” ci dice lei ancora divertita. Trattenersi non era facile: “Ha chiamato Obama, ha chiesto se può avere anche lui un programma su La7”, il suo esordio nello speciale dopo la telefonata di Celentano, ma non solo: “Tutti gli elettori che hanno raggiunto i venti timbri sulla scheda riceveranno in omaggio un trolley dal Viminale con l’autografo del ministro Maroni e una dedica: ‘A soreta’”.
Video
Commenta (43)Più informazioni su: Enrico Mentana, Geppi Cucciari, La7, Rederendum Geppi Cucciari, la regina di quorum
Che fa ridere pure Sallusti Lunedì pomeriggio, nell'ultimo giorno di voto per i referendum, la comica era ospite nello speciale di Enrico Mentana. E con le sue battute ha steso pure 'Mitraglia'. "Berlusconi prenderà atto del quorum? Sì, dalle isole Cayman". Un'intervista che passa anche per la campagna acquisti di La7 e la sua esperienza a Mediaset“Caro Enrico resta un dato: il referendum è stato un trionfo e anche il premier ha detto che bisogna prenderne atto. Lui ne prenderà atto dalle isole Cayman”. Mentre lunedì pomeriggio arrivavano i dati sul referendum, nello speciale di Enrico Mentana su La7 (14 per cento di share) le battute di Geppi Cucciari lasciavano il segno: “Mi ha colpito che anche Sallusti abbia sorriso. È stata una sorpresa per me, anche dal punto di vista umano” ci dice lei ancora divertita. Trattenersi non era facile: “Ha chiamato Obama, ha chiesto se può avere anche lui un programma su La7”, il suo esordio nello speciale dopo la telefonata di Celentano, ma non solo: “Tutti gli elettori che hanno raggiunto i venti timbri sulla scheda riceveranno in omaggio un trolley dal Viminale con l’autografo del ministro Maroni e una dedica: ‘A soreta’”.
Geppi, Mentana è soprannominato ‘Mitraglia’ ma anche tu non scherzi…
È vero: l’ironia e la comicità sono legati al ritmo. Poi io sicuramente avrei bisogno di un logopedista: qualche volta prendo una marcia inspiegabile. Sono una con un ritmo vivo, vivace.
Siete una bella coppia…
Abbiamo delle conversazioni a telecamere spente molto generose dal punto di vista comico. A volte irripetibili e fortemente legate al reciproco istinto all’improvvisazione.
Santoro, Fazio, Saviano, Floris, Gabanelli. Tutti a La7?
E mi sembra giusto: è un paradiso felice. Ma stanno predisponendo delle eliminatorie all’ingresso: così si accomodano uno per uno a dialogare con chi di dovere. Scherzo: li aspettiamo a braccia aperte.
Qualcun altro che ti piacerebbe vedere a La7?
Fiorello, lo adoro, ma mi sa che andrà alla Rai.
Tu lavori anche per Mediaset: hai appena finito Italia’s got talent su Canale5.
Di Italia’s got talent amo la sua dimensione legata all’intrattenimento puro. È chiaro che nessuna delle battute che ho fatto lunedì avrebbe avuto senso in quel contesto.
E Gday, la tua striscia pre-tg su La7, sarebbe immaginabile su un’altra rete?
No, Gday è un programma fatto sulle notizie, con un gruppo di autori che comincia a lavorare otto ore prima della diretta. Si parla di attualità e quindi può capitare William e Kate così come il legittimo impedimento. Fino a tre mesi fa non avevo mai pensato che il proprietario della rete potesse avere un’influenza sul mio lavoro. Perché mi muovevo in un ambito di intrattenimento più leggero. Gday è un’altra cosa, ma comunque spero di poter dire quello che penso ovunque.
In Gday mischiate filmati, sketch, sondaggi e fate parlare la gente.
Escono tre ragazzi la mattina e chiedono “la notizia del giorno”. Le risposte che non ti aspetti sono le più interessanti.
Per strada raccogliete anche pareri su leggi “surreali”, tipo l’obbligo di pagare 5 euro per andare a votare ai referendum.
Qualcuno non ci crede, alcuni sì. Questo dimostra che la televisione ha ancora una credibilità maggiore di quella che meriterebbe.
Lunedì scorso, durante una conferenza stampa a Villa Madama con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyah, Berlusconi scherzava sul “bunga bunga dell’800″ a proposito di un quadro che raffigura il Parnaso.
È sempre un diversivo per parlare di altro, una tecnica completamente bancaria: “Guarda c’è un delfino dietro di te”. Poi ti giri e non lo vedi mai. Mostrare i dipinti e parlare di bunga bunga è la stessa cosa.
Si dice che con la politica italiana sia difficile il mestiere del comico. È vero?
Stai parlando con una persona che si cimenta con questa comicità da pochi mesi. Ma, secondo me, osservare con una lente comica quello che succede, fare satira di costume, anche un po’ politica, darà sempre qualcosa in più rispetto a qualsiasi politico.
da Il Fatto Quotidiano del 15 giugno 2011. -
.
GEPPI CUCCIARI: “Io, loro, e un pizzico di ironia”
giovedì, ottobre 13th, 2011
LA CONDUTTRICE DICE LA SUA SUL MONDO MASCHILE – Geppi Cucciari, la nota conduttrice televisiva, conosciuta soprattutto per la sua ironia, ha voluto esprimersi riguardo al mondo maschile con i soliti toni scherzosi a cui ci ha abituato. Lo fa attraverso “Sette”, il magazine del Corriere della Sera, al quale a concesso un’intervista divertente e sincera, proprio come lo è lei. “La caratteristica ridicola di un uomo è l’assenza di poliedricità – dice il volto del preserale satirico di La7 con il programa “G’Day” – Se gli chiedi una cosa mentre sente la radio, deve abbassare il volume per capire la domanda. La cosa che mi da fastidio invece è la mancanza di attenzione per certi particolari.” Rivela la conduttrice.Alla domanda su chi avrebbe piacere di ospitare nella sua trasmisssione, Geppi dice: “Mi piacerebbe intervistare l’assistente di Benedetto XVI Padre Georg e Silvio Berlusconi, al quale domanderei che effetto gli ha fatto sentire l’intercettazione in cui Fede e Mora parlano di impicci a sue spese.”Parlando degli uomini che vorrebbe intervistare si è arrivato a quelli che la fanno divertire. “Bonolis, Fiorello e Benigni.” Dice la conduttrice, mentre tra le colleghe donne che stima ha elencato Maria De Filippi e Milena Gabanelli che ha scelto per la loro autorevolezza.Famosa per la sua ironia pungente, la Cucciari non ha potuto rispondere diversamente a una domanda che le hanno posto, riguardo a Tarantini che la invita a una festa. “Qualcuno ha detto che chiunque ci andrebbe di corsa. Anch’io correrei ma nella direzione opposta alla villa berlusconiana.”Per concludere l’intervista, non poteva mancare un argomento scottante, come quello che riguarda la trasmissione “Zelig” e un presunto litigio tra lei e gli autori del programma. “Non è vero. Sono molto grata a Gino&Michele e a tutti gli altri. Ho litigato con l’immagine che mi si stava appiccicando addosso dopo quattro anni su quel palco. La perenne arrabbiata, un po’ sfigata. Una Bridget Jones incattivita. Io non sono tutto quello che faccio”. Si legge in intervista.. -
.
LA DONNA DEL GIORNO: Geppi Cucciari
venerdì, novembre 18th, 2011 LA COMICA AMATA – Care lettrici, la giornata di oggi la dedichiamo a una donna simpatica, divertente, pungente. Ci fa ridere sempre! Chi sarà? È una comica italiana molto amata da tutte noi! Lei è Geppi Cucciari e oggi, insieme a voi, ripercorriamo la strada della sua vita.Maria Giuseppina Cucciari è un’attrice e scrittrice cagliaritana, nota al pubblico con il nome d’arte Geppi, conosciuta soprattutto per la sua grande comicità. Maria Giuseppina nasce il 18 agosto 1973 a Macomer, in provincia di Nuoro. Nel 2000 entra a far parte del laboratorio Scaldasole e un’anno più tardi si laurea in giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano. Si era appena laureata quando diventa parte integrante del labaratorio artistico di Zelig.Correva l’anno 2002 quando la Geppi inizia la sua carriera radiofonica participando al programma “Pinocchio”, condotto da La Pina su Radio Deejay. Dello stesso anno è anche il programma “Scaldanight” in onda su Radio Popolare nel quale partecipa insieme al gruppo Scaldasole. Sempre nel 2002, Geppi sarà, insieme ai Pali e Dispari, nel programma “Shorty and Spotty” dell’emittente sattelitare Happy Channel. Oltre alla radio e tv, Geppi era molto impegnata al teatro. Nella stagione 2002/2003 ha recitato in due spettacoli teatrali: un monologo, scritto con Lucio Wilson, “Meglio tardi che mai”; e “Maionese”, con la compagnia “Burro Fuso”, per la regia di Paola Galassi.Nel 2003 la Cucciari diventa la protagonista del programma cabarettistico “Zelig Off”, andato in onda in seconda serata su Italia 1. L’anno successivo la vedremo nel programma comico di MTV “Commedy Lab”. Dalla comicità passa a un film serio, “Attacco allo stato” di Michele Soavi andato in ondsa in prima serata su Canale 5, in cui recita insieme a Raul Bova. Siempre per l’emittente di Mediaset, Geppi girerà tra il 2005 e il 2008 la sitcom “Belli dentro”, per cui ha vinto una Telegrolla nel 2006 come miglior attrice di sitcom.Sempre dal 2005, Geppi inizia la sua carriera giornalistica, collaborando con il settimanale “Donna moderna” e l’anno dopo la vedremo in veste della scrittrice. Il suo primo romanzo, “Meglio donna che male accompagnata”, scritto con la collaborazione di Lucio Wilson, autore con lei anche dello spettacolo teatrale che la vede protagonista, “Si vive una volta sola”, portato in scena nella stagione teatrale 2007/2008.Nel 2007 Geppi ritorna in tv con un programma tutto suo, Geppi Hour, andato in onda su Sky. Nello stesso anno, la vedremo recitare nel film Grande, grosso e Verdone, per la regia di Carlo Verdone, che era arrivato nelle sale cinematografiche nel marzo 2008.Dal 2009 partecipa al programma di seconda serata Victor Victoria, in onda su La7, commentando i sondaggi riguardanti gli ospiti. Il 10 febbraio 2009 pubblica il suo secondo romanzo, dal titolo “Meglio un uomo oggi”, edito dalla Mondadori.Dal 2010 Geppi è al timon, insieme a Simone Annicchiarico, del talent show Italia’s Got Talent, in onda su Canale 5. Sempre nel 2010 ha partecipato come giurata alla puntata pilota della trasmissione televisiva Let’s Dance, andata in onda su Canale 5 nel dicembre. Alla fine del mese di febbraio 2011 è protagonista di “G Day”, programma tv in onda su LA7 alle 19:40, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, che anticipa il telegiornale di Enrico Mentana.. -
.
Geppi e Fiorello: in tv vince la simpatia!
La loro era una vittoria annunciata: Geppi Cucciari e Fiorello sono stati eletti i personaggi tv dell’anno, battendo colleghi come Carlo Conti, Gianni Morandi, Maria De Filippi e Antonella Clerici. Incoronati dal pubblico e consacrati dal Premio regia televisiva 2012 come le star indiscusse del 2011, Geppi e Fiorello dimostrano che sul piccolo schermo stravince la simpatia.
Fiorello ha davvero sbancato la serata, accaparrandosi anche il premio per il Migliore Programma dell’anno con “Il più grande spettacolo dopo il weekend”, che grazie al televoto è riuscito a sbaragliare la concorrenza di trasmissioni storiche e amatissime come Striscia la Notizia, Le Iene, Zelig, Ballando con le Stelle, L’Eredità e Italia’s Got Talent.
E la difficile scelta di Geppi di lasciare proprio quest’ultimo show per altri progetti si è dimostrata azzeccata: nel corso dell’anno la Cucciari ha infatti raccolto un ampio consenso di pubblico grazie a “G Day”, il programma preserale che conduce su La7 e che ha cucito a misura su di sé…
Se il vincitore dovesse essere uno solo, chi sceglieresti tra Fiorello e Geppi Cucciari?
Oltre ad aggiudicarsi il titolo di Personaggio Maschile dell'anno, Fiorello ha anche vinto nella categoria Miglior Programma tv con il suo 'Il più grande spettacolo dopo il weekend'
Geppi si è fatta strada in tv a suon di battute ironiche e pungenti. Partita da Zelig come comica, passata da Victor Victoria, Italia's Got Talent e anche dal palco di Sanremo, dal 28 febbraio 2011 conduce G' Day su La7
“È un piacere vincere un premio come questo a 50 anni”, ha commentato Fiorello la vittoria del Miglior Personaggio maschile. “Mi diverte ancora molto fare televisione: è il luogo dove porto tutto il mio modo di fare spettacolo, facendo confluire tutte le mie esperienze di show dal vivo, radio e social network. E se tutto questo interessa ancora il pubblico dopo tanti anni non posso che ritenermi davvero soddisfatto”
Questa non è la prima volta sul palco di Sanremo per Geppi, che il 18 febbraio scorso ha condotto la serata finale del Festival insieme a Gianni Morandi e Rocco Papaleo
Carlo Conti con Claudio Bisio e Paola Cortellesi hanno ritirato il premio per Zelig, uno dei 10 programmi migliori dell'anno
Enrico Brignano e Ilary Blasi ritirano il premio per 'Le Iene', uno dei 10 programmi migliori dell'anno
Antonio Ricci, Michelle Hunziker (in Blumarine), Ezio Greggio e le Veline, hanno ritirato il premio assegnato a 'Striscia la Notizia', uno dei 10 programmi migliori dell'anno
. -
.
GEPPI CUCCIARI
. -
.
Geppi Cucciari magra, sexy e innamorata
Geppi Cucciari appare in splendida forma sulla copertina di Chi. Una donna normale che ha vissuto una vita normale, a suo dire.
“Sono una donna normale, non ho drammi alle spalle, ho vissuto un’adolescenza serena, sono stata fortunata“.
Rispetto alla sua ritrovata forma fisica aggiunge:
“Ho solo perso qualche chilo, ho fatto tanto sport e questo mi ha permesso di avere un contenitore più sano. Vado per i quaranta e mi godo il mio ultimo anno con il tre davanti: ho scoperto che anche star bene dentro il proprio corpo ha i suoi vantaggi“.
In merito all’amore:
“Il mio fidanzato Luca. Innamorarsi a 40 anni non è come innamorarsi a 15 anni. Ho aspettato tanto a causa del mio strabismo sentimentale. Sarebbe stato bello dire che aspettavo al telaio quest’uomo. Io e Luca eravamo amici da sei anni: eravamo lontani forse tutti e due con altre cose nella mente. Però sempre presenti uno nella vita dell’altro. Mi piace come parla, come pensa, come mi fa sentire”
La Cucciari in questo momento è molto felice sentimentalmente, che sia stato il suo segreto per dimagrire e ritrovarsi più sexy?.
Geppi Cucciaribiografia ..e comicita'... |
