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L'incontro
Un cavallo bianco veniva al galoppo dall'oasi. Io stavo a guardare quella figura chiedendomi chi fosse quel cavaliere esperto. Il sole per attimi mi oscurò la vista, vedevo solo l'ombra davanti a me. Alzai la mano per ripararmi dal chiarore del sole e quello che vidi era una visione. Una donna dai capelli lunghi, leggermente ondulati e un corpo da favola era seduta sul cavallo e mi guardava sorridendo. I suoi occhi erano un khamsin di colori del deserto. Sentivo che il mio cuore batteva forte e il respiro mi mancava. Fui scrollato solo dalla sua incantevole voce che mi chiedeva gentilmente un po' d'acqua per il suo cavallo.. -
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Il cavallo nei sogni
Nei sogni il cavallo appare come simbolo dei contenuti inconsci della psiche, dell’istintività incontrollata, della forza ed energia vitale.
La simbologia che riguarda il cavallo è vastissima e spazia dagli aspetti eroici e luminosi dell’ animale che traina il carro solare, che conduce ad imprese e giuste cause il cavaliere, che trasporta condottieri, re e potenti ammantandoli di fierezza e dignità, a quelli oscuri di bestia “infernale” posseduta da uno spirito indomito e malvagio, concentrato di energia demoniaca.
Spesso considerato figlio delle notte e del mistero è, nel suo aspetto archetipico, rappresentante sia di vita che di morte e come animale ctonio e psicopompo assume un ruolo centrale nei riti e nei sacrifici propiziatori e funebri: accompagnatore, guida o contenitore dell’anima.
L’importanza del cavallo è preminente se si considera lo sviluppo della civiltà e delle imprese umane, e fin dall’antichità ha assunto un ruolo centrale anche nell’immaginario collettivo fantastico diventando protagonista di storie e leggende e riflettendo nel simbolo le innumerevoli proiezioni che la sua natura orgogliosa, indomita e la sua forza ed intelligenza, hanno sempre suscitato.
Il suo stretto legame con l’uomo di cui è da sempre cavalcatura, lo rendono il polo di una dialettica costante fra le forze istintuali e il lume della coscienza, così l’immagine di cavallo e cavaliere saràrappresentazione di ordine e razionalità, di focalizzazione intelligente contrapposte alla spinta biologica ed istintiva.
Nei sogni il cavallo appare come simbolo dei contenuti inconsci della psiche, dell’istintività incontrollata, della forza ed energia vitale. Molto legato alla sessualità, Freud lo considera manifestazione del desiderio e della libertà che, in quest’ambito, il sognatore non si può concedere.
Jung ne rileva il principio femminile materno per la sua caratteristica di simbolo legato alle divinità terrestri ed acquee, ma pure l’ aspetto istintuale di vitalità ed animalità libidica in accordo con Adler, per il quale il cavallo è rappresentante primario dello slancio biologico e naturale che attiene la sfera istintiva ed inconscia, e che ha bisogno di trovare una direzione attraverso il lume della coscienza.
Il colore del cavallo e le diverse situazioni in cui compare nei sogni saranno gli elementi che permetteranno di spaziare all’interno di una simbologia che comprende moltissimi aspetti e contenuti.
Il cavallo nero è quello più collegato al mondo tenebroso ed oscuro e più afferente l’inconscio e i contenuti repressi ed istintuali, l’erotismo, le passioni sfrenate e non contenibili.
Il cavallo bianco è generalmente legato all’istinto che viene guidato ed incanalato, che tende alla trascendenza delle pulsioni fisiche e guida verso l’energia spirituale. Se poi questo cavallo è alato la sublimazione della spinta istintiva e la tensione verso la trascendenza saranno ancora più accentuate, unite ad un aspetto magico, infantile, fiabesco, che, in negativo, possono evocare un allontanamento dalla realtà, una mancanza di contatto con la vita ed i suoi aspetti materiali.
Un insieme scalpitante di cavalli è rappresentazione di una grande e trattenuta energia fisica che ha probabilmente bisogno di essere direzionata o di trovare una forma creativa.
Cavalli che si impennano e si imbizzariscono possono mostrare stati di angoscia e di emotività esasperata, difficoltà nel gestire le emozioni.
Il cavallo che irrompe nella stanza del sognatore è immagine molto frequente che rimanda all’inflazione di contenuti inconsci che la coscienza non riesce ad arginare, ma pure a ciò che viene avvertito come reale invasione del proprio spazio intimo e privato.. -
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e apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco e poi Egli usci vittorioso. -
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L'unicorno o liocorno è un animale immaginario dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte. Il nome deriva dal latino unicornis a sua volta dal prefisso uni- e dal sostantivo cornu, "un solo corno".. -
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VORREI ESSERE CAVALLO (BY TERRAFIREICE)
vorrei essere cavallo
e cavalcare la tua pelle
correre come un cavallo libero
nelle tue sinuosita' verso i tuoi
monti e colline
accarezzare la tua pelle
assaggiare il buono che hai
affogarmi nelle tue labbra
perdermi nel tuo sguardo
sentirmi imprigionato a te dal tuo abbraccio
e non disperarmi per questo
vorrei essere cavallo
e cavalcare la tua passione
accarezzare i tuo capelli
come il grano in un campo
ridere scherzare e guardarci in silenzio
un silenzio pieno di parole
un silenzio pieno di emozioni
nel silenzio la nostra felicita' di stare insieme
vorrei essere cavallo
e correre felice assieme a te
CLOWN (BY TERRAFIREICE). -
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Il cavallo bianco dell'infanzia
Lassù tra i covoni di frumento disteso tra le spighe dorate
cullato dal dondolio del carro,
mentre "Nino" il cavallo bianco
trottava verso casa
con la criniera al vento
spronato dalle parole
affettuose del nonno.
Quelle giornate gialle soleggianti
tra distese di frumento
e cieli azzurri
e sguardi protettivi del nonno.
La sera ci coglieva stanchi,
il cavallo bianco
entrava nella stalla
tra parole di gratitudine
e baci in fronte.
Stanco ma felice mi addormentavo,
mentre l'odore della campagna
entrava nei miei sogni
per renderli più veri.
Gianni Vavassori. -
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…e nella carrozza dei quattro
magnifici cavalli bianchi che corre
verso l’orizzonte del sogno è
custodito lo scrigno dei pensieri ed
emozioni che fanno battere ed
Impazzire il cuore.
L’anima ed il cuore per respirare
hanno bisogno di vita e non del silenzio
senza parole dell’arido deserto.
Il germoglio di un fiore bagnato dalla
lacrima di rugiada crea la
pergamena scritta con l’inchiostro
del cuore ..ed i magnifici quattro
cavalli bianchi potranno così fermarsi
e dissetarsi alla fonte della Vita.
dal web. -
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C'era un cavallo bianco
C'era un cavallo bianco
in una giostra nera.
E girava, girava,
ma era stanco
di girare
in quella maniera.
Così il cavallo bianco
stanco del girotondo
saltò di fianco
una sera
nel mezzo della festa
e corse via nel mondo.
Questa è una storia vera.
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