Lo sposo..un abito da sogno anche per lui..

L'abito per lo sposo: tight, completo o …

Anche se non siete appassionati di shopping, per il matrimonio è d'obbligo pensare all'abito. Chiedete a qualche amico o amica di accompagnarvi; meglio se molto vicino alla vostra futura moglie, ancora di più se al corrente del vestito che lei ha scelto e dotato di un indiscutibile buon gusto in fatto di abiti.



Adattatevi

La tradizione e la cavalleria impongono che vi adattiate all’abito della vostra futura consorte. Quindi non infierite di fronte alle sue esitazioni, lasciate che visiti tutti i negozi specializzati per settimane, accompagnatela dalla sarta, dove farete atto di presenza durante interminabili prove estenuanti.

Solo allora, finalmente, potrete dedicarvi alla ricerca del vostro abito da cerimonia.

Rassegnatevi all’idea di sentirvi dire dall’amica della vostra fidanzata: "Oh, no! Questo abito è molto bello e ti sta benissimo, ma non è assolutamente adatto al vestito di Giulia"… Eh, si! Si comincia per tempo con le concessioni!

Tenuto conto di questo passaggio obbligato, occorre comunque operare una scelta di base. Cosa volete indossare per il grande giorno, un completo classico, uno a tre pezzi, un tight o addirittura un frac?

Attenzione alla corporatura

Se siete del genere “ben piantato”, lasciate perdere il tight. Questo tipo d'abito è riservato ai longilinei, sui quali non farà effetto "sacco". Lo stesso vale per il frac.

Se siete di taglia "moderata", ricordatevi che i vestiti troppo lunghi “schiacciano” la figura.



Sentirsi a proprio agio

Non è necessario travestirsi in occasione del giorno X, a meno che non ne abbiate voglia. Avete l'abitudine di portare jeans e t-shirt? Lasciate perdere il frac: rischiereste di apparire piuttosto impacciati.

In ufficio siete costretti a indossare ogni giorno un tre pezzi, perfettamente inamidato, con tanto di gemelli? Allora rompete le abitudini, abbandonate la divisa di tutti i giorni e indossate un mezzo tight…altrimenti penseranno che siete appena usciti dal lavoro!

Saggi o azzardati?

Se siete del genere “saggio e razionale”, prendete due piccioni con una fava scegliendo un abito che si possa riutilizzare e che magari, dato il prezzo, non avreste comprato.

Un completo a tre pezzi è quel che fa al caso: con o senza gilet, lo indosserete facilmente. Se vi aggrada, lasciatevi anche tentare dalle sartorie d’alta moda per uomo, ma rifuggite da proposte eccessivamente di tendenza, in modo da evitare possibili scivoloni di gusto. Se invece perseguite l'originalità e la ricercatezza, sperimentate i nuovi materiali e i tagli un po’ retrò…per esempio un tight, stile diciottesimo secolo, rivisitato in versione velluto. In questo caso non dimenticate che la parola tight vuol dire “fermezza” e che dunque non dovrete indulgere in giacche cascanti e pantaloni larghi.

Un ultimo dettaglio: il tight può essere indossato per cerimonie previste la mattina o il pomeriggio, ma in tal caso mai dopo le 18.00.

Se optate per il Frac (rigorosamente vietato indossarlo per cerimonie previste prima delle 18.00), ci sono poche possibilità che lo possiate utilizzare anche in altre occasioni.

Pertanto, se solo l’idea di rivedervi in foto vi soddisfa, valutate l'ipotesi di noleggiarlo con tanto di accessori: il cappello a cilindro e la camicia.

Per concludere: la soluzione "saggia" è quella di scegliere un abito classico, da poter riutilizzare, in colore blu o grigio scuro, nella certezza che, per la moda maschile, semplicità è sempre sinonimo di eleganza.

Da non dimenticare un piccolo fiore all'occhiello intonato al bouquet della sposa, che dona all'abito un tocco di novità e romanticismo.

In caso contrario, una piccola follia non è da escludere, e se avete misure da indossatore, non potremmo che raccomandarvelo…farete ardere di gelosia le amiche di vostra moglie!

Un nodo strategico

Abito sobrio dunque e allora lasciate brillare la cravatta.

Cravatta a plastron per il tight, grigia o avorio, magari fermata con uno spillone chiuso da una perla. In questo caso la camicia avrà le punte del colletto rialzate.

Con il mezzo tight o l'abito in tre pezzi si può decidere per una cravatta in seta jacquard grigia o avorio per i più formali. E per chi osa, perché no, un bel giallo…Escluse le righe, tutto è concesso.