Claudio Baglioni Forum - Un mondo in musica

i mesi dell'anno-FEBBRAIO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    FEBBRAIO

    360px-Les_Tr%C3%A8s_Riches_Heures_du_duc_de_Berry_f%C3%A9vrier


    Febbraio è il secondo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed è l'unico che conta di 28 giorni (29 negli anni bisestili). Viene dopo gennaio e prima di marzo ed è il terzo ed ultimo mese dell'inverno nell'emisfero boreale, dell'estate nell'emisfero australe.
    Astrologicamente febbraio incomincia con il sole nell'Acquario e termina con il sole nei Pesci, mentre astronomicamente incomincia con il Capricorno e termina con l'Acquario.


    Storia e cultura

    Il nome del mese deriva dal latino februare, che significa "purificare" o "un rimedio agli errori" dato che nel calendario romano febbraio era il periodo dei rituali di purificazione, tenuti in onore del dio etrusco Februus e della Dea romana Febris, i quali avevano il loro clou il giorno 14. Tale ricorrenza pagana sembrerebbe poi essere confluita nel culto cristiano tributato in onore a Santa Febronia, poi soppiantata da San Valentino e trasferita al 25 giugno. Assieme a gennaio è stato l'ultimo mese aggiunto al calendario, poiché i romani consideravano l'inverno un periodo senza mesi. Secondo i miti, fu Numa Pompilio, nel 700 a.C., a inserirli entrambi per potere adattare al calendario l'anno solare: il febbraio originale conteneva 29 giorni (30 in un bisestile). Augusto avrebbe rimosso in seguito un giorno di febbraio per aggiungerlo al mese in suo nome, agosto, (rinominato da Sestilio), in modo che il mese dedicato a Giulio Cesare, luglio, non fosse più lungo. Questo fatto, provato da poche fonti non certissime, è contestato da molti storici che reputano più probabile un febbraio da sempre di 28 giorni.
    Nominalmente febbraio era l'ultimo mese dell'anno romano, che iniziava a marzo. Poiché i calcoli calendariali antichi erano imprecisi, alcune volte i sacerdoti romani inserirono un mese di inframezzo, Mercedonius, dopo febbraio, per riallineare le stagioni.
    Nomi storici di febbraio sono l'anglosassone Solmoneth ("mese del fango") e Kale-monath così come il corrispettivo carolingio Hornung.
    Nel vecchio calendario giapponese, il mese è chiamato Kisaragi (如月, 絹更月 or 衣更月, che letteralmente significa "il mese del cambio di vesti"). Altro nome nipponico è Mumetsuki (梅見月, che significa letteralmente "il mese in cui si vedono i fiori di prugno") o Konometsuki (木目月, "il mese nel quale gli alberi prendono nuova vita"). In finlandese, il mese è chiamato helmikuu, "mese della perla".
    Febbraio è conosciuto come Black History Month ("Mese della storia nera") negli USA e Canada.
    Aneddoti

    Febbraio inizia lo stesso giorno di marzo e novembre nell'anno normale, e di agosto nell'anno bisestile.
    Febbraio nell'emisfero boreale è l'equivalente stagionale di agosto in quello australe e viceversa.
    La pietra del mese è l'ametista.
    Il fiore del mese è la violetta o la primula.
    In alcuni casi è esistito anche un 30 febbraio: è stato introdotto in Svezia nel 1712 e in Unione Sovietica nel 1930 e 1931. Secondo il De Anni Ratione di Giovanni Sacrobosco (1235) esso è stato in uso anche a Roma per alcuni anni a cavallo tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C.
    Il giorno della settimana che di anno in anno corrisponde al 28 febbraio, o al 29 se l'anno è bisestile, è lo stesso che corrisponde al 4/4, 6/6, 8/8, 10/10 e 12/12 e per i mesi dispari al 9/5, 5/9, 11/7 e 7/11. Per esempio, visto che il 28 febbraio 2010 era una domenica, sono stati delle domeniche anche il 4 aprile, il 9 maggio, il 6 giugno, l'11 luglio, l'8 agosto, il 5 settembre, il 10 ottobre, il 7 novembre e il 12 dicembre di quello stesso anno.
    Eventi

    Black History Month
    Giorno della Marmotta (Groundhog Day, 2 febbraio)
    Carnevale ( a volte a marzo, dipende dalla Pasqua)
    Festival di Sanremo (a volte a marzo)
    Mercoledì delle ceneri (a volte a marzo)
    Waitangi Day
    Super Bowl negli USA
    NFL Pro Bowl
    NBA All-Star game
    Daytona 500
    Westminster Dog Show
    San Valentino (14 febbraio)
    Presidents' Day
    Compleanno di Abraham Lincoln (12 febbraio)
    Darwin Day celebration
    Constitution Day in Messico (5 febbraio)
    American Heart Month
    Imbolc 2 febbraio
    National Engineers Week (week of Presidents day) (Stati Uniti)
    Giorno dell'indipendenza della Repubblica Dominicana (27 febbraio)
    Ottavi coppe calcistiche europee
    Primo turno coppa Davis

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    Il mese di Febbraio

    gif

    febbraio

    I proverbi sul tema del mese di febbraio.

    gif



    Febbraio, febbraiello,
    cortino e bugiardello.


    gif

    Febbraio febbraietto,
    corto e maledetto.


    jpg

    Il gran freddo di Gennaio,
    il maltempo di Febbraio.


    gif

    Febbraio umido,
    buona annata.


    jpg

    Chi vuole un buon erbaio
    semini in Febbraio.


    gif

    Febbraio nevoso,
    estate gioioso.


    gif

    Febbraio,
    il sole in ogni ombraio.


    gif

    Se febbraio avesse tutti i giorni di gennaio,
    farebbe gelare il vino nelle botti.


    gif

    Curte e male cavate,
    febbrare curte peggiore de tutte.


    gif

    La neve di febbraio
    è come lo strutto di Carnevale.


    jpg

    Se piove n’Cannelore
    da lu vierne semme fôre;
    se piove e ‘nsieme nengue
    da lu vierne semme dentre;
    ma s’è u bielle soletieje
    è mezza state e miezze vierne.


    gif

    Frivalora, Cannilora, Brasilora,
    si nun cci nivica
    e nun cci chiovi
    la ‘nvinrnata e sciuta fora.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    Febbraio la primula

    primula-gialla

    Un'antica fiaba Boèma racconta che in un'estate lontana e molto afosa, un re insofferente per il gran caldo maledì la stagione, invocando il gelo.
    Subito fu accontentato e la Regina dell'Inverno arrivò su una carrozza di ghiaccio, per avvolgere il regno in un freddo pungente. Trascorsero i mesi e, notando che il gelo non accennava ad andarsene, il re cominciò a preoccuparsi, perché i suoi sudditi erano sempre più infelici. Anche sua figlia, la principessa Valentina, si era intristita e trascorreva il tempo davanti al camino, in attesa di una primavera che non arrivava mai. Un giorno, proprio dalle fiamme che Valentina stava osservando, prese forma una fanciulla incoronata di fiori, con in mano una piccola pianta. La visione disse alla principessa di essere la Primavera e le spiegò che per rompere l'incantesimo del freddo perenne, occorreva un altro incantesimo, quello del richiamo. Quindi le consegnò la pianticella verde e le disse di interrala in giardino. La principessa tentò subito di farlo, ma la terra gelata era dura come sasso e le sue mani si ferirono, fino a farla piangere per il dolore. Le lacrime calde caddero nel terreno, che si ammorbidì e lei poté finalmente interrare la piantina. Subito i boccioli si dischiusero in tanti fiorellini gialli come il sole. E, richiamata da quel cespo fiorito, tornò la Primavera. La gente, felice, riprese ad uscire e quando vide il nuovo fiore che aveva avuto la forza di vincere il freddo, lo chiamò primula, ossia primo fiore.

    fonte:raccontidifata.com/

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    1798830_579214578836584_1814156004_n

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    TRADIZIONI E CURIOSITA' DEL MESE DI FEBBRAIO

    febbraio-2009

    Secondo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, deve il suo nome al termine latino februltus, che significa "rimedio agli errori" dato che questo era il mese dei rituali di purificazione. Nel calendario romano più antico questo mese non esisteva, in quanto i Romani consideravano l'inverno un periodo senza mesi. Fu Numa Pompilio ad aggiungerlo al calendario rendendo l'anno uguale a quello solare.

    Febbraio, mese invernale che già ci fa percepire un risveglio della natura, veniva chiamato dagli antichi Sassoni "mese del fango", segno del disgelo in corso e della terra che riprende vita. Unico mese di ventotto giorni (ventinove negli anni bisestili) inizia (il secondo giorno del mese) con l'interessante festa cristiana della Candelora, (il cui nome deriva probabilmente da una festa tardo latina della benedizione delle candele) dove si celebra la presentazione di Maria al tempio dopo quaranta giorni dal parto, periodo durante il quale una donna era considerata impura. Le origini di questa festa, come per tutte le feste cristiane sono però molto più antiche e si riscontrano in varie parti d'Europa. In Italia, nell'antica Roma si celebravano in questo periodo i Lupercalia ed erano giorni di purificazione (oggi abbiamo la quaresima che inizia, "strana" coincidenza, all'incirca nello stesso periodo), come di purificazione era la festa detta "februatio" consacrata a Iunio Februata (Giunone purificata). Le donne in quei giorni giravano per le strade della città con ceri e lampade accese, simboli di luce. La purificazione di Maria fu fatta coincidere con la festa pagana per togliere ai gentili (i pagani) questo costume.

    Nella tradizione celtica questo periodo era legato alla triplice Dea Brigit, divinità del fuoco, della tradizione e della guarigione. Il culto di questa dea era talmente forte nell’area germanica che la chiesa non poté che tramutarla in Santa Brigida attribuendole tutti i poteri della dea pagana. Nella vita agraria questo mese è di riposo dal lavoro nei campi; solo verso fine Febbraio, se il tempo lo consente si possono iniziare lavori di potatura degli alberi da frutto. Un tempo Febbraio era dedicato ai lavori manuali di costruzione e riparazione di attrezzi agricoli o alla realizzazione di utensili necessari per la vita domestica quotidiana come cesti, ciotole in legno, zoccoli, mestoli. Il legno, di varie essenze, era la materia prima per gran parte di questi utensili.

    La vita in questo periodo, se l'annata agraria non era stata buona, poteva essere grama, non offrendo la campagna nessun frutto. In questa stagione ci venivano un tempo offerte dalla natura solo poche verdure fresche come verze, radicchi, cavoli, mentre tra la frutta, tutta raccolta nei mesi precedenti potevamo trovare mele, pere, noci, castagne, nespole e poco altro.

    Secondo il calendario celtico e neopagano, la festa più importante dell’inverno dopo quella del solstizio è Imbolc , detta anche Oimelc, l'antica festa irlandese del culmine dell'inverno, che cadeva tradizionalmente il 1° febbraio, nel punto mediano tra il solstizio d'inverno e l'equinozio di primavera. Va ricordato che il calendario celtico faceva iniziare il giorno dal tramonto del sole, per cui la celebrazione iniziava al tramonto del giorno precedente. Il termine Imbolc in irlandese significa "in grembo" , in riferimento alla gravidanza delle pecore; Oimelc significa "latte ovino", e questo fa pensare che in origine si trattava di una festa in onore delle pecore da latte, in quanto il latte e i suoi derivati costituivano la fonte primaria di nutrimento durante i gelidi mesi invernali, e in questo periodo venivano alla luce gli agnellini e le pecore producevano latte. La festività celebrava la luce, che si manifestava nell'allungamento della durata del giorno, e nella speranza non troppo remota dell'arrivo della primavera. Era tradizione celebrare la festa accendendo lumini e candele.

    In epoca cristiana la festa di Imbolc venne equiparata alla Candelora sebbene quest’ultima abbia origine nel bacino del Mar Mediterraneo. L'una e l'altra festa coincidono solo in quanto il 1° febbraio dal punto di vista astronomico è il punto equidistante tra il solstizio d'inverno e l'equinozio di primavera. Poiché la festa pagana era sotto gli auspici della dea Brígit, si trasformò nella ricorrenza di Santa Brigida. In tempi più remoti questo era il più difficile periodo dell’anno poiché le riserve alimentari accumulate per l’inverno cominciavano a scarseggiare. Pertanto, i segni che annunciavano il ritorno della primavera erano accolti con uno stato d’animo che oggi, al riparo delle nostre case riscaldate e ben fornite, facciamo fatica ad immaginare.

    Imbolc è una delle quattro feste celtiche, dette “feste del fuoco” perché l’accensione rituale di fuochi e falò ne costituiscono una caratteristica essenziale. In questa ricorrenza il fuoco è però considerato sotto il suo aspetto di luce - questo è infatti il periodo della luce crescente. Gli antichi Celti, consapevoli dei sottili mutamenti di stagione come tutte le genti del passato, celebravano in maniera adeguata questo tempo di risveglio della Natura. Non vi erano grandi celebrazioni tribali in questo buio e freddo periodo dell’anno, tuttavia le donne dei villaggi si radunavano per celebrare insieme la Dea della Luce. Nell’Europa celtica era onorata Brigit, dea del triplice fuoco; infatti era la patrona dei fabbri, dei poeti e dei guaritori. Il suo nome deriva dalla radice “breo”, cioè fuoco: il fuoco della fucina si univa a quello dell’ispirazione artistica e dell’energia guaritrice. Brigit, figlia del Grande Dio Dagda e controparte celtica di Athena-Minerva, è la conservatrice della tradizione, perché per gli antichi Celti la poesia, e con lei il canto, in cui spesso si manifestava la poesia, era un’arte sacra che trascendeva la semplice composizione di versi e diventava magia, rito, personificazione della memoria ancestrale delle popolazioni.

    La capacità di lavorare i metalli era ritenuta anch’essa una professione magica e le figure di fabbri semi-divini si stagliano nelle mitologie non solo europee ma anche extra-europee; l’alchimia medievale fu l’ultima espressione tradizionale di questa concezione sacra della metallurgia. Sotto l’egida di Brigit erano anche i misteri druidici della guarigione, e di questo sono testimonianza le numerose “sorgenti di Brigit”. Diffuse un po’ ovunque nelle Isole Britanniche, alcune di esse hanno preservato fino ad oggi numerose tradizioni circa le loro qualità guaritrici. Ancora oggi, ai rami degli alberi che sorgono nelle loro vicinanze, i contadini appendono strisce di stoffa o nastri a indicare le malattie da cui vogliono essere guariti. Sacri a Brigit erano la ruota del filatoio, la coppa e lo specchio. Lo specchio è strumento di divinazione e simboleggia l’immagine dell’Altro Mondo cui hanno accesso eroi e iniziati. La ruota del filatoio è il centro ruotante del cosmo, il volgere della Ruota dell’Anno e anche la ruota che fila i fili delle nostre vite. La coppa è il grembo della Dea da cui tutte le cose nascono. La pianta sacra di Imbolc è il bucaneve. E’ il primo fiore dell’anno a sbocciare e il suo colore bianco ricorda allo stesso tempo la purezza della Giovane Dea e il latte che nutre gli agnelli.


    fonte:http://www.ecocastelli.it/

     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    Proverbi e detti popolari del mese di Febbraio


    febbraio-neve

    La neve di FebbraioWikipedia docet: << Febbraio è il secondo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed è l'unico che conta di 28 giorni (29 negli anni bisestili). Viene dopo Gennaio e prima di Marzo ed è il terzo ed ultimo mese dell'inverno nell'emisfero boreale, dell'estate nell'emisfero australe. Astrologicamente Febbraio comincia con il sole nell'Acquario e termina con i Pesci, mentre astronomicamente comincia con il Capricorno e termina con l'Acquario. >>

    I Romani, che in origine consideravano l’inverno un periodo senza mesi, lo conobbero a partire da Numa Pompilio che lo aggiunse insieme a Gennaio, come ultimo mese dell’anno. Era dedicato alla dea Febris, dea della febbre e della guarigione dalla malaria, celebrata il giorno 14. A questa tradizione si richiamò la Chiesa Cattolica consacrando il giorno inizialmente a Santa Febronia e più tardi a San Valentino, protettore degli innamorati.

    Per i romani era un mese dedicato a riti di purificazione, simboleggiando la condizione della natura in atto di ridestarsi dal torpore invernale. Iniziano, infatti, a sbocciare in questo mese le prime viole del pensiero, le margherite e le mimose. Per i cristiani, oltre alla nota festa di San Valentino, c’è la popolare festa della Candelora (2 febbraio) con cui si ricorda la presentazione al Tempio di Gesù e alla quale la tradizione contadina attribuiva un significato dal punto di vista meteorologico, nel passaggio dal clima invernale a quello primaverile.

    Il cielo di Febbraio vede mostrarsi alto sull’orizzonte, in direzione nord, il Grande Carro dell’Orsa Maggiore, che dalla prospettiva italiana appare capovolto.

    Curiosità
    Febbraio inizia lo stesso giorno di marzo e novembre nell'anno normale, e di agosto nell'anno bisestile.
    Febbraio nell'emisfero boreale è l'equivalente stagionale di agosto in quello australe e viceversa.
    La pietra del mese è l'ametista.
    Il fiore del mese è la violetta o la primula.
    In alcuni casi è esistito anche un 30 febbraio: è stato introdotto in Svezia nel 1712 e in Unione Sovietica nel 1930 e 1931. Secondo il De Anni Ratione di Giovanni Sacrobosco (1235) esso è stato in uso anche a Roma per alcuni anni a cavallo tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C.
    Il giorno della settimana che di anno in anno corrisponde al 28 febbraio, o al 29 se l'anno è bisestile, è lo stesso che corrisponde al 4/4, 6/6, 8/8, 10/10 e 12/12 e per i mesi dispari al 9/5, 5/9, 11/7 e 7/11. Per esempio, visto che il 28 febbraio 2010 era una domenica, sono stati delle domeniche anche il 4 aprile, il 9 maggio, il 6 giugno, l'11 luglio, l'8 agosto, il 5 settembre, il 10 ottobre, il 7 novembre e il 12 dicembre di quello stesso anno.

    Proverbi
    Il gran freddo di Gennaio, il maltempo di Febbraio.
    Febbraio umido, buona annata.
    Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello.
    Febbraio febbraietto, corto e maledetto.
    Chi vuole un buon erbaio semini in Febbraio.
    Febbraio nevoso, estate gioioso.
    Febbraio, il sole in ogni ombraio.
    La neve di febbraio è come lo strutto di Carnevale.
    Chi vuol di vena un granajo lo semini di febbraio.
    Se di febbraio corrono i viottoli, empie di vino e olio tutti i ciottoli.
    Se febbraio avesse tutti i giorni di gennaio, farebbe gelare il vino nelle botti.
    Curte e male cavate, febbrare curte peggiore de tutte.
    Gennaio e febbraio mettiti il tabarro.
    Se febbraio non febbreggia, marzo campeggia.
    Se febbraio non isferra, marzo mal pensa.
    Gennaio e febbraio, empie o vuota il granaio.
    Febbraio asciutto erba per tutto.
    L'acqua di febbraio riempie il granaio.
    Se vuoi restare senza moglie, mettila al sole di febbraio.
    Onda di mare, sole di febbraio, pianto di donna non ti fidare.
    Se di febbraio tuona, l'annata sarà buona.
    La neve di febbraio ingrassa il granaio.
    Febbraio è il mese in cui le donne parlano poco.
    Febbraio ferra l'acquaio.
    Febbraietto, scortica l'aglio e il capretto.
    Di febbraio la neve è migliore del fango.
    Febbraio febbraiolo, ogni uccello poso l'ovo.
    Primavera di febbraio reca sempre qualche guaio.
    L'acqua di febbraio è promessa per il granaio.
    Febbraio viene colle tempeste e se ne va con il sole.
    Chi vuol un bel pagliaio lo pianti di febbraio.
    Febbraio corto, peggio d'un turco.
    Febbraio nevoso, estate gioiosa.
    In febbraio la terra è in calore.
    Per la festa di S. Biagio (3 febbraio) il gran freddo ormai è passato.
    Sant'Agata (5 febbraio), conduce la festa a casa.
    Sant'Agata (5 febbraio), la merenda ritornata: si trovano di nuovo i funghi.
    Per San Valentino (14 febbraio), primavera sta vicino.
    Neve di febbraio, mezzo letamaio.
    Non si fa un buon carnevale, se non c'è la luna di febbraio.
    Se ci sono le mosche in febbraio, bisogna scaldarsi le orecchie a marzo.
    Se febbraio non isferra, marzo mal pensa.
    Per San Valentino (14 febbraio), l'allodola fa il nidino.
    A San Mattia (24 febbraio) la neve per la via.
    Se nevica il dieci di febbraio, l'inverno si accorcia di quaranta giorni.
    Febbraio, la notte ed il giorno sono di uguale durata.
    Se piove n’Cannelore (2 Febbraio) da lu vierne semme fôre; se piove e ‘nsieme nengue da lu vierne semme dentre; ma s’è u bielle soletieje è mezza state e miezze vierne.
    Frivalora, Cannilora, Brasilora, si nun cci nivica e nun cci chiovi la ‘nvinrnata e sciuta fora.
    A Madonna candelora dall'inverno siamo fora.
    Candelora, dall’inverno siamo fuori; ma se nevica o se piove ce ne abbiamo ancora 49 di giorni brutti; se c’è sole o mezzo sole ci sono ancora 40 giorni di inverno.
     
    Top
    .
5 replies since 16/5/2012, 14:03   153 views
  Share  
.