Claudio Baglioni Forum - Un mondo in musica

Ancora Ibra: Milan sempre più suFiorentina battuta 1-0 a San Siro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline

    Ancora Ibra: Milan sempre più suFiorentina battuta 1-0 a San Siro

    C_27_articolo_47456_GroupArticolo_immagineprincipale



    Sei giorni dopo, stesso stadio, stesso risultato, stesso match-winner: cambia solo la squadra sconfitta, che è la Fiorentina e non l'Inter, per il resto il Milan vince 1-0 con un gol di Ibrahimovic e si issa in classifica a +4 sulla Lazio in attesa dei risultati delle inseguitrici. Lo svedese ha deciso la partita con una bellissima semirovesciata al 45' del primo tempo. Prima e dopo, palle-gol anche per la Fiorentina sventate da Abbiati.

    LA PARTITA
    Il Milan ha un buon approccio al match (dopo 45 secondi sberla a sorpresa di Bonera tolta dal sette da Boruc), poi viene messo a sedere da una Fiorentina viva, mobile, che facendo gran movimento a centrocampo costringe il trio Gattuso-Ambrosini-Flamini a preoccuparsi più di rincorrere che di costruire o inserirsi a dare man forte a Ibrahimovic. Lo svedese, tuttavia, pare quasi giù di corda, lontano dal letale combattente applaudito al derby di sette giorni prima: inoltre, con Robinho molto attivo, ma decentrato, e Seedorf sempre e comunque lontano dall'area, Zlatan è preso in mezzo da Natali e da Kroldrup. Diavolo, insomma, che rumina gioco e ringrazia Abbiati, che consente alla squadra di rimanere tranquilla nel cercare il colpo vincente con due paratone su punizione di D'Agostino e colpo di testa su azione di Kroldrup. Allegri si fa sentire da bordo campo e quando i centrocampisti, finalmente, gli danno retta e si buttano dentro, il Milan riprende in mano la partita e passa all'ultimo giro del primo tempo. A prendere la bambolina è ancora una volta Ibrahimovic, evidentemente rimasto "in sonno" per regalare a compagni e tifosi un gol che entra di diritto nella sua già vasta collana di perle: cross da destra, inserimento di Ambrosini che destabilizza la difesa viola, mezzo liscio di Comotto colto al volo dallo svedese, che stoppa, si alza la palla a mezz'altezza e la scaraventa nell'angolo più lontano. L'entusiasmo di San Siro è pari a quello di Ibra, che rischia di scardinarsi un gomito nel rabbioso gesto di esultanza.

    Dopo un po' di suspence, Ibra si ripresenta regolarmente nella ripresa a differenza del suo avversario, Natali, sostituito dal giovane Camporese, neo-eletto nell'Under 21 di Ferrara ed esordiente in Serie A. La Fiorentina appare ancora scossa dal colpo subito un sospiro prima dell'intervallo e non riesce più a tenere sulla corda i rossoneri come nella prima parte del match. Ne consegue che il Milan, senza incantare, mantiene un buon controllo e ogni tanto punge sempre spinto da Robinho, indubbiamente il più continuo tra i compagni di Ibrahimovic. La palla del 2-0, però, capita sul testone di Nesta, su azione di calcio da fermo: il difensore non coglie l'attimo e tiene vive le speranze di Mihajlovic, che prova ad affidarsi alla fantasia di Santana. L'argentino si mette dalla parte di Bonera e Marchionni da quella di Zambrotta, ma gli effetti sono labili perché il Milan non rischia, amministra, rimane allineato, coperto e aggrappato alle forti spalle di Thiago Silva, innocente nell'unica quanto gigantesca occasione concessa alla Fiorentina nel finale: è Nesta a farsi seminare da Gilardino, che serve il lanciatissimo Ljajic. Ma è ancora grande Abbiati, in questa serata decisivo quanto Ibrahimovic: e quando i due estremi in campo si toccano, ecco l'ennesima vittoria milanista di misura, i 24 punti su 27 presi nelle ultime 9 giornate (8 successi e il solo ko con la Juventus) e il primato solitario in classifica che, qualsiasi cosa succeda domenica, sarà realtà per la terza settimana consecutiva. La prima candidatura allo scudetto 2010/11 si è formalizzata: avanti gli altri.

    LE PAGELLE

    Ibrahimovic 7,5 Parte piano, forse troppo, se è vero che dà quasi un'impressione di svogliatezza. Invece, forse, calcola. Sa che la partita è lunga e che, là in mezzo, è da solo a sportellare. Aspetta con pazienza e non appena arriva qualche rinforzo in area, tira fuori dai suoi piedoni un gol da spellarsi le mani. Nella ripresa, come già al derby, si mette a disposizione della squadra, non perde un pallone che sia uno e si rivela utilissimo nel sofferto finale.

    Robinho 7 Se qualcuno ancora si chiede perché Allegri lo preferisca a Ronaldinho, sappia che è anche la squadra a chiederlo: perchè il ragazzo corre, si muove su tutto il fronte d'attacco e quando là dietro recuperano la palla, arretra per farsi vedere e trovare dai compagni, a differenza del re della mattonella. Gli manca il gol, la giocata brasiliana: in compenso è diventato parte integrante dei meccanismi del Milan. Può bastare a giustificare la lesa maestà?

    Thiago Silva 7,5 Il tifoso milanista, in questo momento costellato di infortuni presso tutti i "nemici", prega per la salute di Ibrahimovic: sdoppi la richiesta di assistenza celeste anche per il monumentale centralone brasiliano, che non sbaglia una scelta nemmeno per la legge dei grandi numeri. Giocare con Nesta aiuta, per carità: ma la sua sicurezza è ormai impressionante. E continua a rendere in questa maniera con una caviglia perennemente in disordine.

    Zambrotta 5 La pioggia e il campo pesante esaltano le sue ruggini: fase offensiva o difensiva che sia, sbaglia un mucchio di palloni e si fa sempre saltare rischiando anche un rigore su Cerci. Quando scatta sembra che corra sulle uova.

    Ljajic 6,5 Non si può dire che al giovane prospetto serbo manchi la personalità. E' il protagonista principale del buon primo tempo giocato dalla Fiorentina, con tanti palloni giocati, grande presenza tra le linee milaniste per ricevere e rifinire in direzione di Gilardino o degli esterni. Nella ripresa ha la lingua fuori e si vede di meno: paga la poca lucidità quando Gilardino gli mette sul destro la palla dell'1-1. Tessuto buonissimo, comunque.

    Boruc 6,5 A Milano se lo ricordavano come un incubo dai tempi delle sfide di Champions League col Celtic. Nel frattempo ha perso molti colpi, ma recita un buon revival su Bonera, Seedorf e Boateng. Non proprio felino, invece, sul gol di Ibrahimovic




    IL TABELLINO

    MILAN-FIORENTINA 1-0


    Milan (4-3-1-2): Abbiati 7,5; Bonera 5,5, Nesta 6, Thiago Silva 7,5, Zambrotta 5; Gattuso 6, Ambrosini 6,5, Flamini 6,5; Seedorf 5,5 (42' st Ronaldinho sv); Ibrahimovic 7,5, Robinho 7 (32' st Boateng 6,5). A disp.: Amelia, Sokratis, Yepes, Jankulovski, Strasser. All.: Allegri.
    Fiorentina (4-2-3-1): Boruc 6,5; Comotto 5,5, Natali 6 (1' st Camporese 6), Kroldrup 6,5, Pasqual 5,5; Donadel 5,5, D'Agostino 6,5; Marchionni 5 (31' st Vargas 6), Ljajic 6,5, Cerci 5 (15' st Santana 6); Gilardino 6. A disp.: Avramov, De Silvestri, Bolatti, Babacar. All.: Mihajlovic.

    Arbitro: Damato

    Marcatori: 45' Ibrahimovic (M)

    Ammoniti: Flamini (M), Ibrahimovic (M)

    Espulso: 48' st Kroldrup (F) per proteste

    fonte:http://www.sportmediaset.mediaset.it/

     
    Top
    .
0 replies since 15/8/2015, 22:17   43 views
  Share  
.