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LA DIETA GIUSTA X TE!!!

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  1. lussy601
     
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    La dieta del gruppo sanguigno B

    Il percorso alimentare verso l’equilibrio

    Nel corso della storia l’uomo ha dovuto adattarsi a diverse condizioni climatiche, ambientali e alimentari. Questi adattamenti gli hanno permesso di sopravvivere, ma hanno anche provocato grandi cambiamenti nel sistema immunitario e determinato la diversificazione degli antigeni nel sangue. In definitiva, i più grandi passi avanti nell’evoluzione sono dovuti al cibo e ai diversi modi inventati dall’uomo per procurarselo.

    [IMG]Tribù mongole nomadi[/IMG]
    Tribù mongole nomadi
    Il gruppo sanguigno B comparve per la prima volta 10.000 – 15.000 anni fa, nelle zone montuose dell’Himalaya che oggi fanno parte del Pakistan e dell’India. Come per il gruppo A, l’evoluzione di questo gene fu una diretta conseguenza del cambiamento ambientale e climatico; in questo caso, il passaggio dal clima torrido delle savane africane a quello freddo e rigido delle catene montuose himalaiane. Presumibilmente, il nuovo gruppo si sviluppò in India o negli Urali nel contesto di tribù caucasiche e mongoliche, ma presto divenne caratteristico delle tribù nomadi delle steppe.
    Questi popoli erano dediti soprattutto alla pastorizia, di conseguenza si nutrivano principalmente di carne e prodotti caseari. Si differenziarono ben presto in due sottogruppi: il primo, più stanziale e dedito principalmente all’agricoltura, si stabilì nel Sud-est asiatico; l’altro, nomade e bellicoso, conquistò i territori a nord e a ovest dell’Asia. Questi ultimi si spinsero in Europa orientale fino all’attuale Germania: ancora oggi in molte popolazioni di quest’area geografica è presente un’alta concentrazione di gruppo B. In particolare, la concentrazione di soggetti di tipo B in Germania si riscontra nella zona lungo il fiume Elba, considerato un antico confine naturale che separava la civiltà dalla barbarie.
    Questo gruppo è inoltre molto presente nella popolazione ebraica; gli antropologi sono ancora incerti su quale sia la dinamica dietro questo fenomeno. Nel nostro paese abbiamo un’alta concentrazione del gruppo sanguigno B nell’Italia meridionale.



    La dieta delle persone di tipo B è molto bilanciata e include una grande varietà di alimenti, poiché il loro sistema digerente si adatta bene ai cambiamenti di alimentazione. Secondo il dottor James D’Adamo, essa comprende “il meglio del regno animale e vegetale”.
    Solitamente il loro fisico è resistente a molte malattie caratteristiche delle società economicamente sviluppate, come i tumori e le patologie cardiovascolari; e anche quando non riescono a evitarle, sono in grado di combatterle bene. Per contro, sono suscettibili a disturbi meno comuni, come le malattie autoimmuni e a quelle con virus a crescita lenta (sclerosi multipla, lupus, sindrome da affaticamento cronico, ecc.).
    Il tipo B tende inoltre a contrarre più facilmente infezioni delle vie urinarie e dei reni: i batteri coinvolti in questo tipo di infezioni presentano infatti caratteristiche simili all’antigene B.

    Come per il gruppo 0, le persone appartenenti al gruppo B sono intolleranti al glutine di frumento. Tendono inoltre a ingrassare con alcuni alimenti come lenticchie, grano saraceno, arachidi, sesamo e granturco, che possono influire negativamente sul metabolismo causando ipoglicemia, stanchezza e ritenzione di liquidi (specialmente se consumati insieme a frumento).
    I formaggi, generalmente da evitare per favorire la perdita di peso, con moderazione sono invece consigliati per il gruppo B poiché aiutano a bilanciare il metabolismo (da preferire quelli ovini). Altri alimenti utili per questo scopo sono il fegato, le uova, la carne e gli ortaggi verdi.

    Il gruppo B tendenzialmente più equilibrato
    [IMG]Il gruppo B tendenzialmente il più equilibrato[/IMG]
    Il segreto per trarre in positivo gli effetti dello stress è racchiuso nel nostro gruppo sanguigno. Il problema, infatti, non è rappresentato dallo stress in sé, ma dal nostro modo di reagire alle situazioni stressanti: ciascun gruppo sanguigno è capace di dominarle utilizzando reazioni istintive programmate nel proprio DNA.
    Le persone di gruppo B mostrano una spiccata tendenza a ricercare sempre una situazione di equilibrio, tanto nell’alimentazione quanto nella risposta allo stress che, infatti, consiste in una via di mezzo tra la risposta emotiva del tipo A e quella fisica del tipo 0. Questo comportamento è dovuto alla loro eredità genetica: i popoli che per primi hanno sviluppato il gene del tipo B avevano la necessità di adattarsi a una situazione ambientale molto variegata.
    Oggi queste persone hanno una capacità molto elevata di gestione dello stress, poiché sono più riflessive rispetto al gruppo 0 ma anche più “energiche” fisicamente rispetto al gruppo A. Quando il loro equilibrio viene a mancare possono insorgere disturbi come affaticamento cronico e annebbiamento mentale. Le attività fisiche più congeniali al gruppo B sono perciò quelle che impegnano in quantità moderata sia il corpo che la mente: nuoto, Tai Chi Chuan, escursioni a piedi o in bicicletta, aerobica, tennis, arti marziali, ginnastica ritmica, camminata veloce, jogging, sollevamento pesi, golf, yoga.

    Prodotti giapponesi personalizzati per gruppo sanguigno


    [IMG]Prodotti personalizzati per gruppo sanguigno[/IMG]
    L’idea che esista un collegamento tra gruppo sanguigno e personalità è un’ipotesi affascinante cui si sono dedicati molti studiosi negli ultimi cento anni. È stata oggetto di studio soprattutto in Giappone con il nome ketsuekigata (“dottrina dei gruppi sanguigni”) e oggi il 70% dei giapponesi ci crede fermamente. Numerosi autori giapponesi contribuirono al consolidamento di questa teoria scrivendo libri sull’argomento. Tra questi, il principale è sicuramente “Ketsuekigata de wakaru aisho” (Capire le affinità in base al gruppo sanguigno), del giornalista Masahiko Nomi. Attualmente il libro ha raggiunto le 240 ristampe.
    Il ketsuekigata viene usato per tutti gli aspetti importanti della vita: indagini di mercato, selezione del personale, scelta del coniuge e molti altri.

    Dottor Peter D'Adamo
    Dottor Peter D’Adamo
    Al giorno d’oggi anche alcuni scienziati e psicologi occidentali, tra cui il dottor D’Adamo, hanno condotto diversi studi e riscontrato una certa affinità tra persone appartenenti allo stesso gruppo sanguigno. Lo stesso dottor Mozzi, basandosi sulla sua esperienza, ha delineato nel suo libro alcune caratteristiche comportamentali dei quattro gruppi; queste osservazioni sono coerenti con gli studi condotti finora.
    Come ormai sappiamo, la parola d’ordine del tipo B è “equilibrio”: è questo il retaggio genetico dei popoli nomadi conquistatori, che dovevano per forza essere flessibili e creativi. Le persone di questo gruppo riescono a esaminare ogni questione mettendosi anche nei panni degli altri e quindi vivono e agiscono all’insegna dell’empatia. In Asia il gruppo B è molto ben rappresentato; non a caso la medicina tradizionale cinese considera un perfetto equilibrio fisico, psichico ed emotivo fondamentale per la buona salute


    http://dietagrupposanguigno.net/

     
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