iPhone 8

iPhone 8, arrivano le prime sorprese e conferme sul tasto Home!




Il firmware dell’HomePod non accenna a smettere di stupire e, nello specifico, continua a diffondere caratteristiche del nuovo iPhone 8. Questa volta ad occupare la prima pagina delle news è il tanto vituperato e discusso tasto Home e il correlato funzionamento. In base a quanto è stato rilevato dallo sviluppatore Steven Troughton Smith, la casa di Cupertino avrebbe deciso di introdurre una home button area, che è in grado di ampliarsi e ridimensionarsi in base alle esigenze dell’utente.

Come funzionerà il tasto Home sul nuovo iPhone 8?

In poche parole, il tasto Home virtuale del nuovo iPhone 8 non si potrebbe sempre vedere, ma apparirebbe esclusivamente una volta che l’utente provveda a richiamarlo. Si tratta di una scelta che è già stata implementata su altri dispositivi, in cui il tasto Home è stato assorbito da una soluzione completamente touch. Anche durante la visualizzazione di contenuti video, la zona del tasto Home verrà nascosta, in maniera tale da garantire una migliore e più completa visione.

L’altra novità svelata da HomePod

Il firmware dell’HomePod, però, non si è limitata a rivelare questa novità. Infatti, sottolinea anche un’altra caratteristica relativa al nuovo iPhone 8. Ovvero che i video verranno riprodotti ad una risoluzione pari a 2.436 x 1.125 pixel. Una specifica tecnica che porterebbe alla conferma sulle dimensioni dello schermo, che dovrebbero essere di 5,8 pollici, di cui 5,1 pollici da utilizzare.

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iPhone 8, una infografica mostra le novità reali e quelle acquisite da altri

iPhone 8 sarà ricco di novità, ma non tutte saranno completamente nuove: una infografica mostra cosa ha messo a punto Apple e cosa è stato invece “preso in prestito” da altri smartphone

Non tutte le novità di iPhone 8 saranno le prime ad essere implementate su uno smartphone. Sulla base di ciò, anche grazie a quanto scoperto dal firmware di HomePod, Bloomberg ha realizzato una infografica rappresentativa di quanto dovremo aspettarci dal prossimo iPhone che celebrerà i dieci anni dal primo, indicando quali caratteristiche e funzionalità saranno completamente nuove e quali invece sono già state adottate in precedenza da altri produttori.

L’immagine, che vi riproponiamo di seguito in italiano, mostra una sorta di schema 2D del prossimo iPhone 8 che, come sappiamo, avrà uno schermo OLED tutto nuovo, sia nella forma (con le due “orecchie di coniglio” in alto) che nelle dimensioni, all’interno di un corpo poco più grande di iPhone 7. Tra le novità uniche c’è il sensore per la scansione del volto, la SmartCamera, il sensore a infrarossi e la riconfigurazione delle telecamere, oltre al chip A11 e il tasto Home completamente virtuale.



Altre novità, tra cui design tutto schermo, display OLED, cornici assottigliate e funzione di risveglio del display con un tocco sono invece state realizzate in passato da altri produttori, come Samsung, Motorola, OnePlus, LG e Apple stessa, nel caso ad esempio del telaio in acciaio e copertura in vetro anteriore e posteriore che abbiamo trovato infatti già su iPhone 4 e 4S.

Come sottolinea la stessa Bloomberg, che ha anche realizzato una timeline per indicare quando tali novità sono state introdotte per la prima volta sul mercato (e da chi), non è certo la prima volta che Apple fa sua una tecnologia per implementarla poi nei propri dispositivi «Raramente cerca di essere la prima a lanciare una nuova tecnologia, preferendo svilupparla con calma per mettere in atto la migliore implementazione possibile».


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Caricare un iPhone 7 durante la notte, quali rischi?


Se intendete caricare un iPhone 7 durante la notte probabilmente torneranno utili alcuni chiarimenti sui potenziali rischi correlati. Ecco alcuni dettagli



Da sempre ci si chiede se lasciando a caricare un iPhone 7 o un predecessore durante la notte si rischi di andare incontro a danni permanenti per la stessa batteria. Una risposta importante in tal senso ci arriva direttamente da iFixit.

Per fare chiarezza su un argomento ritenuto delicato da diversi utenti, in ogni caso, possiamo riportarvi più nel dettaglio quanto è stato affermato dal team iFixit, che ha provato a gettare un po’ di acqua sul fuoco dopo le notizie delle ultime ore attraverso Kyle Wiens:

“Avere un telefono collegato durante la notte non diminuisce la capacità della batteria…. è tutta una questione di conteggio dei cicli di ricarica e di quanto lavoro fa la batteria durante l’uso quotidiano dello smartphone”.
Alcune interessanti dichiarazioni, sotto questo punto di vista, sono poi giunte direttamente da un portavoce della Anker, che ha deciso di approfondire questo discorso:

“Per quanto riguarda la graduale erosione della loro durata, bisogna capire che le batterie degli smartphone sono costantemente in fase di deterioramento. Lasciare sotto carica un telefono durante la notte non farà alcune differenza in questo processo di deterioramento”.
Insomma, in questo modo dovrebbe cadere il falso mito degli iPhone 7 e predecessori con batteria bruciata se lasciati sotto carica di notte.


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