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A mio figlio ed il suo coraggio..UNA STORIA VERA.....
...AMICI..HO DECISO DI RACCONTARVI LA STORIA DI MIO FIGLIO....
E' UNA STORIA UN PO' FORTE ,
MA CHE DA SPERANZA E CORAGGIO AD UN SACCO DI MAMME CHE OGGI SI TROVANO NELLA MIA STESSA CONDIZIONE DI TANTI ANNI FA'.
...E' UN ESPERIENZA DI VITA,CHE MAI MI SAREI ASPETTATA DI DOVER VIVERE ED AFFRONTARE!
QUESTA STORIA INIZIA CIRCA 20 anni fa,
MIO FIGLIO AVEVA APPENA COMPIUTO 3 ANNI A LUGLIO ED A SETTEMBRE INIZIAVA LA SUA ESPERIENZA ALL'ASILO." INIZIAI
A NOTARE CHE ERA MOLTO PALLIDO..CON LE LABBRA BIANCHE E,AVEVA SUL CORPO MOLTISSIMI LIVIDI.
IN UN PRIMO MOMENTO PENSAI CHE DATO CHE ERA UN BIMBO VIVACE AVESSE SBATTUTODA QUALCHE PARTE
OPPURE CHE FOSSE SOLO UN PO' ANEMICO.
MA COL PASSARE DEI GIORNI LUI DIVENTAVA SEMPRE PIU' DEBOLE.
.QUANDO ANDAVO A PRENDERLO ALL'ASILO,LO TROVAVO CHE DORMIVA IN BRACCIO ALLA MAESTRA,
AVEVA IL RESPIRO AFFANNOSO ED ERA SEMPRE MOLTO STANCO!!
PORTATO DALLA PEDIATRA GLI PRESCRISSE UN SACCO DI ANALISI ED IN PIU ANCHE LE PROVE ALLERGICHE.
LA MATTINA CI ALZAMMO PRESTO FATTO TUTTE LE ANALISI
.SIAMO USCITI TRANQUILLI.
("DOVEVAMO ANDARE AD UNA CRESIMA,COSI SIAMO STATI TUTTA LA MATTINA FUORI CASA A FARE ACQUISTI )
MA, APPENA TORNATI A CASA .IL TELEFONO INIZIO A SQUILLARE …E SQULLAVA…SQUILLAVA..
IL TEMPO DI RISPONDERE CHE ( scusate ma quella telefonata è rimasta indelebile nella mia mente🥺).
UNA VOCE SCONOSCIUTA ED AGITATA MI RIFERIVA CHE GLI ESAMI DI MIO FIGLIO ERANO RISULTATI DISASTROSI E CHE AVEVO UN APPUNTAMENTO URGENTE ALL'OSPEDALE S.GERARDO DI MONZA.
.HO URLATO “PERCHE', PERCHE' MONZA? COS'HA MIO FIGLIO...CHE SUCCEDE?”
MA LA VOCE DALL 'ALTRA PARTE NN MI RISPONDEVA, POI..CON UN FILO DI VOCE..
..."STA VENENDO LI' LA SUA PEDIATRA LE SPIEGA LEI , MI RACCOMANDO PORTI SUBITO IL BAMBINO IN CLINICA , NN SI PREOCCUPI .E SOLO UNA CLINICA PIU' SPECIALIZZATA IN EMATOLOGIA!".I
AVENDO STUDIATO STUDIATO BIOLOGIA,MI E SUBITO BALENATO ALLA MENTE UN BRUTTISSIMO PRESENTIMENTO.
MA HO CONTINUATO A DIRMI..."NO-NO-NO.....QUESTO E' UN INCUBO..IL MIO BIMBO NN HA NULLA ,SI SONO SBAGLIATI SONO MATTA A PENSARE CERTE COSE.".
..NN SO NEPPURE SE HO PREGATO PIANTO ...O SONO RIMASTA IN SILENZIO PIETRIFICATA!
SO CHE QUANDO LA PEDIATRA HA SUONATO ALLA PORTA IO GLI HO FATTO LA DOMANDA CHE MI RIMBALZAVA IN TESTA!.
."..DOTTORESSA NN HA MICA LA LEUCEMIA?..".
.LA SUA VOCE HA INIZIATO A TREMARE, BALBETTAVA,
.CERCAVA DI RASSICURARCI...
"EM..LE ANALISI NN VANNO MOLTO BENE ,HA L'EMOGLOBINA BASSISSIMA,E. AL S. GERARDO GLI FARANNO DELLE ANALISI PIU' APPROFONDITE PER CAPIRE MEGLIO IL PROBLEMA"
....NN SO QUANTO CI ABBIAMO MESSO IO E MIO MARITO..AD ARRIVARE AL S.GERARDO DI MONZA.
SO CHE LA STRADA SEMBRAVA INFINITA..
SO CHE TENEVO IL MIO BAMBINO STRETTO FRA LE BRACCIA.
SO CHE ERAVAMO TERRORIZZATI E NON RIUSCIVAMO A CAPIRE COSA COSA CI ASPETTAVA!!
IO LO GUARDAVO COME SE QUALCUNO O QUALCOSA VOLESSE PORTARMELO VIA.
IL NOSTRO PICCOLO EDALLEGRO TOPOLINO; CHE GLI ERA SUCCESSO.?
..CHI AVEVA DECISO TUTTO QUESTO?..DOVE AVEVAMO SBAGLIATO?..
.NN CAPIVO E GUARDANDO GLI OCCHI DI MIO MARITO CI SENTIVAMO PERSI..INDIFESI..
ARRIVATI AL S. GERARDO,UN ASCENSORE VELOCISSIMO CI PORTO' ALL'UNDICESIMO PIANO.
..E QUI, COME ABBIAMO PRONUNCIATO IL NOSTRO NOME,L'INFERMIERA CI HA SALUTATI E DETTO.."Ah BEN VENUTI,E DA QUESTA MATTINA CHE VI ASPETTIAMO, ACCOMODATEVI QUI ,IL DOTTORE SARA' PRESTO DA VOI".IO MI GUARDAVO INTORNO CERCANDO DI CAPIRE CHE TIPO DI REPARTO FISSE
SEMBRAVA UNA SEMPLICE PEDIATRIA ,SOLO ALCUNE STANZE AVEVANO UN BOLLINO ROSSO SULLA PORTA.
..HO CHIESTO ."MA QUESTO CHE REPARTO E'? "...E LEI.."UNA PEDIATRIA SIGNORA,NN SI PREOCCUPI " ARRIVATO IL DOTTORE CON DELLE ALTRE INFERMIERE ,GLI HANNO PRELEVATO ALTRO SANGUE ,
LUI ERA SEMPRE PIU' PALLIDO E STANCO...
CI MISERO IN UNA STANZETTA DA SOLI DICENDOCI.".FRA UN PO' GLI FAREMO UNA TRASFUSIONE E' TROPPO DEBOLE."..MI DIEDERO DELLE PILLOLE DA DARGLI E SENZA AGGIUNGERE ALTRO.USCIRONO FUORI.
...QUELLA STANZA..LE SUE PARETI..
....IL MIO BIMBO CON LA SACCA DI SANGUE CHE GLI SCORREVA NELLE VENE...
CHE STRANO POSTO
MI SEMBRAVA..DI ESSERE PIOMBATA IN UN INCUBO E NN VEDOVO NESSUNA LUCE ALL'ORIZZONTE.
NON RIUSCIVO NRPPURE A PREGARE.
.MIO MARITO ERA TORNATO A CASA ,
AVEVAMO L'ALTRO BIMBO DI 7 ANNI CON NOI LUI, CERCAVA DI NON TRAUMATIZZARLO.
.CI SAREMMO SENTITI IL GIORNO DOPO X PARLARE COL PRIMARIO.
..ERO TRISTE E SOPRA PENSIERO ,AVEVO APPENA LITIGATO CON L'INFERMIERA PERCHE' GLI AVEVA DATO DELLE PILLOLE SENZA SPIEGARMI A CHE SERVISSERO!!'.
...QUANDOLA STANZA SI APRI' ED ENTRO SIGNORA A ME SCONOSCIUTA, MI GUARDO' ,MI SORRISE E DISSE...."SEI LUSSY VERO?".MA .COME ?COME FACEVA UNA SCONOSCIUTA A TANTI KM DI DISTANZA A SAPERE IL MIO NOME?
LA FISSAI NEGLI OCCHI E CON UN FILO DI VOCE DISSI."SI..SONO LUSSY, TU CHI SEI?"..
LEI, SEMPRE COL SORRISO!!...."PIACERE, IO SONO ROSY ,MIO MARITO ED .IL TUO SONO AMICI,HO LETTO SULLA PORTA IL TUO COGNOME COSI'SONO VENUTA A VEDERE COME STAVI.."......
ER STUPITA,NON RIUSCIVO A CAPIRE ,MAFECI LA DOMANDA CHE MI ASSILLAVA!!..QUELLA CHE DA QUANDO ERO LI MI TORMENTAVA!.
.."TU PERCHE SEI QUI ? CHE TI E' SUCCESSO?".LEI SEMPRE TRANQUILLAMENTE MI RISPOSE "..MIA FIGLIA FEDERICA HA LA LEUCEMIA,LEI HA SOLO 22 MESI ,SONO NELLA STANZA A FIANCO ALLA TUA.".
A QUELLE PAROLE SCOPPIAI A PIANGERE,.NN RIUSCIVO PIU' A FRENARMI,ERA COME SE QUALCUNO AVESSE PRONUNCIATO QUELLA PAROLA CHE MI RONZAVA NELLA TESTA DALL’INIZIO E CHE STAVO CERCANDO DI SCACCIARE CON TUTTE LE MIE FORZE.
POI HO URLATO." NO!!!!! COME LA LEUCEMIA.?.E LO DICI COSI'?."
QUANDO LA STUDIAVO A SCUOLA TANTI ANNI FA ERA UNA MALATTIA INGUARIBILE,UNA CONDANNA A MORTE .
...LEI MI SORRISE DI NUOVO E DISSE " .MA GUARDA CHE OGGI SI CURA, CI SONO VARI TIPI DI LEUCEMIA LA MIA PICCOLINA HA LA L.L.A “LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA MEDIO RISCHIO".
LEI MENTRE LO DICEVA AVEVA IL VISO RILASSATO E VEDENDO IL MIO SCONFORTO CERCO' DI CONSOLARMI
"DAI MAGARI IL TUO NN HA NIENTE ,DEVONO PRIMA FARGLI L'ESAME DEL MIDOLLO POI TI DIRANNO COS'HA' ...... .NN VOGLIONO CHE PARLIAMO CON LE NUOVE ARRIVATE PRIMA DEVONO FARE LA DIAGNOSI E .SPIEGARVI BENE COME FUNZIONA NN DIRGLI CHE TI SONO VENUTA A TROVARE."MI SORRISE DI NUOVO ED USCI' DALLA STANZA .
UNA LUNGHISSIMA NOTTE ,DOVE IL SONNOTARDAVA AD ARRIVARE.
...ED I MILLE PENSIERI MI RONZAVANO IN TESTA MI SENTIVO VUOTA,PERSA IN UN MONDO SCONOSCIUTO
SENZA ALCUN CONFORTO SENZAPOTER URLARE LA MIA PAURA..
...E SI AMICI,ERO PROPRIO SPAVENTATA.
...IL GIORNO DOPO, VENNERO UN SACCO DI MEDICI NELLA STANZA,E DOPO LA VISITA MISERO A MIO FIGLIO UNA SACCA DI PLASMA.
MI SPIEGARONO CHE ERA PER LE PIASTRINE TROPPO BASSE .LORO ERANO TRANQUILLI,SORRIDEVANO.E NN DICEVANO NULLA , FACEVANO SOLO UN SACCO DI COMPLIMENTI A MIO FIGLIO.
."ciao piccolo lord ,che bel caschetto di capelli che hai,sei bellissimo,come ti chiami? Llo sai che qui abbiamo una sala giochi bellissima? che giochi ti piacciono?..
..",,LUI SMISE DI PIANGERE E COMINCIO’ A CHIACCHIERARE CON LORO ,AVEVANO DEI MODI COSI' GENTILI,COSI CORDIALI CHE ANCHE LE SUE PICCOLE BRACCINE TUTTE PIENE DI BUCHI E CON UNA STECCHETTA CHE GLI REGGEVA LA FLEBO NN GLI FACEVANO PIU' MALE
COMINCIO' A SORRIDERE, DIRE CHE AMAVA BATMAN ED I CAVALIERI DELLO ZODIACO..
...IO LO GUARDAVO IN SILENZIO,PER LA PRIMA VOLTA DOPO UNA LUNGA GIORNATA..HO TIRATO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO
..SI LUI ERA FORTE ED ORA CI CREDEVO ANCHE IO.
NEL POMERIGGIO,HO ASSISTITO PER LA PRIMA VOLTA AL PRELIEVO DEL MIDOLLO OSSEO!!
(sapete..le mamme dovevano essere sempre presenti x tranquillizzare il bambino,ogni cosa le veniva fatto noi dovevamo essere con loro).E' STATA UN ESPERIENZA ABBASTANZA TRAUMATICA.LO FECERO SEDERE SU UN LETTINO E GLI INCROCIARONO LE GAMBINE E LO PIEGARONO IN AVANTI, FACENDO IN MODO CHE LA SCHIENA FOSSE SCOPERTA,POI,MENTRE IO LO TENEVO FERMO E LO RASSICURAVO PARLANDOGLI DOLCEMENTE..
IL DOTTORE TIRO' FUORI UNA SIRINGA ENORME
CON UN AGO...LUNGHISSIMO,POI SPRUZZò SULLA SCHIENA CON UN LIQUIDO FREDDISSIMO X ANESTETIZZARE LA SCHIENA..E .INFILO DENTRO L'AGO!!!
PER UN ATTIMO MI SEMBRO' DI SVENIRE VEDEVO TUTTO ANNEBBIATO,MA..LE URLA DI MIO FIGLIO E LE RASSICURAZIONI DEL DOTTORE MI RIPORTARONO ALLA REALTA', DA QUEL MOMENTO CAPII..TIRAI FUORI TUTTA LA MIA GRINTA STRINSI FORTE I PUGNI..ED INIZIAI IL NOSTRO LUNGO PERCORSO VERSO LA GUARIGIONE .
NN VI SO SPIEGARE L'ARIA DI SERENITA' CHE SI RESPIRAVA IN QUEL REPARTO.
DALLE INFERMIERE AGLI INSERVIENTI AI DOTTORI,ALLE VOLONTARIE DELL'A.B.O.
TUTTI ERANO DISPONIBILI,GENTILI E PREMUROSI.
PER LORO ERA COME SE NOI FOSSIMO DEGLI AMICI DA PROTEGGERE ED I BAMBINI ERANO DEI LORO NIPOTINI.
QUESTO PARTICOLARE LO RICORDO CON DOLCEZZA PERCHE'..ANCHE DOPO MOLTISSIMI ANNI..QUANDO LI CHIAMO AL TELEFONO X UN PICCOLO PROBLEMA, LORO SI RICORDANO DI NOI E CHIEDONO SEMPRE DI MIO FIGLIO" ho capito stando li che.x fare questo mestieri devi avere proprio..quel tocco di magia che serve ad i bimbi x far volar via la sofferenza e credere che tutto e facile"
-LE ORE..TRASCORREVANO LENTE IO GUARDAVO NELLE ALTRE STANZE E..VEDENDO TANTI BOLLINI ROSSI TANTE MASCHERINE SUI VOLTI DEI BIMBI ,GUARDAVO LA MIA STANZA E MI DICEVO "MENO MALE SULLA MIA NESSUN BOLLINO FORSE NN HA NULLA DI GRAVE"
-LA SERA SEGUENTE AVEVAMO L'APPUNTAMENTO COL PRIMARIO , ERA LUI CHE DOVEVA FORMULARE LA DIAGNOSI ASPETTAVAMO CON IL FIATO SOSPESO ANCHE SE...IN DUE GIORNI CHE ERAVAMO LI' AVEVO INTUITO QUELLO CHE NON VOLEVO SENTIRMI DIRE!!!
-AVEVO VISITATO..ANCHE IL REPARTO..SEGRETO.
QUELLO DEI BIMBILEUCEMICI ERA UN REPARTO INFONDO AL LUNGHISSIMO CORRIDOIO,CON 8 STANZETTE SIGILLATE ,LI SEMBRAVA DI STARE SU UNA NAVICELLA SPAZIALE,L'INGRESSO ERA DI VETRO ,ENTRAVI E UN GETTO CALDO,TI STERILIZZAVA DALLA TESTA AI PIEDI ,INDOSSAVI CAMICE VERDE, PANTOFOLE E MASCHERINA ED ENTRAVI NELLA STANZA, UNA STANZETTA DOVE VI ERA DI TUTTO ,MACCHINARI MONITOR E POMPE CHE FISCHIAVANO , C'ERA UN SILEZIO SURREALE..ERA LI CHE FACEVANO I TRAPIANTI DI MIDOLLO, ERA LI CHE
MOLTI PICCOLI EROI LOTTAVANO.
FINALMENTE L'INCONTROCOL PRIMARIO.
STAVAMO SEDUTI IN UNA STANZA CON UNA GROSSA SCRIVANIA, CI GUARDAVAMO NEGLI OCCHI E IN SILENZIO CI TENEVAMO STRETTI PER MANO ACCIDENTI IO E' MIO MARITO COSI' PICCOLI DIFRONTE AD UN VERDETTO TROPPO GRANDE PER NOI.
IL PROFER MASERA CI GUARDAVA POI CON UN SORRISO RASSICURANTE DISSE "SAPETE PERCHE'SIETE QUI VERO? ,AVETE CAPITO PIU' O MENO LA SITUAZIONE DI VOSTRO FIGLIO ?". MIO MARITO CON UN FILO DI VOCE DISSE, SI CI SIAMO INFORMATI MA SPERIAMO ANCORA IN UN VERDETTO MENO PESANTE , CE LO DICA LEI X FAVORE COSA HA DI PRECISO NOSTRO FIGLIO
IL DOTTORE PRESE IN MANO IL FASCICOLO DI MIO FIGLIO E' COMINCIO' A SPIEGARE DOVE STAVA IL PROBLEMA.
."VEDETE I VALORI DEL SANGUE SONO TUTTI SBALLATI HA I GLOBULI BIANCHI ALTISSIMI,IL VALORE DELL''EMOGLOBINA E' A 4,LE PIASTRINE SONO SOTTO I 50 MILA,.SE AVRESTE TARDATO A VENIRE IN QUESTO CENTRO VOSTRO FIGLIO RISCHIAVA LA VITA.
DALLE SUE ANALISI E DAL MIDOLLO GLI E' RISULTATO AVERE LA L.L.A
LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA MEDIO RISCHIO ,HA IL 60% DELLE POSSIBILITA'DI FARCELA CON LA CHEMIOTERAPIA SE DOVESSE ANDAR MALE QUESTA CI RIMANE IL TRAPIANTO IN OGNI CASO,QUI SIETE IN BUONE MANI ,A VOI LA SCELTA DI RESTARE, SE VOLETE PORTARLO IN UN ALTRO CENTRO E' UN VOSTRO DIRITTO!!! LE CURE SONO LUNGHE CI VOGLIONO ALMENO 5 ANNI PRIMA CHE SI POSSA DIRE CHE E' GUARITO DEL TUTTO!"
POI CI ELENCO'TUTTI I VARI BLOCCHETTI CHE AVREBBE DOVUTO AFFRONTARE,I RISCHI E LE VARIE COSE CHE SI POTEVANO FARE, QUELLI TOTALMENTE DA EVITARE!!
A QUESTO PUNTO ABBIAMO CAPITO CHE,LA LOTTA ERA INIZIATA E CHE NN CI SAREMMO ARRESI PER NESSUN MOTIVO AL MONDO.
I GIORNI PASSAVANO E' MI RENDEVO CONTO GIORNO DOPO GIORNO CHE SPIEGARE AD UN BIMBO PICCOLO CHE SOFFRE ,IL PERCHE DI TUTTO CIOE' DIFFICILE.
DIFFICILE RISPONDERE ALLE MILLE DOMANDE CHE MI SOTTOPONEVA, -
-"PERCHE' DEVO VENIRE IN OSPEDALE SE A CASA STO BENE?..PERCHE DEVO FARE LA CHEMIO SE POI STO MALE?? TU DA PICCOLA VENIVI IN OSPEDALE?!!! PAPA', RAFFA ,VENIVANO IN OSPEDALE????" ED IO CERCAVO CON DOLCI PAROLE A CAPIRE CHE LI' LO CURAVANO E CHE SE OGGI STAVA MALE DOMANI SAREBBE GUARITO ,CHE TUTTO SI FACEVA PER SCONFIGGERE DEI SOLDATINI CATTIVI CHE GLI
ERANO ENTRATI DENTRO CERCAVO DI RACCONTARGLI CHE LE MEDICINE ERANO I SOLDATINI BUONI CHE COMBATTEVANO I CATTIVI E CHE STAVAMO VINCENDO LA BATTAGLIA ." NN E' FACILE SPIEGARE AD UN BIMBO CHE GIOCA SPESSO CON UN AMICO IL PERCHE' ALL'IMPROVVISO..LUI NON C'E PIU' SE MI CHIEDE." MAMMA PERCHE' PIETRO OGGI NN E' VENUTO?" " E'PERCHE' IERI STAVA MOLTO MALE??HA LA FEBBRE?? QUANTO TORNA?" .
LA CHEMIO E' DIFFICILE DA SPIEGARE AI GRANDI FIGURIAMOCI AD UN BIMBO PICCOLO.
RINGRAZIO SEMPRE CHI CI HA DATO UNA SPERANZA DI LUCE IN TANTO BUOIO.
-ABBIAMO FATTO TUTTI I BLOCCHETTI DAL METODO TREXATE ALL'AVIN CRISTINA,DALLE INDUZIONI,AL PURINETOL,ABBIAMO TENUTO DURO E IN QUESTO VIAGGIO PER LA VITA ABBIAMO VINTO NOI!!LUI SENZA PIU' CAPELLI MA CON TANTA FORZA D'ANIMO, VENIVA IN OSPEDALE ,VOLEVA SEMPRE SAPERE PRIMA COSA GLI AVREBBERO FATTO-
ERA MOLTO SVEGLIO,UN BIMBO CRESCIUTO TROPPO IN FRETTA,SI SOTTOPONEVA SENZA PIU' LAMENTARSI ALLE TERAPIE .
FELICE DI VEDERE ARRIVARE LE RAGAZZE DELL'A.B.O, LE DOLCI VOLONTARIE CHE PERMETTEVANO A NOI GENITORI DI USCIRE FUORI DALL'OSPEDALE A PRENDERE UNA BOCCATA D'ARIA
- HO CONOSCIUTO TANTI BIMBI E TANTE MAMME ED ANCORA ADESSO,CI SENTIAMO PER TELEFONO,TUTTI SULLA STESSA BARCA,TUTTI FIDUCIOSI.
-AVEVAMO IL SUPPORTO DI UNA PSICOLOGA CHE DUE VOLTE A SETTIMANA,CI CHIAMAVA E LASCIAVA CHE NOI RACCONTASSIMO LE NOSTRE ESPERIENZE RICORDO UNA DOMANDA IN PARTICOLARE "LUSSY TU SEI CREDENTE? PENSI CHE SE TUO FIGLIO STA MEGLIO E' X MERITO DIVINO??? OPPURE CREDI SIANO I FARMACI??".
SONO RIMASTA A LUNGO IN SILENZIO A PENSARE SU COSA RISPONDERE POI ".SI SONO CREDENTE MA NN PENSO CHE CI SIA UN DIO CHE SALVA MIO FIGLIO E' NE LASCIA MORIRE UN ALTRO, PERCHE I SUOI GENITORI SONO ATEI!!!" IO
CREDO IN UN DIO GIUSTO. CHE NON PUNISCE NESSUN BIMBO.
CI FURONO MOLTI EPISODI IN QUEL LUNGO PERIODO NN TUTTI TRISTI ,ANZI..QUALCUNO BUFFO E DIVERTENTE COME QUANDO INIZIO'IL PERIODO DI CORTISONE GLIENE DAVANO TALMENTE TANTI CIRCA...20 PASTIGLIE AL GIORNO CHE MI SONO CHIESTA ."MA UNO CHE SI SUICIDA QUANTE PASTIGLIE INGOIA."..
-LUI..IN QUEL L PERIODO AHAHAH.AVEVA SEMPRE FAME,RICORDO CHE A CASA..GUARDAVA IL PIATTO DI PASTASCIUTTA DEL SUO PAPA' ED ESCLAMAVA.."MA IL SUO PIATTO E' PIU' GRANDE,NE VOGLIO ANCORA ,VOGLIO I PEPERONI,IL POLLO,LE PATATINE."..NN CI CREDERETE MA ERA CAPACE DI MANGIARE UN INTERO POLLO IN 5 MINUTI LA NOTTE SI SVEGLIAVA E MI CHIEDEVA DEL CIBO,IO CON PAZIENZA GLI DICEVO "AMORE DORMI E' L'UNA DI NOTTE DOMANI MATTINA PROMETTO CHE TI LASCIO MANGIARE TUTTO QUELLO CHE VUOI" LUI STAVA 5 MINUTI ZITTO POI "MAMMA, ADESSO HO DORMITO MI DAI LE PATATINE "....
LA..STORIA..DI MIO FIGLIO...E' STATA..PER ME E PER LA MIA FAMIGLIA UN ESPERIENZA DI VITA CHE MAI..MI SAREI ASPETTATA .DI DOVER AFFRONTARE
MA FRA LE MILLE DIFICOLTA'..E LE MILLE RIVINCITE NOI CE L'ABBIAMO FATTA
.NN STO A RACCONTARVI TUTTI GLI AVVENIMENTI,I SORRISI DEL BIMBI NEL VEDERE I MILLE ADESIVI DIVERTENTI CHE IL DR JANKOVIC..LASCIAVA SUI LORO DIARI O SULLE LORO MANINE
-GLI SCONFORTI E LE GIOIE, PICCOLE SCONFITTE E GRANDI VITTORIE.
LE ANSIE,LE PAURE,QUANDO DOPO UN ANALISI SI ASPETTAVA L'ESITO,
TREPIDAZIONE,QUANDO PER UNA BANALE INFLUENZA. IL CUORE CI BATTEVA ALL'IMPAZZATA.
-. LA PAUR PER UN PICCOLO LIVIDINO PER UN PO' DI PALLORE IN VISO
-ABBIAMO AVUTO UNO STAFF DI MEDICI VERAMENTE SPECIALI ,CI HANNO DATO SPERANZA CONFORTO.,HANNO SAPUTO CAPIRE TUTTI I NOSTRI DUBBI LE NOSTRE PAURE E LE NOSTRE INSICUREZZE "GRAZIE,GRAZIE DI CUORE A TUTTO LO STAFF DEL SAN GERARDO DI MONZA" .IL GIORNO PIU' BELLO FU QUANDO CI DETTERO UN FOGLIO CON SU SCRITTO ".STOP -TERAPIE,CONTROLLI PERIODICI ANNUALI" NN CI SEMBRAVA VERO C'E L'AVEVAMO FATTA..
NN DOVEVAMO AVERE PIU' PAURA DI NIENTE ,.ANCHE SE PER LUNGO PERIODO QUELLA PAURA CI HA ACCOMPAGNATI IN SILENZIO,ORA..MIO..FIGLIO..E' UNO SPLENDIDO..RAGAZZO..DI...31.ANNI.....SORRIDE ALLA VITA.....SI E' TATUATO..UNA SCRITTA IN INGLE"LA VITA E'... LA MIA VOGLIA DI VIVERE"FINE....
mio figlio ed il dottore dagli occhi di ghiaccio
" tratto da una storia vera!!!."
OK,VI RACCONTO UN ALTRA STORIA DI VITA ,QUESTA VOLTA MIO FIGLIO E' STATO VERAMENTE FENOMENALE
VOLETE SENTIRLA?VE LA RACCONTO PIANO PIANO COSI'PIANGETE E RIDETE CON ME,PERCHE' ALLA FINE ABBIAMO RISO TANTISSIMO DI VERO CUORE. 
QUESTA VICENDA,INIZIA QUANDO MIO FIGLIO AVEVA CINQUE ANNI E MEZZO ,AVEVAMO FINITO I BLOCCHETTI DELLA LEUCEMIA,ORA CI ASPETTAVANO SOLO I CONTROLLI DA PRIMA..MENSILMENTE..POI TRIMESTRALI..ED INFINE..ANNUALI ERAVAMO..PIU' TRANQULLI ,QUANDO..UNA MATTINA GLI VENNE UNA FEBBRE STRANA UNA FEBBRE CHE SUPERAVA I 40 E CHE NN ANDAVA VIA NEPPURE CON GLI ANTIBIOTICI
.LA TACHIPIRINE RITORNO' COSI' PER NOI L'INCUBO..DELLA..RICADUTA.POSSIBILE?!!!AVEVAMO FATTO I CONTROLLI SOLO UNA SETTIMANA PRIMA ED ERA TUTTO OK ERA DI VENERDI' E CHIAMATA LA PEDIATRA CI RISPOSE LA SOSTITUTA UNA CERTA VIOLANTE IO ERO TITUBANDE ,MA LEI CORSE SUBITO A CASA NOSTRA
,IL MIO BIMBO NN AVEVA NESSUN SINTOMO, SOLO LA FEBBRE ALTISSIMA....
LA PEDRIATRA DOPO AVERLO VISITATO DISSE "MI SBAGLIERò MA X ME SI TRATTA DEI POLMONI"
CHIAMO' IL SAN GERARD DI MONZA,ED IN UN BALENO CI TROVAMMO DI NUOVAIN OSPEDALE.
VISITATO CI DISSERO CHE GLI AVREBBERO FATTO UNA LASTRA AI POLMONI PER SICUREZZA MA CHE SECONDO LORO NN AVEVA NIENTE DI GRAVE
FINATA LA LASTRA CI FU UNO STRANO VIA VAI DI MEDICI ED INFERMIERI.
NOI PREOCCUPATI CERCAVAMO DI CAPIRE CHE SUCCEDEVA, QUANDO UN DOTTORE FINALMENTE CI PRESE DA PARTE E CI DETTE IL VERDETTO.
POLMONITE INTERSTEZIALE..PRATICAMENTE NON RESPIRAVA QUASI PIU.
.PROBABILMENTE SECONDO LORO L'AVEVA PRESA DAL DOTTO DI BOTALLO APERTO..(una piccolo valvola..che e' aperta fino al primo anno di vita E CHE poi si sarebbe dovuta chiudere ma a lui forse per la chemio era rimasta aperta..) PROBABILMENTE DEI VIRUS ERANO PENETRATI NEI BRONCHI E NEI POLMONI.
CI MISERO IN UNA STANZETTA E LUI FU ATTACCATO A DEI MACCHINARI CON LA MASCHERINA DI OSSIGENO PER FARLO RESPIRARE MEGLIO OGNI ORA GLI MISURAVANO LA FEBBRE POI GLI ATTACARONO UNA SACCA E PROVARONO PIU DI 8 TIPI DI ANTIBIOTICI DIVERSI
CERCARONO DI RISTABILIRE LA SITUAZIONE
LA NOTTE FU DI NUOVO UN VIA VAI DI INFERMIERI E DOTTORI
AL MATTINO AVREBBERO RIFATTO LE LASTRE PER VEDERE SE LA SITUAZIONE MIGLIORAVA.
MIO MARITO VENNE SUL PRESTO E PORTO' ANCHE IL FRATELLINO MAGGIORE CREDENDO CHE ERA TUTTO SOTTO CONTROLLO .
QUANDO ARRIVO NELLA STANZA IL DOTTORE VISTO LA NUOVA LASTRA CI PRESE DA PARTE E CI DISSE "SENTITE DOBBIAMO TRASFERIRE IL PICCOLINO A MERATE ,QUI NON MIGLIORA, LI LO METTONO SOTTO UNA TENDINA CON L'SSIGENO.
QUI GLI ANTIBIOTICI NN GLI FANNO NULLA,LA SONO PIU' SPECIALIZZATI ".
MENTRE MIO MARITO' TORNAVA A CASA PER LASCIARE MIO FIGLIO MAGGIORE ..IO ED IL PICCOLO SALIMMO SULL'AUTOMBULANZA,
LUI CON LA MASCHERINA DI OSSIGENO MI GUARDAVA E....IN SILENZIO LE LACRIME GLI SCORREVANO SUL PICCOLO VISINO,IO CERCAVO DI FAGLI CORAGGIO GLI DICEVO "DANY STAI TRANQUILLO,LORO SONO BRAVI TI METTONO SOTTO LA TENDINA E VEDRAI CHE RESPIRI BENE.."
CHE INCUBO,QUELLA CORSA IN AUTOMBULANZA,UN INFERMIERE GLI PRESE LA MANINA E GLI DISSE..."DANY ORA ACCENDIAMO LA SIRENA,NN AVER PAURA COSI' ARRIVIAMO PIU' INFRETTA,SEI PRONTO?"
LUI FECE CENNO DI SI CON LA TESTA,LA SIRENA. INIZIO IL SUO ASSORDANDE RUMORE
IO GUARDAVO DALPICCOLO FINESTRINO..DIFRONTE A ME,SFRECCIAVAMO VELOCISSIMI , TUTTI QUEI SEMAFORI ROSSI...SUGLI INCROCI...SUL TRAFFICO,.PER UN ATTIMO MI SEMBRO CHE QUELLA PICCOLA AUTOMBULANZA FOSSE SOSPESA IN ARIA,QUASI VOLAVA...
FINALMENTE GIUNTI IN OSPEDALE ENTRAMMO IN UN LARGO ASCENSORE CHE CI PORTO' IN UN CORRIDOIO BUIO E SILENZIOSO.
MI DISSERO DI ASPETTARE NELL'ATRIO MENTRE IL MIO BAMBINO CON LA PICCOLA BARELLA PROSEGUI' IL SUO CAMMINO LUNGO IL CORRIDOIO BUIO
PIU TARDI SAREBBE VENUTO IL PRIMARIO A PARLARMI.
...NN SO QUANTO TEMPO, SONO RIMASTA N SILENZIO FISSANDO LE PARETI
-SULLA PORTA DOVE ERA ENTRATO MIO FIGLIO C'ERA SCRITTO "RIANIMAZIONE" RISALTAVA ALL'OCCHIO LA SCRITTA"VIETATO ENTRARE"
-ERA LA PRIMA VOLTA CHE LO LASCIAVO SOLO.
-CHISSA' COME STAVA
-CHISSA'SE GLI MANCAVO
-COSA GLI STAVANO FACENDO?!!.
-NESSUNO MI DICEVA NULLA
-PREGAVO E SCONGIURAVO CHE ALMENO MIO MARITO FACESSE IN FRETTA AD ARRIVARE.
-AVEVO PAURA,ERO SOLA...
-SOLA E SPAVENTATA QUANDO...
LA PORTA ALLE MIE SPALLE SI SPALANCO' ,ED UNA VOCE ROCA DISSE.
."LEI E LA MAMMA DEL BIMBO CHE VIENE DA MONZA? PREGO SIGNARA SI ACCOMODI...".
-DUE OCCHI FREDDI ,INDIFFERENTI ,MI SCRUTAVANO E CON FARE PROFESSIONALE DISSE,"E..DA SOLA?!! BENE SENTA LA SITUAZIONE E' GRAVISSIMA,MONZA LI MANDA QUI SEMPRE QUANDO SONO ALLA FINE,L'HO ABBIAMO INTUBATO ED ATTACCATO AD UNA MACCHINA CUORE-POLMONE PERCHE' ORMAI NN RESPIRAVA PIU' ORA E' SEDATO ,GLI STIAMO FACENDO UNA CONTRO TERAPIA D'URTO,HA..24 ORE DI VITA ,SE FUNZIONA BENE ALTRIMENTI..."
-E A QUEL "ALTRIMENTI" URLAI
"DOTTORE MA COSA DICE? MI STA FORSE DICENDO CHE MIO FIGLIO PUO' MORIRE?...
-LUI SENZA SCOMPORSI PIU DI TANTO MI FISSO CON INDIFFERENZA POI CONGIUNSE LE MANI A FORMA DI PUGNO E RISPOSE..
."SIGNORA TUTTI DOBBIAMO MORIRE..
SENTENDO QUESTE PAROLE SENTII IL MIO CUORE X UN ATTIMO FERMARSI ,MI MANCAVA IL RESPIRO,
-LUI UN DOTTORE CHE NN AVEVA NULLA DI UMANO, ERA FREDDO COME IL GHIACCIO ,CHE BRUTTA SENSAZIONE MI FECE .
...GLI CHIESI SE POTEVO STARGLI ACCANTO,LO SUPPLICAI,
"IO NN L'HO MAI LASCIATO DA SOLO LA PREGO FARO' TUTTO QUELLO CHE MI DIRETE"..
LUI FECE APPENA UNA UNA SMORFIA E ALLE MIE SUPPLICHE RISPOSE QUASI SCOCCIATO.
."STA..SCHERZANDO VERO? E' IN COMA FARMACOLOGICO NN SENTE LA MANCANZA DI NESSUNO,VADA A CASA "...
A QUESTO PUNTO HO URLATO ."
"..NO;MAI NN MI MUOVO DA QUI E'MIO FIGLIO NON IL SUO "..
-LUI TRANQUILLAMENTE RISPOSE..
."FACCIA COME VUOLE,MA SAPPIA CHE DA CASA LEI PUO' TELEFONARE A QUALSIASI ORA X AVERE NOTIZIE DI SUO FIGLIO,LA DOTTORESSA CHE MONITORA SUO FIGLIO,GLI DARA' TUTTI GLI AGGIORNAMENTI CHE VUOLE,SE INVECE RIMANE QUI NESSUNO GLI DIRA' UNA PAROLA,PUO' DORMIRE SULLA PANCHINA IN CORRIDOI..".
NN AVEVO MAI INCONTRATO UN DOTTORE COSI'FREDDO SCOSTANTE ED INSENSIBILE.......
AVEVA UNO SGUARDO CHE FACEVA PAURA,GLI CHIESI SE POTEVO SALUTARE MIO FIGLIO PRIMA DI ANDAR VIA. E LUI CHINO' IL CAPO.
-.ARRIVATO FINALMENTE MIO MARITO RIUSCIMMO A VEDERLO ATTRAVERSO UN VETRO.
-DORMIVA ED AVEVA UN SACCO DI MONITOR E MACCHINARI INTORNO AL SUO LETTINO.
.DIFRONTE C'ERA UNA VETRATA CON UNA SIGNORA, IN CAMICE BIANCO CHE DA UN MICROFONO CI DISSE:
."SONO LA DOTTORESSA LORENA MI PRENDERO' IO CURA DI VOSTRO FIGLIO NN PREOCCUPATEVI..".
-IO E' MIO MARITO,GLI MANDAMMO UN BACIO DAL VETRO,ANCHE SE LUI NN CI VEDEVA,SAPEVAMO CHE AVVERTIVA LA NOSTRA PRESENZA SAREMMO TORNATI IL GIORNO DOPO,CHE FATICA TORNARE A CASA..SENZA DI LUII
A CASA CHE BRUTTA SENZAZIONE STARE SENZA IL NOSTRO PRINCIPINO...
.IL BIMBO PIU' GRANDE DORMIVA SERENO VICINO A MIA MAMMA.
-CI SIAMO PIAZZATI DAVANTI AL TELEFONO..E.
INIZIAMMO A COMPORRE QUEL NUMERO
."PRONTO SONO LORENA DITEMI."...
..."CIAO,SIAMO I GENITORI DI DANILO COME STA?!!! FUNZIONA LA TERAPIA?"...
-UN FILO DI VOCE,UN TONO RASSICURANTE "SI STATE TRANQUILLI E' TUTTO OK? REAGISCE BENE.."
MESSO GIU' ABBIAMO ASPETTATO ALTRI INTERMINABILI MINUTI...POI DI NUOVO,"PRONTO SENTA LE DISPIACE SE CHIACCHIERIAMO UN PO' CON LEI,CI SENTIAMO CONFUSI E... ALMENO LEI PUO' RACCONTARCI COSA FA NOSTRO FIGLIO."
-LEI IN TONO MOLTO PACATO CI RISPOSE DI SI ,CHE TANTO AVEVA I MONITOR SOTTO CONTROLLO E CHE I SUOI BRONCHI COMINCIAVANO A LIBERARSI PIAN PIANO.
-CI RASSICURO' DICENDOCI CHE ANCHE SE I RISCHI ERANO TANTISSIMI,I BIMBI IN GENERE SONO FORTI E REAGIVANO BENE.
-UNA LUNGA NOTTE DI CHIACCHIERE,FINO ALLA MATTINA SEGUENTE QUANDO FINALMENTE POTEVAMO STARE CON LUI 10 MINUTI.
-RITORNAMMO CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE ALMENO UNA NOTTE ERA PASSATA ED IL GIORNO DOPO SE TUTTO SAREBBE ANDATO BENE POTEVAMO PORTARLO DI NUOVO AL S.GERARDO A MONZA DOVE AVEVAMO TANTI AMICI CHE CI ASPETTAVANO..
..ATTRAVERSO..IL VETRO RIUSCIMMO A VEDERLO...E..CI SORRISE E SALUTATO CON LA MANINA!!
- IL DOTTORE CDAGLI OCCHI DI GHIACCIO DISSE"LO ABBIAMO SVEGLIATO,GLI ABBIAMO DETTO DI STARE TRANQUILLO PERCHE' LA MAMMA SI TROVA NELLA STANZA ACCANTO ALLA SUA ,E SE FACEVA I CAPRICCI GLI AVREMMO DATO LA PASTIGLIA E FATTO DORMIRE DI NUOVO,LUI HA FATTO SI CON LA TESTA E SI E' CALMATO E' PROPRIO UN BRAVISSIMO BAMBINO"
ENTRO'PRIMA MIO MARITO.
IO ATTRAVERSO IL VETRO,VEDEVO LUI AGITARE LE MANINE CERCANDO DI URLARE.
-ACCIDENTI AI DOTTORI,SI ERANO SCORDATI DI DIRCI CHE UN BIMBO INTUBATO,ATTACCATO AD UNA MACCHINA CUORE POLMONE NN RESPIRA CON LA BOCCA,QUINDI DALLA SUA BOCCA NON USCIVA NESSUN SUONO
-UNA SENSAZIONE BRUTTISSIMA...
-.NELLA STANZA SI SENTIVA SOLO IL RUMORE DELLA POMPA CHE ANDAVA SU E GIU'..
USCITO MIO MARITO CON UN FILO DI VOCE MI DISSE..."LU' NN SPAVENTARTI MA DANY NN RIESCE A PARLARE,NN SO COME MAI FORSE X LO LO SHOCK ,
CHIAMAMMO LA DOTTORESSA CHE CI SPIEGO' LA SITUAZIONE TRANQUILLIZZANDOCI.
-FINALMENTE DOPO TANTO AspettaRE ENTRAI NELLA STANZA ANCHE IO,
-LUI GIOCAVAS ALLA PLAY STACION SUL LETTINO,FACENDOMI VEDERE COME ERA BRAVO.
.-LO ABBRACCIAI CERCANDO DI NON FARGLI MALE ,AL COLLO AVEVA UN SONDINO,UN LUNGO CATETERE CHE LO COLLEGAVA ALLA MACCHINA.
-"COME VA' CAMPIONE,VISTO CHE LA FEBBRE STA ANDANDO VIA?".
-LUI CERCO' DI DIRMI QUALCOSA, MA IO NN CAPIVO, E LUI..COL VISINO IMBRONCIATO CERCAVA..DI URLARMELO.
. MI FECE CAPIRE ,CON LE MANINE IN ARIA CHE VOLEVA L SUO SUPER EROE PREFERITO, VOLEVA BATMAN ED IO NN GLIELO AVEVO PORTATO.
.."AMORE,ASCOLTA TI VA BENE SE QUELLO LO LASCIAMO A CASA? ANDIAMO A COMPRARNE UN'ALTRO PIU' BELLO?!!..
.FECE CENNO DI SIMCON LA TESTA
-L'ORA DELLE VISITE ERA FINITA,PRIMA DEL GIORNO DOPO NN CI AVREBBERO PERMESSO DI RIVEDERLO.....
CHIESI ALLA DOTTORESSA SE POTEVA FARGLI AVERE IL GIOCO .
.MENO MALE CI DISSE DI SI..
.LO LASCIAMMO TRANQUILLO.
.-.NOI ANDIAMO NELL'ALTRA STANZA,TU FAI IL BRAVO,DOMANI TORNIAMO A CASA."
.
-LA SOLITA NOTTE DI CHIACCHIERE CON LORENA..
ERAVAMO DIVENTATE AMICHE,NOI CHIACCHIERAVAMO CON LEI E LEI..
INTANTO VEGLIAVA SU NOSTRO FIGLIO.
-QUELLA MATTINA CI SVEGLIAMMO PRESTISSIMO.
.(IN EFFETTI,AVEVAMO DORMITO POCHISSIMO).
.NN VEDEVAMO L'ORA DI PORTAR VIA IL NOSTRO PICCOLO CAMPIONE.
L'ORA DELLE SUE DIMISSIONI ERA PER LE 14.00
...MA CI SIAMO DETTI " LA BRIANZA E' BELLISSIMA,FACCIAMO UNA PASSEGGIATA ,MANGIAMO QUALCOSA E PORTIAMO VIA IL NOSTRO PICCOLINO"
-SI,ABBIAMO PASSATO UNA MATTINATA TRANQUILLA , DOPO PRANZO CI SIAMO AVVIATI VERSO L'OSPEDALE.
-MA QUI APPENA GIUNTI,CI SIAMO RESI CONTO CHE C'ERA QUALCOSA DI STRANISSIMO.
UN SACCO DI MACCHINE DI CARABINIERI ,ALLARMI CHE SUONAVANO,AGENTI ARMATI DAPERTUTTO.
.SEMBRAVA SCOPPIATA LA TERZA GUERRA MONDIALE.
-NOI CI GUARDAVAMO STUPITI , POI AVVICINATI AD UN AGENTE CHIEDEMMO SPIEGAZIONI.
..QUESTO CI GUARDO' E CON ARIA SERIA RISPOSE...
"UN PAZZO E' ENTRATO IN OSPEDALE ED HA SPARATO ALL'AMANTE DI SUA MOGLIE.".
-"..UN PAZZO?!!! OH MAMMA,MA IO QUI HO IL MIO BAMBINO."
.E LUI PER TRANQUILLIZZARCI RISPOSE.
."STATE TRANQUILLI, IL PAZZO HA SPARATO IN RIANIMAZIONE.."
LO SGUARDO MIO E DI MIO MARITO SI INCROCIO'..
E IN UN ISTANTE COMINCIAMMO A CORRERE VERSO L'ASCENSORE...
LA RIANIMAZIONE ERA AL 5 PIANOINIZIAMMO APREMERE I TASTI DELL'ASCENSORE MA NON RIUSCIMMO AD ASPETTARE IL SUO ARRIVOCI SIAMO PRECIPITATI X LE SCALE ,IN UN BATTER D'OCCHIO ERAVAMO IN REPARTO.
- QUI UN GRAN CAOS,GENTE CHE,URLAVA ,UN FUGGI FUGGI ,GENERALE..
...E...ALL'IMPROVVISO CI SIAMO TROVATI DI FRONTE A LUI,IL DOTTORE DAGLI OCCHI DI GHIACCIO, GLI GRIDAI
."DOTTORE,CHE SUCCEDE, CHE SPAVENTO CI SIAMO PRESI IO E MIO MARITO"...
-LUI,PALLIDISSIMO E TREMANTE ,CON UN FILO DI VOCE RISPOSE..
."-CHE PAURA VOI???!!!! CHE PAURA IO ,SIGNORA NN PUO' IMMAGINARE..."..
-MA COME?!!!! NN ERA LUI CHE DICEVACHE,."TUTTI DOBBIAMO MORIRE".
.PERCHE', ORA QUELL'ARIA COSI' SPAVENTATA.?!!!
-E SI, QUANDO IL DESTINO LO AVEVA SFIORATO ANCHE IL GRANDE UOMO..AVEVA TREMATO.
"COME STA MIO FIGLIO?!! CHE GLI E' SUCCESSO?!!!.
"SIGNARA SUO FIGLIO STA BENISSIMO IL PAZZO HA MINACCIATO NOI CON UNA PISTOLA POI SI E' DIRETTO VERSO LA SALA DI RIANIMAZIONE ,GRANDE ED HA SPARATO ALL'AMANTE DI SUA MOGLIE,ENTRI DA SUO FIGLIO LO VESTA E LO PORTI A MONZA.
IO HO UN SACCO DI INFERMIERA SVENUTE,SIAMO TUTTI SOTTO SCHOK ."
AHAHAH IO E MIO MARITO CI SIAMO DIRETTI VERSO LA SUA STANZA GIUNTI DA LUI ABBIAMO NOTATO CHE ERA TRANQUILLO NEL SUO LETTINO, E CI SORRIDEVA,
CHE BELLO SENTIRE LA SUA VOCE "AMORE COME STAI? HAI AVUTO PAURA? " LUI SORRIDENDO DISSE..."MAMMA ,PAPA', IL SIGNOLE PUM-PUM-PUM HA SPARATO IO PUM-PUM-PUM GLI HO RISPOSTO E L'HO FATTO SCAPPARE.
-CHE..BELLA L'INNOCENZA DEI BIMBI,NN SI ERA RESO CONTO DI NULLA PENSAVA CHE FOSSE TUTTO FINTO,
LO ABBIAMO STRETTO FORTE A NOI GLI ABBIAMO SORRISO,VESTITO DI FRETTA LO ABBIAMO PORTATO VIA DA QUEL LUOGO SPOGLIO E CRUDO.
.ABBIAMO APPRESO POI CHE LA VICENDA DEL PAZZO ERA SU TUTTI I GIORNALI,UN MARITO TORNATO A CASA AVEVA TROVATO LA MOGLIE AL LETTO CON L'AMANTE ALLORA AVEVA UCCISO LEI,E FERITO LUI DI STRISCIO CHE POI ERA RIUSCITO A SCAPPARE, IN OSPEDALE LO AVEVANO MADICATO MA LA NOTTE SI ERA SENTITO MALE COSI .LO AVEVANO TRASFERITO IN RIANIMAZIONE.
-A MONZA CI ACCOLSERO TUTTI PREOCCUPATI,"ALLORA E' VERA LA VICENDA CHE HANNO SPARATO IN RIANIMAZIONE A MERATE?!!!.COME..STA..IL NOSTRO PRINCIPINO? CI SIAMO PREOCCUPATI TUTTI QUI.." SI, LORO,I NOSTRI AMICI DOTTORI E TUTTO IL NOSTRO REPARTO CI ERANO VENUTI..INCONTRO,CI SENTIVAMO FINALMENTE PROTETTI.
-AL MIO RACCONTO DEL DOTTORE DAGLI OCCHI DI GHIACCIO,RISERO TUTTI DI GUSTO."AHAHAHA..VEDETE ANCHE COLUI CHE CREDE CHE LA VITA SIA SOLO UN APPUNTAMENTO CON LA FINE,QUANDO POI LA FINE E' LA SUA IL DETTO "TUTTI DOBBIAMO MORIRE" ASSUME UN ALTRO SIGNIFICATO..FINE......
by..lussy!!!
Edited by Lussy60 - 22/10/2021, 23:22
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..ERANO COSI' ASSORTI DAL GIOCO..DA NN ACCORGERSI CHE...UN VENTO GELIDO SI AVVICINAVA ALLE LORO SPALLE............... 
..IL VENTO..INIZIO A DIVENTARE SEMPRE PIU' IMPETUOSO...ED A GIRARE SU SE STESSO CREANDO UN VORTICE..UN MULINELLO DI SABBIA E POLVERE CHE AVVOLSE TUTTI I BIMBI ED I LORO GIOCHI....CI FU ALLORA UN FUGGI-FUGGI GENERALE.....I PIU' GRANDI SI MISERO A RIPARO CORRENDO...LASCIANDO SOLA LA PICCOLINA DI TRE ANNI..COL SUO ELMETTO FRA LE MANI
.giurando che era vero... 
....OGNI TANTO RICORDA CHE SCENDEVANO A TERRA,LA POSAVANO UN ATTIMO COME FOSSERO STANCHI ,POI RIPRENDEVANO IL LORO CAMMINO......NN GLI IMPORTAVA SE LEI PIANGEVA...NN SENTIVANO LE SUE SUPPLICHE....LORO ERA COME SE AVESSERO UNA META DA RAGGIUNGERE..
PENSATE QUANDO LA RACCONTAVA..A NOI..CHE AVEVAMO SOLO POCHI ANNI....... 
