Per Milan e Inter è Fort San Siro: sei mesi da imbattute, ma ora c’è il derby...

Per Milan e Inter è Fort San Siro: sei mesi da imbattute, ma ora c’è il derby...


Alessio Romagnoli e Lautaro Martinez nell'ultimo derby, vinto 3-2 dall'Inter. Getty


Prendersi Milano per una notte ha il suo fascino, certo. Ma nel derby di sabato sera ci sarà in ballo anche la "supremazia" a San Siro, perché in campionato rossoneri e nerazzurri in casa non perdono da marzo.


L'ultima sconfitta del Milan al Meazza risale proprio al 2-3 con l'Inter nel derby di ritorno della A 2018-19, il 17 marzo scorso: il k.o. contro Lautaro e compagni interruppe una serie positiva che in casa durava da 5 turni consecutivi e costò a Gattuso il terzo posto conquistato una settimana prima grazie al successo sul Sassuolo (e a una striscia di 10 risultati utili di fila, incluse le trasferte). Il Milan accusò il colpo, raccogliendo un punto nelle successive 3 partite contro la Samp – allenata da Giampaolo –, l'Udinese e la Juventus: dopo il k.o. dello Stadium Romagnoli e compagni sarebbero scivolati al quinto posto, sorpassati anche dall'Atalanta. L'Inter cadde a San Siro nel match successivo al derby con la Lazio, ma da allora a fine campionato rimase imbattuta fino al 2-1 sull'Empoli che consegnò ai nerazzurri la qualificazione alla Champions all'ultima giornata.


COMPATTEZZA— Da fine marzo a oggi a San Siro Milan e Inter hanno ritrovato compattezza: i rossoneri hanno raccolto 13 dei 15 punti disponibili e vincono da 4 gare di fila; per i nerazzurri il bottino è di 15 punti su 21. Entrambe hanno cambiato allenatore, ma la partenza di questo 2019-20 è sugli stessi ritmi della stagione passata: Giampaolo ha colto i primi 3 punti in casa contro il Brescia, Conte ne ha vinte 2 su 2 con 5 gol all'attivo e la porta inviolata sia con il Lecce che con l'Udinese. Al Meazza insomma si rasenta la perfezione: ancora 48 ore e scopriremo chi è capace di alzare l'asticella.


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