Claudio Baglioni Forum - Un mondo in musica

parafrasi-corno inglese (Montale)

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    corno inglese


    PARAFRASI
    il vento che questa sera fa risuonare gli alberi come se fossero strumenti musicali (il suono ricorda quello delle spade che si scontrano fra loro) e spazza al tramonto il cielo rosso, nel quale raggi di luce si distendono nel cielo pieno di suoni come le code degli aquiloni. (nuvole che viaggiano nel cielo, regni luminosi dei cieli! Porte chiuse male di altri regni pieni d'oro -Eldorado-)
    E il mare nero che, pezzo a pezzo, cambia colore e getta sulal riva una tromba di schiuma attorcigliata.
    Il vento che sorge e scompare nell'ora in cui il mondo diventa scuro facesse suonare anche te, o mio cuore, che sei come uno strumento scordato.

    TESTO
    Corno inglese
    Il vento che stasera suona attento
    -ricorda un forte scotere di lame-
    gli strumenti dei fitti alberi e spazza
    l' orizzonte di rame
    dove strisce di luce si protendono
    come aquiloni al cielo che rimbomba
    (Nuvole in viaggio, chiari
    reami di lassù! D' alti Eldoradi
    malchiuse porte!)
    e il mare che scaglia a scaglia,
    livido, muta colore
    lancia a terra una tromba
    di schiume intorte;
    il vento che nasce e muore
    nell' ora che lenta s' annera
    suonasse te pure stasera
    scordato strumento,
    cuore
     
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    Corno inglese
    Appunto di italiano comprensivo del testo e della parafrasi della lirica di Montale dal titolo "Corno inglese"



    Testo
    Il vento che stasera suona attento
    -ricorda un forte scotere di lame-
    gli strumenti dei fitti alberi e spazza
    l' orizzonte di rame
    dove strisce di luce si protendono
    come aquiloni al cielo che rimbomba
    (Nuvole in viaggio, chiari
    reami di lassù! D' alti Eldoradi
    malchiuse porte!)
    e il mare che scaglia a scaglia,
    livido, muta colore
    lancia a terra una tromba
    di schiume intorte;
    il vento che nasce e muore
    nell'ora che lenta s'annera
    suonasse te pure stasera
    scordato strumento,
    cuore


    Parafrasi
    Il vento che questa sera fa risuonare gli alberi come se fossero strumenti musicali (il suono ricorda quello delle spade che si scontrano fra loro) e spazza al tramonto il cielo rosso: raggi di luce si distendono nel cielo pieno di suoni come le code degli aquiloni.
    Oh, nuvole che viaggiano nel cielo, regni luminosi dei cieli! Porte chiuse male di altri regni pieni d'oro -Eldorado-)
    E il mare nero che, a pezzo a pezzo, cambia colore e getta sulla riva una tromba di schiuma attorcigliata.
    Il vento che sorge e scompare nell'ora in cui il mondo diventa scuro facesse suonare anche te, o mio cuore, che sei come uno strumento scordato.

     
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