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Senso Doppio
I torinesi "Senso d'Oppio" hanno ormai affermato anche sul piccolo schermo la loro comicità postmoderna e surreale, nata "sulla strada" e sperimentata attraverso un costante lavoro di sperimentazione. Nel '98 superata l'audizione entrano all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico di Roma e Fabri, Pietro e Franco creano uno spettacolo di cabaret, chiamando questo nuovo gruppo di lavoro "Senso D'oppio". Debuttano ufficialmente in pubblico per la prima volta il 3 giugno del '99 presso il circolo Edmondo De Amicis, portando in scena alcuni sketch divenuti presto parte del loro primo spettacolo "Scimia Sbriciolata"; il loro fare cabaret si distingue da subito per l'originalità ed il modo di raccontare vicende al limite del reale, attraverso caricature di personaggi e costruendo situazioni spesso assurde rese comiche dall'espressione mimica e fisica dei personaggi. Tenaci e curiosi propongono uno spettacolo che si discosta dai canoni classici del cabaret tradizionale; semplice e non volgare e finora risultato adatto ai diversi tipi di pubblico e di contesto. Bravissimi..
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