Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto: trama, cast e foto della nuova fiction di Canale 5

Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto: trama, cast e foto della nuova fiction di Canale 5



Parte il 4 gennaio su Canale 5 Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto, la nuova fiction interpretata da Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. Incentrata sul poliziesco e sul paranormale, la miniserie in sei parti è prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi e diretta da Alexis Sweet. Tra i membri del cast spiccano anche Stefano Pesce (Distretto di Polizia 4, RIS) e Luigi Diberti (Tutti pazzi per amore 3).



Ancora una fiction inserita nel filone mistery per la rete ammiraglia Mediaset, che è reduce dalla conclusione de I Cerchi nell’Acqua con Alessio Boni e Vanessa Incontrada. Questa volta la coppia protagonista è formata da Claudio Gioé e Claudia Pandolfi.

Cast de Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto
I protagonisti della nuova fiction di Canale 5 sono CLAUDIO GIOE’ (Gabriel Antinori) e CLAUDIA PANDOLFI (Claudia Munari). Al loro fianco in qualità di personaggi collaterali vi sono GLEN BLACKHALL (Pietro Lima), CHIARA NICOLA (Giulia), LUIGI DIBERTI (Monsignor Demetrio Antinori), STEFANO PESCE (Padre Isaia Morganti), YORGO VOYAGIS (Padre Alonso), TONY BERTORELLI (Muster) e TOMMASO RAGNO (Serventi).

Trama della nuova fiction di Canale 5
Protagonisti della vicenda sono il sacerdote Gabriel Antinori e la psicologa Claudia Munari. Il primo è un uomo di fede nonché insegnante di teologia apprezzato dai suoi studenti per l’approccio anticonformista ai temi dell’ignoto. Appassionato di indagini paranormali, collabora con la Congregazione della Verità, un’istituzione ecclesiastica impegnata a stabilire la verità su eventi razionalmente inspiegabili. E proprio in questi particolari frangenti si imbatte nella dottoressa Munari, decisamente più scettica di fronte alle indagini sul paranormale e convinta delle enormi potenzialità della mente umana. Tra i due scatta una forte attrazione, nonostante l’impossibilità di avere una storia concreta. Padre Gabriel e Claudia riusciranno comunque a creare una proficua collaborazione fondata sul mix tra razionalità scientifica e profondo misticismo.
Non resta che lasciarsi trascinare ogni mercoledì dalla suspense de Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto, con la coppia formata da Claudio Gioè e Claudia Pandolfi, in onda dal 4 gennaio alle 21,10 su Canale 5.

“Il tredicesimo apostolo”, riassunto della seconda puntata



Prosegue spedita la fiction Il tredicesimo apostolo diretta da Pietro Valsecchi che alla sua seconda settimana continua a far registrare ottimi ascolti. Le puntate andate in onda ieri sera su Canale 5 hanno infatti ottenuto una media di 6.066.000 di telespettatori e uno share del 22,85%. Altri colpi di scena hanno accompagnato i protagonisti della storia, interpretati da Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto. Nella terribile visione del medium Eugenio Muster, Gaia, la figlia del giardiniere, viene investita e uccisa da un’auto. Decide pertanto di recarsi da padre Gabriel Antinori per svelargli i suoi poteri. Il prete intanto si è risvegliato dal coma senza conseguenze, e ha capito che stavolta nell’atto di salvare Agata dal pozzo l’ha riportata davvero indietro dalla morte. Claudia intanto ha scoperto che il padre di Gabriel si è suicidato, e sembra proprio questo l’incubo ricorrente che lo ha trascinato sul tetto facendolo cadere. La psicologa assieme a padre Gabriel e Muster vanno a una conferenza e il medium la avverte di stare attenta al fuoco. Dopo poco la ragazza si brucia con il bollitore, e i due finalmente si rendono conto dei poteri dell’uomo. Poi Antinori entra di nascosto negli archivi della Congregazione per scoprire il passato di Muster ma viene sorpreso da Enea che decide di denunciare la cosa ai vescovi. Intanto il medium avverte del pericolo il papà di Gaia, ma l’uomo è diffidente. E’ Gabriel a salvare la piccola appena in tempo e intanto viene a sapere che anche Claudia rischia di morire su un battello. Muster saluta per l’ultima volta Gabriel avvertendolo di stare attento ai membri della Congregazione perché qualcuno vuole ucciderlo. Alcuni di loro, tra l’altro, gli hanno fatto dei test da piccolo, ma ricorda solo un nome, Bonifacio. A questo punto si intuisce essere lo zio di Agata.

Nel secondo episodio Stefano mostra segni di squilibrio, tentando di uccidere un amico e parlando in perfetto tedesco. Claudia, amica della madre del ragazzo, chiama Gabriel e i due assistono a una manifestazione schizoide di Stefano in un museo dove viene spiegata la storia del nazismo. Gabriel pensa si tratti di una sorta di reincarnazione. Nel frattempo Pietro è ricattato da padre Isaia che vuole avere informazioni sul conto di padre Antinori. Stefano sogna di accoltellare Claudia ma il prete la salva in tempo. La donna pertanto ricorre all’ipnosi, scoprendo che nel ragazzo c’è il corpo di Hans, un soldato tedesco che parla della sua ragazza Elisa. Le informazioni sono però sommarie, perchè Stefano comincia a delirare. I due però scoprono che il soldato era ospite a Corioli e decidono di recarsi in paese per capirne di più. Chiedendo di Elisa vengono a sapere che la ragazza aveva a che fare con il “mattatoio degli italiani” e che è ancora viva. Giunti dalla donna, che racconta loro il suo amore con Hans, vi trovano anche Stefano. Nel racconto i due si erano uniti a un gruppo di partigiani ma quando avevano incontrato i nazisti Hans l’aveva tradita facendo fucilare tutti tranne lei. In realtà le cose erano andate diversamente, e lo rivela Stefano posseduto da Hans. Il soldato si era nascosto per restare con lei, ma i tedeschi l’avevano fatto prigioniero e l’avevano ucciso. Stefano scappa via e chiude Claudia e Gabriel nel fienile. Una volta usciti seguono il ragazzo nel bosco. Qui trovano una donna mandata da Bonifacio che vuole uccidere Gabriel, ma alla fine spara a Stefano. Il potere del prete si attiva nuovamente ed egli ha una visione in cui si trova in un limbo con il giovane. Riesce così a riportarlo in vita proprio sotto gli occhi di Bonifacio. L’uomo ora ha la prova che cercava. A questo punto Gabriel rivela il suo potere allo zio che gli consiglia di mantenere il segreto. Nel bosco intanto Claudia ritrova l’orecchino di Elisa. Poi va da Gabriel per tentare di aiutarlo a scavare nel suo passato, ma l’uomo la allontana.

Nei prossimi due episodi in onda il 18 gennaio alle 21,10 su Canale 5: In Rachele una ragazza scomprsa da dieci anni ricompare mostrando la stessa età di allora. Intanto ciaccadono alcune strane morti. Gabriel indaga. In La macchia di Lucifero Claudia bacia Gabriel, che intanto torna nella villa dove viveva da piccolo per scoprire qualcosa in più sul suo potere.

IL TREDICESIMO APOSTOLO e la Chiesa, l’opinione di monsignor Paglia
di Lucia Di Spirito



È di gran moda il conflitto fede-ragione. E su Canale 5 la serie mystery «Il tredicesimo apostolo – Il prescelto» con Claudio Gioè e Claudia Pandolfi, che tenta di dare una spiegazione scientifica a fenomeni apparentemente inspiegabili, registra ascolti «paranormali». Sorrisi ha allora chiesto un parere a monsignor Vincenzo Paglia, vescovo di Terni – Narni – Amelia, tra i fondatori della Comunità di Sant’Egidio, protagonista nel dialogo ecumenico e interreligioso, definito dai trasteverini “Er mejo vescovo der monno”. E anche per il vescovo il giudizio su «Il tredicesimo apostolo» è positivo: «Quando un lavoro è ben strutturato la gente apprezza. Il successo arriva quando c’è la qualità. E gli attori aiutano la comunicazione».

Monsignor Paglia, quale chiave ha aperto la curiosità della gente?
«In una società che ci abitua a ripiegarci su noi stessi o a dare un primato assoluto a ciò che è materiale, è facile che esploda, improvviso, anche il bisogno di un “oltre”. In verità, l’andare oltre se stesso è congenita al cristianesimo e alla stessa dimensione umana. Quell’“oltre” è la ragione dell’esistenza e anche la sostanza della felicità. Da soli, senza l’“oltre”, si sta male. La solitudine è la malattia peggiore. In questo senso si capisce il perché di questo scardinamento dell’oltre che cerca di abbattere la porta della solitudine».

Crede faccia bene alla Chiesa parlare in tv del mondo spirituale?
«Tv e cinema hanno un linguaggio straordinario, sono un ottimo strumento di comunicazione. Riescono a dire cose che non si possono esprimere in altri modi. È molto importante che si parli di questo tema con intelligenza. Altrimenti si è portati a essere creduloni e ad accettare qualsiasi notizia miracolistica. È importante che l’argomento venga dibattuto, per evitare i due opposti: fideismo o razionalismo. Il mistero accomuna tutti. Norberto Bobbio asseriva: “Il credente e il non credente si ritrovano insieme sulla soglia del mistero, dell’oltre”».


Che cosa risponde a chi afferma: «Finché non vedo non credo»?
«Che si chiude nel proprio orizzonte e fa coincidere il mondo con se stesso, mettendosi al posto di Dio».
Quanto è sottile il filo che separa la fede dalla ragione?
«La fede senza la ragione rischia la creduloneria e la ragione senza la fede rischia la chiusura in se stessi. Ragione e fede devono andare a braccetto: sono come due ali che aiutano l’uomo a volare nel cielo della Verità».
C’è una spiegazione ai miracoli?
«Esistono fenomeni e interventi straordinari che non riusciamo a comprendere. E questo accade anche nell’ambito della ragione. Quante cose nell’universo non riusciamo a capire e andiamo avanti per ipotesi! L’oltre deve far parte anche dell’aldiqua. Una terra senza cielo è morta e un cielo senza terra è vuoto! Il mistero Gesù è la chiave di volta della comprensione del mondo, perché unisce il cielo alla terra».
Nella serie tv si parla anche di esorcismi e possessioni…
«Oggi vi è la tentazione di non rendersi conto della presenza del male, che è materia e spirito. Per i credenti il principe del male è il diavolo. La lotta contro questo spirito maligno, che ci avvolge e soggioga la società attraverso la violenza, deve essere risoluta. Non si tratta di intraprendere la via delle pozioni o delle magie, ma di abituarsi a rinunciare all’egoismo oppure ricorrere all’esorcismo».

Si parla di reincarnazione. Il passato può far capolino nel presente?
«La reincarnazione, a mio avviso, risponde a un bisogno profondo dell’uomo, che non vuole perdere i propri cari. Ebbene, la fede cristiana offre una risposta straordinaria a questo desiderio: crediamo nella vita eterna. La morte non ci separa dai nostri cari; restiamo in contatto anche nell’altra dimensione. Quando io amo una persona l’amo eternamente».
Il «Tredicesimo apostolo» della fiction dovrebbe salvare la Chiesa, che oggi vive un momento difficile: come pensa debba rinnovarsi?
«C’è urgente bisogno che si risvegli la fede. Dobbiamo riportare Gesù al centro della nostra vita, vivere e testimoniare il vero amore. È tempo che i sacerdoti diventino fontane di amore che riescono a dissetare i cuori. La grande sfida è realizzare il sogno di Gesù: che tutti siano felici. La Chiesa ha aperto un dialogo tra le religioni, esortando tutti a essere insieme pellegrini verso la verità. Non c’è pace tra le nazioni senza pace tra le religioni».
Cosa pensa del moltiplicarsi di credenze, misticismi e movimenti spirituali dedicati alla Madonna, come «IVI» e «Anima Universale», animate da preghiere gioiose?

«Mostra il bisogno di andare oltre la banalità che ci sta travolgendo. Questo richiamo alla Madonna attraversa tanti popoli. Di fronte a una società matrigna emerge il bisogno di una madre. Bella è la preghiera di Gesù nell’ultima cena: che tutti siano una cosa sola! C’è un solo Padre, che protegge la sua famiglia, quella di tutti i popoli della terra. È questo il sogno di cui abbiamo bisogno oggi, in un mondo globalizzato».
La parola a Claudio Gioè: «Chi osa è premiato»
Claudio Gioè, protagonista della fiction nei panni del gesuita Gabriel, è raggiante per il successo. «Un risultato che ci riempie di gioia e ci stimola a fare sempre meglio» commenta. «Il pubblico è diventato esigente, attento, critico ed espertissimo e ha premiato la qualità della fiction, che unisce evasione e temi importanti come fede e ragione. Per strada la gente mi fa i complimenti per i superpoteri del mio personaggio. C’è stato un piccolo calo fisiologico di ascolti nella seconda puntata, dovuto anche alla forte concorrenza sulle altre reti, ma è un ottimo risultato; è stata premiata la volontà di chi osa e sperimenta strade nuove». L’attore non si professa religioso: «Ho un profondo rispetto per chi crede, ma non seguo nessuna religione; ho il senso del sacro, che si può identificare anche con Dio, che mi proviene da uno spirito razionale e scientifico, che non impedisce di vedere la sacralità della vita». Claudio Gioè non ha seguito la fiction in tv: «Sono in tournée teatrale con “Eretici e corsari”, con Neri Marcorè nei panni di Giorgio Gaber e io in quelli di Pier Paolo Pasolini, tra poesie, canzoni, scritti, interviste e monologhi».
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Anticipazioni quarta puntata de Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto



Dalle anticipazioni della quarta puntata de Il Tredicesimo Apostolo-Il Prescelto ci si aspetta grandi colpi di scena che terranno con il fiato sospeso i telespettatori della seguitissima fiction con Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. Padre Gabriel è sempre più vicino a scoprire la verità sul suo passato, ma nel frattempo deve stare attento a Padre Isaia Morganti che cerca di essere a conoscenza di tutti i suoi spostamenti e trama alle sue spalle. Un’altra figura alla quale deve fare attenzione Gabriel è Bonifacio Serventi il quale pare essere a capo di una setta segreta ed è a conoscenza del dono di Padre Gabriel. Ecco le anticipazioni della quarta puntata de Il Tredicesimo Apostolo-Il Prescelto che andrà in onda mercoledì 25 gennaio, su Canale 5.

Primo episodio – Dalle stelle – Padre Gabriel si trova nella villa dei genitori dopo una notte dai ricordi inquietanti ed è sconvolto dalla notte appena trascorsa a Villa Antinori, anche per il bacio che lui e Claudia si sono scambiati.

Secondo episodio – La scelta – Gabriel scopre che probabilmente il suo dono proviene da alcuni riti satanici praticati dal padre. Inoltre Gabriel si ritrova di fronte ad una decisione importante: verrà contattato da Bonifacio Serventi , il capo della setta segreta che sa tutto sul gesuita, dal quale riceverà una proposta.

Il Tredicesimo Apostolo: la trama della quarta puntata



Il Tredicesimo Apostolo - Il Prescelto è la fiction di Canale 5 con Claudia Pandolfi e Claudio Gioè che sta riscuotendo enorme successo grazie alle storie paranormali raccontate: in questa puntata un misterioso concepimento alieno e una guarigione demoniaca hanno conquistato i telespettatori.



Il 25 gennaio 2012 è andata in onda su Canale 5 la quarta puntata de Il Tredicesimo Apostolo, la nuova fiction che ha dato un pò di respiro e vitalità ai fiacchi ascolti di Mediaset: il grande successo della serie tv deriva dal mistero, dagli intrighi e dai tanti colpi di scena di cui è intrisa. Il tema del paranormale ha attirato milioni di telespettatori curiosi di scoprire quali avvicenti avventure dovranno superare padre Gabriel (Claudio Gioè) e la psicologa Claudia (Claudia Pandolfi). Il dono di Gabriel di riportare in vita le persone sarà usato contro di lui da alcuni suoi avversari, ma intanto il prete vuole ancora scoprire la verità sul suo passato misterioso e Claudia gli starà lontano per evitare le tentazioni.

Ma cosa è successo nella quarta puntata? Il primo episodio dal titolo “Dalle stelle” ci ha presentato la storia di Sara, una ragazza che viene guidata da una luce abbagliante in un campo in cui però ha perso i sensi. Al suo risveglio Sara ha trovato sul suo ventre uno strano segno e poi ha scoperto di essere incinta anche se ancora non ha avuto nessun rapporto sessuale. Come è possibile questa gravidanza? Ad indagare su questo caso ci hanno pensato Gabriel e Isaia. Ma l’amico/collega del gesuita intanto ha continuato a cospirare contro Gabriel e ha ottenuto le foto di un bacio appassionato che ha dato a Claudia. Le indagini su Sara hanno portato alla luce una notizia sconvolgente: la ragazza doveva sposarsi con Mattia, un capitano dell’aeronautica, che è scomparso durante un volo. Sarà stato rapito dagli alieni? E la gravidanza di Sara è legata a questo episodio? Non si è riuscito a dare una spiegazione plausibile al caso perchè anche Sara poi è sparita misteriosamente rapita dalla luce.

ntanto Gabriel ha continuato a cercare la verità sul suo passato e si è recato a San Romano, il paese dove è vissuto da piccolo e qui ha trovato un libro inquietante appartenuto al padre: ma prima di capirne di più Gabriel e Claudia sono stati tramortiti da Serventi che poi ha fatto sparire il libro, che dovrebbe essere l’antivangelo, un libro usato da una setta satanica di cui il padre del gesuita faceva parte.

Gabriel e Claudia affrontano una guarigione demoniaca
Nel secondo episodio dal titolo “La scelta” ci si è occupati della guarigione miracolosa di una donna paralizzata a vita dopo un incidente sul lavoro che ha ripreso a camminare: la sua casa però è stata messa a soqquadro da una forza misteriosa che ha lasciato delle scritte in etrusco sulle pareti. Claudia ha scoperto che la donna aveva ricevuto un bracciale da una guaritrice (ormai sparita) e hanno scoperto anche che questo monile nasconde un terribile segreto: se Rosa vuole continuare a camminare deve compiere un sacrificio ad un demone. La donna, posseduta dal demone, ha deciso di sacrificare l’ex marito ma Gabriel e Claudia sono riusciti a fermarla in tempo rischiando anche la loro vita. Ma Gabriel ha usato il suo dono per scacciare il demone ma ciò ha riportato la paralisi a Rosa. Intanto Serventi ha chiesto a Gabriel di entrare a far parte della sua setta e lasciare la Chiesa. Il gesuita però ha rifiutato l’invito che però lo ha un pò sconvolto e ha iniziato ad indagare su Serventi con l’aiuto di Alonso. Intanto l’elezione del candidato per gestire il Direttorio è stata interrotta a causa di una busta giunta nelle mani di Monsignor Antinori che contiene le foto del bacio tra Claudia e Gabriel.

Cosa succederà ora? Gabriel dovrà lasciare la Chiesa? Claudia intanto ha una storia con Pietro, tenuta nascosta al gesuita, ma cosa accadrà tra loro? Tutto questo lo vedremo nella penultilma puntata de Il Tredicesimo Apostolo – Il prescelto, in onda su Canale 5 il 1 febbraio 2012.

IL TREDICESIMO APOSTOLO/ Anticipazioni penultima puntata: Claudia incinta di Pietro…


Il Tredicesimo Apostolo - Il Prescelto, la quinta puntata - Proseguono le puntate de Il Tredicesimo Apostolo - Il Prescelto, mini fiction che affronta il tema del paranormale e del mistero, divisa in sei puntate, che vede come protagonisti principali Claudio Gioè, nel ruolo del gesuita Gabriel e Claudia Pandolfi, nel ruolo di Claudia, psicologa che affiancherà il sacerdote nelle sue indagini e che ha preso il via con la prima puntata il 4 gennaio, per poi proseguire con la seconda puntata l'11 gennaio, con la terza puntata, mercoledì 18 gennaio e con la quarta puntata, andata in onda ieri sera. La quinta puntata, verrà trasmessa mercoledì 1 febbraio alle ore 21.10 su Canale 5 e sarà suddivisa, come ogni puntata, in due episodi. Ecco le anticipazioni.

Anticipazioni quinta puntata - Il villaggio e Fantasmi sono i titoli dei due episodi della quarta puntata de Il Tredicesimo Apostolo - Il Prescelto. Nel primo episodio padre Gabriel (Claudio Gioè) è stato escluso dalle indagini della Congregazione della Verità, per via del suo rapporto ambiguo con la psicologa Claudia (Claudia Pandolfi) e, ora, vede come suo sostituto padre Isaia (Stefano Pesce). Intanto Claudia decide di incontrare monsignor Antinori (Luigi Diberti). Nel secondo episodio, dal titolo Fantasmi, padre Gabriel, con l'aiuto di padre Alonso (Yorgo Voyagis), scopre delle nuove verità sulla società segreta. Nel frattempo Claudia scopre di essere incinta di Pietro (Glenn Blackhall) e, quando decide di informarlo sulla gravidanza, trova per caso sul suo computer delle fotografie di Gabriel...

Il Tredicesimo Apostolo: ascolti e riassunto della quinta puntata




La penultima puntata de Il Tredicesimo Apostolo ha superato i 5 milioni di telespettatori con uno share del 18,68% rimanendo in linea con i numeri registrati nelle prime puntate. Un piccolo calo ma che non scalfisce il grande successo di pubblico. Veniamo quindi al riassunto della prima parte intitolata Villaggio: Enea Moranti (Stefano Pesce) giunge in un piccolo villaggio per indagare su un gruppo di donne che venerano Immanuel, un bimbo che credono sia il nuovo messia. Padre Gabriel (Claudio Gioè) raggiunge Enea per indagare anche lui su questo bambino e scopre che Immanuel in realtà è malato e sua madre tiene in scacco tutto il villaggio. Si scopre poi che in realtà non è la sua vera madre.

Claudia (Claudia Pandolfi) si sente in colpa per il bacio dato a Gabriel e per il quale lui è stato allontanato dalla congregazione. Nel frattempo Antinori trova Enea che si unisce alla setta, durante la cerimonia di iniziazione Immanuel è vittima di un attentato e viene portato in ospedale. Il finale è drammatico, infatti si scopre che Immanuel ha un tumore al cervello e la madre alla notizia si suicida.

Il bambino prima di essere operato svela a Padre Gabriel che la sua vita sta per cambiare e di non avere paura. L’episodio finisce con l’annuncio di Enea che diventa il nuovo componente del Direttorio della Congregazione.

Il secondo episodio è intitolato Fantasmi: Un giovane autistico ha la visione di un fantasma di una ragazza, cosa confermata anche dalla madre (Ada) e dal padre in crisi con il suo lavoro di compositore di colonne sonore per il cinema. Padre Gabriel nel frattempo indaga sulla setta legata al Candelaio dove tra gli adepti c’è suo padre e Serventi.

Si passa quindi a Pietro che vuole smettere di spiare Padre Gabriel ma Isaia lo minaccia di distruggere la sua carriera universitaria, ma Pietro rivela a Padre Gabriel che è stato lui a scattare le foto e si offre di aiutarlo.

Dopo numerose indagini e registrazioni ambientali si scopre che la famiglia aveva una figlia morta in mare e il fratello non era riuscito a salvarla, inoltre si sentono distintamente i rumori del fantasma. Il fratello cade in trance e la madre inizia a ricordare l’accaduto.

Padre Gabriel rivela tutto a Isaia e gli dice che vuole trovare l’edizione particolare del Candelaio, l’antivangelo. Ma Isaia racconta tutto al Vescovo. Claudia entra nella casa di Serventi e viene rapita, mentre Padre Gabriel e Pietro scoprono che l’antivangelo è sparito.

Il Tredicesimo Apostolo: anticipazioni e trama dell’ultima puntata



Si avvicina inesorabilmente la conclusione de Il Tredicesimo Apostolo – Il Prescelto. La fiction di Canale 5 preannuncia colpi di scena funzionali alla seconda stagione secondo quanto si evince dalle anticipazioni della sesta ed ultima puntata.

n onda eccezionalmente martedì 7 febbraio, la fiction con Claudio Gioé e Claudia Pandolfi prende le mosse dall’accidentale morte di Pietro, giunto a salvare la psicologa Munari. Con sconcerto padre Gabriel capisce chi si nasconde dietro l’aggressione a Claudia: padre Isaia. E proprio in questo frangente il sacerdote in crisi scopre il lato oscuro del suo potere di ridare la vita, facilmente tramutabile nella capacità di dare la morte. E mentre Isaia lotta per la vita in ospedale, Gabriel si rende conto che a tradirlo è stata una persona che ha avuto sempre al suo fianco.
Intanto, Claudia viene rapita nella sede segreta del Candelaio dove incontrerà una persona che tutti credevano morta. Per trarre in salvo la piscologa Gabriel dovrà trovare l’antivangelo e carpirne le informazioni utili per giungere al luogo prescelto. Ad aiutarlo nell’impresa sarà Muster, dotato di poteri medianici, e insieme scopriranno che l’unica copia del fatidico libro è conservata nello studio del pittore Alessandro Foschi, membro del Candelaio. Arrivati in quel luogo, Muster lo riconoscerà come posto in cui trovava la morte nelle sue visioni. A remare contro il ritrovamento dell’antivangelo da parte di Gabriel è Serventi, che interroga Foschi. Il pittore resta in silenzio per il bene di Gabriel, concedendogli la possibilità di conoscere tutta la verità sul suo passato. E, in effetti, il sacerdote scopre la profezia sul suo conto e un’altra importante verità: il suo vero padre gli è sempre stato accanto. Scosso da queste scoperte sarà tentato a cedere al lato oscuro del suo dono, ma a ricordargli la possibilità di scelta tra bene e male sarà proprio Claudia.
Si preannuncia, dunque, un finale al cardiopalma per la fiction di Canale 5 apprezzata anche dalla Chiesa. La svolta hot della quinta puntata ha conquistato oltre 5 milioni di spettatori, cosa accadrà con l’epilogo?

Tv: Scheri (Mediaset), al via seconda edizione 'Tredicesimo Apostolo'

Roma, 8 feb. (Adnkronos) - ''Abbiamo gia' dato il via alla seconda serie'' de 'Il Tredicesimo Apostolo''. Lo dichiara in una nota il direttore della Fiction di Mediaset, Giancarlo Scheri, a proposito della serie prodotta dalla Taodue, che si e' conclusa ieri sera con un ascolto di 6.077.000 telespettatori e una share del 24.44% sul target commerciale. ''Il nostro pubblico ci chiede sempre piu' qualita' e innovazione - spiega Scheri- la serie 'Il tredicesimo Apostolo' e' stata la migliore risposta. Un lavoro straordinario della Taodue di Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt che hanno creato un nuovo brand di successo. Abbiamo gia' dato il via alla seconda serie. Grazie e complimenti a tutto il gruppo di lavoro, con in testa gli attori Claudio Gioe' e Claudia Pandolfi e il regista Alexis Sweet''. La serie ha raccolto una media di ascolti nelle sei puntate di 5.876.000 telespettatori e una share sul target commerciale di 23.65%. Un risultato ottenuto anche grazie al forte impatto della strategia di comunicazione integrata che ha visto nel web e nei social network il suo punto focale: per la prima volta una serie tv ha aperto un profilo su Twitter e la pagina Facebook di 'Il tredicesimo Apostolo' ha raggiunto in 6 settimane quasi 29.000 mila fan e un bacino complessivo di 6.158.000 utenti. Sul sito Quimediaset.it e' possibile visionare le fotogallery con le location degli episodi andati in onda, contenuti extra e le videointerviste del pubblico a Claudio Gioe' e Claudia Pandolfi.