Che fine hanno fatto i Genitori in Blue Jeans?

Che fine hanno fatto i Genitori in Blue Jeans?



E' stata un cult degli anni '90. Oggi, a 17 anni di distanza, ripercorriamo le storie dei protagonisti, tra chi «ce l'ha fatta» diventando una star di Hollywood e chi, invece, quella notte di San Valentino...

Da piccoli, tra compiti e merende, abbiamo trascorso con loro i pomeriggi dopo la scuola. Da grandi, li abbiamo ricordati nelle serate tra amici, quelle dal gusto un po' retrò in cui si finisce immancabilmente a parlare di quella puntata (che abbiamo rivisto mille volte) o di quel personaggio (che ci ha fatto perdere la testa). Ognuno di noi ha nel cuore un telefilm perché, prima o dopo, con loro abbiamo condiviso un pezzo di vita.

Genitori in blue jeans è una di quelle fedeli compagne di viaggio di cui non abbiamo perso neanche una delle 166 puntate andate in onda per sette anni a partire dal 1987 (negli USA dal 1985 al 1992). A diciassette anni di distanza, ci siamo chiesti che fine abbiano fatto i protagonisti di una delle serie tv anni '90 che più ha caratterizzato quegli anni, facendo da apripista a tanti altri fortunati esperimenti.



GENITORI IN BLUE JEANS
Le vicende della famiglia Seaver hanno tenuto con gli occhi incollati alla Tv milioni di telespettatori. Jason e Maggie sono i genitori super indaffarati di Mike «il combinaguai», Carol «la secchiona» e Ben «il precoce». A loro si uniranno Chrissy e Luke, interpretato da un giovane (e ancora sconosciuto) Leonardo Di Caprio, oltre ad una serie di camei di future star da Matthew Perry a Brad Pitt, a Hilary Swank. Al telefilm sono seguiti due film Tv: Genitori in blue jeans – The movie (2000) e Genitori in blue jeans – Il ritorno dei Seaver (2004).


ALAN THICKE
La sua carriera è indissolubilmente legata al Dr. Jason Roland, lo psichiatra patriarca della famiglia Seaver, che ha interpretato nella serie tv e nei due film al cinema. Prima del telefilm, aveva tentato la strada della conduzione con un programma tutto suo The Alan Thicke Show, ottenendo pessime recensioni. Conclusa l'esperienza del «papà in blue jeans», ha preso parte a diverse pellicole e si è «specializzato» in ospitate in Tv.


JOANNA KERNS
Fece il provino con Alan Thicke con cui nacque subito un grande feeling «specialmente quando per errore Joanna mi baciò sul naso», ha dichiarato lui. Terminata la serie in cui recitava il ruolo di Maggie, mamma e giornalista in carriera, ha interpretato personaggi più hot (come la sexy proprietaria di motel in The Nightman) e si è data alla regia (ha diretto episodi di fortunate serie come Ally McBeal, Scrubs, ER)


KIRK CAMERON
Repubblicano convinto, l'attore/regista, inizialmente ateo, si è convertito alla fede battista mentre interpretava lo sciupafemmine Mike Seaver. Diventato ministro di culto, Kirk richiese di eliminare dai copioni contenuti «disdicevoli» e di far licenziare la collega Julie McCullough (nella serie era la tata di famiglia) perché in passato aveva posato nuda per Playboy. Smessi i panni di Mike, ha recitato in altre 16 sitcom per famiglie ed è diventato padre di sei figli, di cui quattro adottivi.


TRACEY GOLD
Interprete della diligente e timida Carol, ingrassò improvvisamente durante una pausa dalle riprese provocando nel telefilm le battute di Mike e Ben sulla sua forma fisica. Da ciò ebbe inizio l'ossessione per il cibo: malata di anoressia, fu costretta ad allontanarsi dal set per sottoporsi alle cure necessarie. Grazie alla collega Joanna Kerns, conobbe quello che diventerà suo marito Roby Marshall (da cui ha avuto quattro figli). Alle cronache anche un arresto per guida in stato di ebbrezza.


JEREMY MILLER
E' un bambino prodigio: ha solo 9 anni quando ricopre il ruolo di Ben, per il quale vince nel 1986 e 1988 gli Young Artist Awards. Crescendo i successi si riducono: messa a curriculum solo qualche partecipazione a film per Tv e cortometraggi, si è dato allo studio del catering e pare sogni di aprire una sua personale agenzia.


ASHLEY JOHNSON
Prende parte al telefilm solo nel 1990, nei panni della new entry Chrissy. Oggi suona in una band con la sorella Haylie e interpreta Ellie, uno dei personaggi principali del videogioco The Last of Us, una bambina di 14 anni, unica sopravvissuta a un'apocalisse di zombie.


LEONARDO DI CAPRIO
Dai tempi di Luke, il ragazzino adottato dalla famiglia Seaver, ne ha fatta di strada. Il successo per lui era scritto nel nome: ancora nel ventre della mamma, scalciò mentre lei stava ammirando un quadro di Leonardo da Vinci agli Uffizi, aggiudicandosi il nome del celebre artista italiano. Con 3 nomination agli Oscar e 9 al Golden Globe, è l'unico di tutto il cast ad aver sbancato (letteralmente) a Hollywood, tanto cha Forbes nel 2011 lo ha incoronato la star più pagata con 77 milioni di dollari guadagnati in un solo anno.


JOSH ANDREW KOENIG
Richard «Bonner» Stabone, l'amico di Mike, è il personaggio della serie che l'ha reso famoso. Una vita dedicata all'impegno civile: ha viaggiato in Birmania e visitato i campi profughi in Tahilandia. Arrestato in occasione delle Olimpiadi di Pechino per aver manifestato contro la Cina, scomparve il giorno di San Valentino del 2010. Il padre, che ha sempre parlato di suicidio, ne ritrovò il corpo senza vita il 25 febbraio dello stesso anno nello Stanley Park di Vancouver.


BRAD PITT
Poco più che ventenne, compare per due volte nella serie. Nel 1987 è Jeff, new entry nella scuola frequentata da Carol che non ci penserà due volte a mollare l'allora fidanzato Bobby per cadere tra le braccia del biondino appena arrivato. Due anni dopo, Pitt verrà richiamato per interpretare Jonathan Keith, rock star e idolo di Ben. Erano i tempi in cui Brad, lontano dai successi che l'hanno reso una star, si destreggiava tra i lavori più vari: da trasportatore di frigoriferi, a autista di spogliarelliste in limousine, fino a travestirsi da pollo per una catena di ristoranti.

fonte:http://www.vanityfair.